Io non lavo mai niente. Metto capi vecchi marci che stanno su da soli.
La gente mi sta spesso molto lontana, secondo voi è correlata come cosa?
Io non lavo mai niente. Metto capi vecchi marci che stanno su da soli.
La gente mi sta spesso molto lontana, secondo voi è correlata come cosa?
Thumb up per diabolicus.
Cmq dopo tre lunghi anni di vita da sola (e dopo molti capi che hanno cambiato colore o sono diventati più infeltriti del pelo di un muflone quando è umido) ho dedotto che:
1) Lenzuola e asciugamani, in lavatrici da soli o con altra roba resistente tipo jeans: 60°, lavaggio breve. In caso siano malauguratamente macchiati, pretratto + prelavaggio
2) Magliette (ne ho molte con stampe) + biancheria: 30°, pretratto se ci sono macchie. Le magliette con le stampe vanno in lavatrice a rovescio. Se ho poca roba, anche lenzuola&co. finiscono in questo stesso lavaggio.
Non mi passerebbe mai per la testa di lavare nulla a 90°, tanto è in linea di massima solo una "rinfrescata", in ogni caso non vedo come la biancheria o le lenzuola possano essere così zozze e infette da dover essere sterilizzate.
Thank you, pal.
90° mai? Non avete un cane allora
Uei uei, state calmi... non ho detto che lavo lui a quella temperatura... suvvia. Lui al max un ciclo di delicati a 60° (senza centrifuga sennò gli gira la testa). A quella temp. lavo il cuscino su cui poggia il suo peloso deretano.
Ah, beh, vedi io parlavo di casa mia. A casa dei miei, col cane (e la sua roba) e la roba del calcetto infangata di mio padre, presumo che mia madre usi tutte le funzioni possibili della lavatrice. Io userei direttamente un lanciafiamme un po' come quando vado a comprarmi le mutande nuove perchè non ne ho più di pulite.
EDIT: ah, ovviamente tutto un altro discorso per roba che stinge (di solito quella rossa mi dà questo problema), visto che non arrivo a farne una lavatrice perchè saranno 2 cose in croce, le lavo a mano e pace.
40° i colorati, e tutti i bianchi a 60. Tutto senza prelavaggio. Se proprio qualcosa rimane sporco lo rilavo. The end!