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Personalità narcisista
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Narciso è un personaggio della mitologia greca famoso per la sua bellezza. Figlio della ninfa Liriope e del dio fluviale Cefiso, nel mito appare incredibilmente crudele, in quanto disdegna ogni persona che lo ama. A seguito di una punizione divina si innamora della sua stessa immagine riflessa in uno specchio d’acqua, lasciandosi infine morire resosi conto dell'impossibilità del suo amore.
Recentemente ho letto un libro che parlava di un personaggio con il disturbo narcisistico di personalità, la cosa mi ha veramente incuriosità e quindi mi sono informata in giro, in pratica queste persone sono inattacabili da un certo punto di vista. Non si legano mai a nessuno per questo nessuno può suscitare in loro un senso di colpa o rimorso, se possono ti distruggono senza tante cerimonie e il loro atteggiamento manipolatore è cosi ben studiato che inizialmente non hai la possibilità di renderti conto della loro vera persona.
Ho anche letto che difficilmente puoi convincere questi soggetti a un cambiamento, quindi l'unico modo per batterli è starci alla larga. Il punto è che sono cosi furbi che se non gli dai la giusta considerazione stravolgono completamente la realtà dei fatti a loro favore, credono che ogni azione sia rivolta a loro e quindi se ne compiacciono. Riflettendoci anche nella mia vita ho conosciuto persone con questo difetto e ho notato che sembrano fermamente convinti delle menzogne che dicono pur di catturare la tua attenzione.
Ora mi chiedo visto che ogni tua trategia di non avere nulla a che fare con loro risulta vana, perchè la loro mente è cosi contorta da rigirare tutta la frittata, come si fa a far girare a largo queste persone dopo che hai notato fin da subito il loro personalità volubile e in continuo mutamento? esiste un modo per averla vinta? come si fa a capire i loro punti deboli? e a limite difenderti?.
Voi avete mai avuto a che fare con persone del genere? come avete reagito?.
Lo so vi ho riempito di domande, ma sono veramente curiosa di capire come funziona il modo di pensare di questi individui, del resto da alcuni anni sono interessata alla diverse personalità dell'essere umano e non perdo tempo nel cercare informazioni o pareri.
Metto un link che descrive questo disturbo:
Il disturbo Narcisistico di Personalità
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Prima di tutto bisogna vedere se il soggetto è realmente affetto da questo disturbo.
Si tratta di una vera e propria patologia e come tale va trattata, per dire c'è una differenza tra "essere depressi" o soffrire depressione, magari è una simulazione o semplicemente si tratta di una persona *molto narcisistica*.
In caso comunque non esiste strategia, non esiste averla vinta ne punti deboli.
Esiste un trattamento o esiste limitare i contatti con la persona e prenderla per quel chè.
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Credo che non sia un puro difetto caratteriale, ma un vero e proprio disturbo della personalità, che andrebbe curato con farmaci, analisi etc xD
Non ne so molto, ma due o tre persone mi ricordano un po' il modo di fare xD
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Originariamente inviata da
Mr White
Prima di tutto bisogna vedere se il soggetto è realmente affetto da questo disturbo.
Si tratta di una vera e propria patologia e come tale va trattata, per dire c'è una differenza tra "essere depressi" o soffrire depressione, magari è una simulazione o semplicemente si tratta di una persona *molto narcisistica*.
In caso comunque non esiste strategia, non esiste averla vinta ne punti deboli.
Esiste un trattamento o esiste limitare i contatti con la persona e prenderla per quel chè.
Prenderla per com'è è difficile. E' come se io stringessi un amicizia con una persona che cerca solo di distruggermi e di colpirmi.
E stare lontano da queste persone è difficile, perchè inizialmente non noti i loro difetti e il loro modo ben calcolato di prenderti in castagna e quando vuoi allontanarti devi vedertela con loro che cercano di buttarti merda per passare dalla parte della ragione, stravolgendone i fatti.
Per questo alla fine secondo me ti ritrovi in una guerra e l'unico modo è combatterla. Ho letto di gente che è davvero in difficoltà, gente che è costretta a stare vicino a questi soggetti perchè crede di poterli aiutare e sono spinti dall'affetto che provano per loro, in realtà dall'altro lato c'è solo un gioco spietato.
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
Credo che non sia un puro difetto caratteriale, ma un vero e proprio disturbo della personalità, che andrebbe curato con farmaci, analisi etc xD
Non ne so molto, ma due o tre persone mi ricordano un po' il modo di fare xD
Il fatto che nessuno di queste persone andrebbe mai da un esperto, loro si credono onnipotenti, gli altri sono tutti inferiori a prescindere.
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Mah. Non so. Non riesco a definire MALATTIE tutti i disturbi di personalità. Alcuni sono semplicemente personaliità disturbate.
Altre le considero vere e proprie malattie... come ad esempio il bipolarismo.
Ci sono quelli più o meno gravi. Certe volte secondo me si cerca di dare un nome a tutto... Boh.
Per la cronaca a me sono stati riconosciuti i tratti di due disturbi di personalità, quello borderline e quello narcisistico.
C'è chi mi evita accuratamente e chi invece ricerca la mia compagnia.
Certo, non sono patologica e forse questo conta...
Ma credo che come sempre, in tutte le cose, esistono più parti della stessa mela.
C'è chi ha bisogno di confrontarsi con personalità disturbate e chi invece ne sta ben alla larga.
Credo che sia chimica. Quando non ti sta bene te ne accorgi e accanni.
Ma credo molto nelle codipendenze affettive e psicologiche. Quindi...
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Originariamente inviata da
Artemisia
Ho letto di gente che è davvero in difficoltà, gente che è costretta a stare vicino a questi soggetti perchè crede di poterli aiutare e sono spinti dall'affetto che provano per loro, in realtà dall'altro lato c'è solo un gioco spietato.
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Il fatto che nessuno di queste persone andrebbe mai da un esperto, loro si credono onnipotenti, gli altri sono tutti inferiori a prescindere.
QUelli che vi rimangono accanto non sono né più deboli né più forti. Sono l'altra parte della bilancia. Una delle parti della mela.
Hanno bisogno di copnfrontarsi con persone di questo tipo e amio avviso andrebbero seguiti più loro che chi è disturbato.
Perché pensateci bene... è più disturbato uno che ha quel tipo di personalità e non volendo riesce a fare male oppure è più disturbato chi si lascia fare male senza fare niente?
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Guarda... :lol:
Se qualcuno mi dicesse (anzi, me lo hanno detto :lol: ) "vai da un esperto e cambia il tuo modo di fare perché così non mi piaci"..
io gli risponderei "Vacci tu dall'esperto e cambia in modo tale che io possa piacerti. Oppure la strada per uscire dalla mia vita è questa. Hasta la vista".
Non mi sembra poi difficile :lol:
Lo so, lo so. SOno poco empatica :lol:
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Originariamente inviata da
RudeMood
Mah. Non so. Non riesco a definire MALATTIE tutti i disturbi di personalità. Alcuni sono semplicemente personaliità disturbate.
Altre le considero vere e proprie malattie... come ad esempio il bipolarismo.
Ci sono quelli più o meno gravi. Certe volte secondo me si cerca di dare un nome a tutto... Boh.
Per la cronaca a me sono stati riconosciuti i tratti di due disturbi di personalità, quello borderline e quello narcisistico.
C'è chi mi evita accuratamente e chi invece ricerca la mia compagnia.
Certo, non sono patologica e forse questo conta...
Ma credo che come sempre, in tutte le cose, esistono più parti della stessa mela.
C'è chi ha bisogno di confrontarsi con personalità disturbate e chi invece ne sta ben alla larga.
Credo che sia chimica. Quando non ti sta bene te ne accorgi e accanni.
Ma credo molto nelle codipendenze affettive e psicologiche. Quindi...
@RudeMood anche io penso che sia anche un lato del proprio carattere, il problema credo che nasca quando cerchi a tutti i costi di distruggere le persone che ti vogliono bene. E' brutto vedere che qualcuno cerca di manipolarti e poi di punto e bianco spunta fuori il suo vero carattere che poi gira e rigira è un continuo provare a metterti in difficoltà e ci godono anche a vederti stare male è questo il punto, questo lato lo trovo veramente pessimo.
Nel forum non mi dai l'idea di una persona narcisista sai?
Da un lato io sono attirata da persone contorte ma solo perchè ho la curiosità di volerle capire, non per nulla mi è nata questa passione.
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Originariamente inviata da
Artemisia
come si fa a far girare a largo queste persone dopo che hai notato fin da subito il loro personalità volubile e in continuo mutamento? esiste un modo per averla vinta? come si fa a capire i loro punti deboli? e a limite difenderti?.
Voi avete mai avuto a che fare con persone del genere? come avete reagito?.
Come ripeto , non sono assassini dai quali doversi difendere.
Sono persone che possono piacere o non piacere.
Io non mi porrei nemmeno il problema. Tutte queste domande. Boh.
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Originariamente inviata da
Artemisia
@RudeMood anche io penso che sia anche un lato del proprio carattere, il problema credo che nasca quando cerchi a tutti i costi di distruggere le persone che ti vogliono bene. E' brutto vedere che qualcuno cerca di manipolarti e poi di punto e bianco spunta fuori il suo vero carattere che poi gira e rigira è un continuo provare a metterti in difficoltà e ci godono anche a vederti stare male è questo il punto, questo lato lo trovo veramente pessimo.
Nel forum non mi dai l'idea di una persona narcisista sai?
Da un lato io sono attirata da persone contorte ma solo perchè ho la curiosità di volerle capire, non per nulla mi è nata questa passione.
Bhe, non mi è stato diagnosticato il disturbo borderline e quello narcistico così come sono. Ma solo dei "tratti".
Questo significa già che è un disturbo non-disturbo.
S'è voluto etichettare un certo tipo di persone e dare loro un profilo psicologico unico per tutta la categoria.
Mi è capitato anche di avere a che fare con una persona molto simile a me e con tratti forse più marcati di questo disturbo.
Sì, fanno male. Possono essere i figli stessi, un genitore, un compagno, l'amico d'infanzia.
Spesso mi sono trovata anche io a fare del male. Ma me ne sono sempre accorta dopo.
Non è assolutamente mia intenzione ferire le persone. Ma c'è quella levetta nel cervello che quando scatta scatta.
Ora, non essendoci intenzionalità capirai bene che sarebbe il caso di farsi scivolare certe cose addosso*.
Specie se la persona che ha questo disturbo è MOLTO vicina. Si può cercare di farsi scivolare le cose addoso, se se ne è capaci.
Se no per non stare male l'unica cosa è tagliare i ponti. E c'è chi l'ha fatto anche coi genitori.
Poi ripeto, forse non ho mai conosciuto persone con questo disturbo a 1000.
Però in linea di massima vale tutto ciò che ho detto prima. Codipendenze comprese.
* E' pure vero che queste personacce brutte brutte riescono a essere un perfetto specchio per tutti i lati peggiori della persona che sta di fornte. E' difficile farci scivolare addosso le cattiverie che, seppur involontariamente, certe volte vomitano. Perché pigiano proprio il tuo tasto rotto...
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Originariamente inviata da
RudeMood
Mah. Non so. Non riesco a definire MALATTIE tutti i disturbi di personalità. Alcuni sono semplicemente personaliità disturbate.
Altre le considero vere e proprie malattie... come ad esempio il bipolarismo.
Ci sono quelli più o meno gravi. Certe volte secondo me si cerca di dare un nome a tutto... Boh.
Per la cronaca a me sono stati riconosciuti i tratti di due disturbi di personalità, quello borderline e quello narcisistico.
C'è chi mi evita accuratamente e chi invece ricerca la mia compagnia.
Certo, non sono patologica e forse questo conta...
Ma credo che come sempre, in tutte le cose, esistono più parti della stessa mela.
C'è chi ha bisogno di confrontarsi con personalità disturbate e chi invece ne sta ben alla larga.
Credo che sia chimica. Quando non ti sta bene te ne accorgi e accanni.
Ma credo molto nelle codipendenze affettive e psicologiche. Quindi...
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QUelli che vi rimangono accanto non sono né più deboli né più forti. Sono l'altra parte della bilancia. Una delle parti della mela.
Hanno bisogno di copnfrontarsi con persone di questo tipo e amio avviso andrebbero seguiti più loro che chi è disturbato.
Perché pensateci bene... è più disturbato uno che ha quel tipo di personalità e non volendo riesce a fare male oppure è più disturbato chi si lascia fare male senza fare niente?
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Guarda... :lol:
Se qualcuno mi dicesse (anzi, me lo hanno detto :lol: ) "vai da un esperto e cambia il tuo modo di fare perché così non mi piaci"..
io gli risponderei "Vacci tu dall'esperto e cambia in modo tale che io possa piacerti. Oppure la strada per uscire dalla mia vita è questa. Hasta la vista".
Non mi sembra poi difficile :lol:
Lo so, lo so. SOno poco empatica :lol:
Eh appunto è nato questo topic, per capire come potersi difendere da una persona che pur di buttarti merda cerca di stravolgere le tue parole a suo favore e ti mette nella posizione della stronza anche se non hai fatto nulla di male nei suoi confronti, cerca di metterti nella posizione di farti sentire in colpa e se ti leghi a uno di loro? cosa fai in quel caso? queste persone che ho letto non ne escono per questo motivo.
E' facile ingannare una persona, farti volere bene e poi distruggerla e colpirla nei suoi punti sensibili, se sei bravo a studiare e calcolare ma nello stesso tempo tu rimani indifferente è facile fare il forte e trasformare chi tiene a te in uno zerbino.
Ti faccio un esempio:
Io faccio di tutto per farmi amare ma nello stesso tempo sono brava perchè riesco a non affezionarmi, osservo la persona, mi guadagno la sua fiducia, lascio che il soggetto in questione mi dica tutto ciò che voglio e infine conoscendo ormai i suoi punti deboli e approfittando del fatto che lei è legata a me, la faccio a pezzi con ogni arma a mia disposizione e in più godo terribilmente nel vederla soffrire come un cane, ti sembra un attegiamento giusto e leale? non credo.
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Cioè tipo alla Gossip Girl ?
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Originariamente inviata da
RudeMood
Come ripeto , non sono assassini dai quali doversi difendere.
Sono persone che possono piacere o non piacere.
Io non mi porrei nemmeno il problema. Tutte queste domande. Boh.
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Bhe, non mi è stato diagnosticato il disturbo borderline e quello narcistico così come sono. Ma solo dei "tratti".
Questo significa già che è un disturbo non-disturbo.
S'è voluto etichettare un certo tipo di persone e dare loro un profilo psicologico unico per tutta la categoria.
Mi è capitato anche di avere a che fare con una persona molto simile a me e con tratti forse più marcati di questo disturbo.
Sì, fanno male. Possono essere i figli stessi, un genitore, un compagno, l'amico d'infanzia.
Spesso mi sono trovata anche io a fare del male. Ma me ne sono sempre accorta dopo.
Non è assolutamente mia intenzione ferire le persone. Ma c'è quella levetta nel cervello che quando scatta scatta.
Ora, non essendoci intenzionalità capirai bene che sarebbe il caso di farsi scivolare certe cose addosso.
Specie se la persona che ha questo disturbo è MOLTO vicina. Si può cercare di farsi scivolare le cose addoso, se se ne è capaci.
Se no per non stare male l'unica cosa è tagliare i ponti. E c'è chi l'ha fatto anche coi genitori.
Poi ripeto, forse non ho mai conosciuto persone con questo disturbo a 1000.
Però in linea di massima vale tutto ciò che ho detto prima. Codipendenze comprese.
Guarda che fare del male incosciamente è una cosa normale, tutti purtroppo prima o poi feriamo chi amiamo senza volerlo. Io parlo di persone con degli atteggiamenti più marcati, degli abili manipolatori che fanno quello che fanno perchè non sopportano di vedere una persona migliore di loro e fanno di tutto per farla diventare una debole e quando ci riescono improvvisamente perdono tutto il loro interesse perchè sanno di aver vinto.
Un conto è avere dei tratti, un conto è esserlo al 90%. Sono sempre gli stessi schemi, prima ti lusigano, poi ti ignorano, poi ti fanno sentire in colpa e poi fanno le vittime è tutto calcolato per farti cadere nel tranello, in questo caso non si parla più di tratti caratteriali, ma di un brutto comportamento che nuoce agli altri.