Stay hungry, stay choosy.

[Annie Lennox]

Grazie lo so benissimo
E ne conosco a decine di persone che fanno di lavori di merda e si puliscono il culo con la laurea che hanno.
Ma messaggi come questi a me non fanno sperare, non mi rendono contenta, non mi fanno pensare "beh in effetti ha ragione".
è ovvio che ora come ora bisogna accontentarsi, il problema è che molta gente dopo che l'ha fatto si ferma lì.
Non è vero che ci vogliono pigri, sono molti di noi che fanno i pigri.
Non è vero che vogliamo ottenere SOLO quello che ci piace, è che non è giusto fermarsi al primo passo.
E il fatto dei social network mi sembra solo una sciocchezza.
Io non credo che la felicità sia "nel caffè, nelle piccole cose", la felicità è in se stessi, in quello che si riesce a fare per ottenere ciò che si vuole.
Poi per il fatto del lavoro in se, del "choosy" etc etc sono assolutamente d'accordo col fatto che sia meglio un lavoro che non ci piace piuttosto che niente.

Dal primo messaggio non sembrava
Il fatto del social network non l'ho nemmeno preso in considerazione, sinceramente.
Mi sono fermata sul messaggio che voleva madare che non ho trovato per nulla scontato.
La gente laureata che si accontenta a vita del lavoro al call center è pigra..ma altra gente laureata cerca e non trova altro.
Siamo pigri, o c'hanno fatto diventare pigri? Quando vedo un laureato che lavora al call center non penso che sia pigro, penso che non abbia trovato lavoro. Se sto lavoro non lo continua a trovare dovrà accontentarsi e automaticamente molti lo vedranno pigro perchè non prende in mano le redini della propria vita..ma magari le ha già prese in mano da tempo e non ha trovato nulla di nulla.
Non so mi son fatta capire. In queste circostanze se uno ha bisogno di lavorare lavora in un call center perchè la società l'ha reso "pigro". Io credo che il lavoro non faccia la felicità di una persona. Può farlo all'inizio..ma poi ci si rende conto che il lavoro è solo un mezzo per trovare la felicità. Non è la felicità in se e non ti determina come persona.

[Lucien]

Per me lascia un po' il tempo che trova perché ha una veste poetica ma quanto a messaggio è abbastanza vuoto, per non dire contraddittorio; denuncia l'appiattimento causato dai social network e poi vanta la vita piatta del nonno usciere?
E comunque a me i commenti e le direttive sul modo di vivere altrui stanno sulle palle a prescindere; che uno voglia diventare nobel per la fisica o restare bidello alle scuole medie, finché non fa del male ad altri nessuno ha il diritto di dire che quello che fa è giusto o sbagliato.

[nestuno]

è vero, il testo dona emozioni a seconda di chi lo legge...
personalmente credo che l'autore volesse trasmettere una speranza... è vero ci sono pochissime opportunità di lavoro e quelle poche sono sicuramente al di sotto degli studi e delle possibilità dell'individuo che le svolge.. ma c'è una speranza di trovare la felicità anche in quella vita, magari non subito, ma ci si può accorgere un giorno di non dover rinnegare o dispiacersi di nulla di ciò che si è fatto.

[Holly]

Boh, a me è sembrato un po' la fiera delle ovvietà, la felicità è nelle piccole cose, si stava meglio quando si stava peggio, non ci sono più le mezze stagioni...

[Randagio]

Bho a me non ha deto un cazzo e trovo pure quello che dice banale...

[Loller156]

Pensavo di essere l'unico a ritenerlo banale.. invece vedo che non sono "l'ultimo degli stronzi".. Bene, mi conforta..

No, non mi accontento.. Mi adatterò a quello che succederà, ma non mi accontenterò finchè non avrò quello che voglio.
La difficoltà sta nel ridimensionare i sogni in base a quello che si può avere.. ovvio che se sogno di avere un castello sulla luna, di essere plurimiliardario e far giocare i miei figli agli autoscontri sulle lamborghini.. beh.. dovrò rassegnarmi a non farlo.. Ma se il mio sogno è quello di lavorare in una scuola elementare, di sposarmi e avere 3 figli.. direi che posso sbattermi e continuare a sognare per farcela.

Le piccole cose fanno la felicità.. si e no.. avete in mente la metafora del vaso pieno di sassi, vuoto o pieno? è pieno di cose grandi, ma lascia spazio a sassi più piccoli, e poi alla sabbia. Ecco.. Rimane il fatto che i sassi grandi sono la cosa che riempie di più e ha più peso.. riempire il vaso di sola sabbia non può funzionare.

[nestuno]

Per me il messaggio non è ACCONTENTATEVI il messaggio è TROVATE LA FELICITA' IN CIO' CHE POTETE AVERE, senza arrendervi solo perchè la società non vi permette di esprimervi. E non fatevi distrarre da cose come i social network (conosco persone ossessionate dalla propria popolarità su di essi e solo pochi commenti negativi in quel "contesto" li mettono in crisi) o dalla società di sola immagine che ci circonda (se non sei bello, realizzato, con un bel vestito ed un lavoro altolocato non sei nessuno) perchè se cercate la felicità non è detto che si trovi in quel luogo. Non è un messaggio rivolto a TUTTI ma a MOLTI giovani, soprattutto i più giovani, che sono stati portati a credere nei vestiti firmati, nella popolarità, nel raggiungimento di obiettivi di successo molto elevati e che scontrandosi con la realtà attuale si deprimono, si suicidano per un brutto voto o perchè vengono sbeffeggiati su facebook.

Forse sono solo io ad averlo visto in quest'ottica però... forse ho visto poesia dove non c'era....

[Randagio]

Per me il messaggio non è ACCONTENTATEVI il messaggio è TROVATE LA FELICITA' IN CIO' CHE POTETE AVERE, senza arrendervi solo perchè la società non vi permette di esprimervi. E non fatevi distrarre da cose come i social network (conosco persone ossessionate dalla propria popolarità su di essi e solo pochi commenti negativi in quel "contesto" li mettono in crisi) o dalla società di sola immagine che ci circonda (se non sei bello, realizzato, con un bel vestito ed un lavoro altolocato non sei nessuno) perchè se cercate la felicità non è detto che si trovi in quel luogo.

Cos'è il discorso di Ratzinger durante la messa domenicale?

[Loller156]

Per me il messaggio non è ACCONTENTATEVI il messaggio è TROVATE LA FELICITA' IN CIO' CHE POTETE AVERE, senza arrendervi solo perchè la società non vi permette di esprimervi. E non fatevi distrarre da cose come i social network (conosco persone ossessionate dalla propria popolarità su di essi e solo pochi commenti negativi in quel "contesto" li mettono in crisi) o dalla società di sola immagine che ci circonda (se non sei bello, realizzato, con un bel vestito ed un lavoro altolocato non sei nessuno) perchè se cercate la felicità non è detto che si trovi in quel luogo. Non è un messaggio rivolto a TUTTI ma a MOLTI giovani, soprattutto i più giovani, che sono stati portati a credere nei vestiti firmati, nella popolarità, nel raggiungimento di obiettivi di successo molto elevati e che scontrandosi con la realtà attuale si deprimono, si suicidano per un brutto voto o perchè vengono sbeffeggiati su facebook.

Forse sono solo io ad averlo visto in quest'ottica però... forse ho visto poesia dove non c'era....

tutti siamo condizionati e schiavi della società. C'è chi lo è per facebook, chi per i vestiti alla moda, chi per il taglio dei capelli, chi per le ideologie espresse, chi per le manifestazioni.

Tutti abbiamo dei comportamenti che derivano dalla società, quindi non capisco perchè dare contro a Facebook quando si è schiavi di altre migliaia di cose..

[nestuno]

Cos'è il discorso di Ratzinger durante la messa domenicale?

E figuriamoci che sono tendenzialmente ateo =)

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tutti siamo condizionati e schiavi della società. C'è chi lo è per facebook, chi per i vestiti alla moda, chi per il taglio dei capelli, chi per le ideologie espresse, chi per le manifestazioni.

Tutti abbiamo dei comportamenti che derivano dalla società, quindi non capisco perchè dare contro a Facebook quando si è schiavi di altre migliaia di cose..

Non c'è da avercela con facebook che se usato correttamente può essere un buon passatempo, ma credo che mai come in questi tempi i condizionamenti sono dati da cose che in realtà non esistono... che sembrano davvero inventati apposta per condizionarci e non sempre casualmente.

(adesso mi direte che sono teorie complottistiche =DDDD)