Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
Randy Mellons
Nick parlava in termini assolutistici e in termine assolutistici violare la legge è sbagliato. Infatti se noti tra parentesti ho fatto un esempio calzante in cui sarebbe giustificata la cosa, tuttavia, se pur giustificata, il fatto che sia illegale non si cambia.
''In termine assolutistici violare la legge è sbagliato'' più che altro è punibile, ma ci sono casi, anche se pochi, in cui è giusto e necessario. Io non ho detto che ogni cosa illegale è moralmente sbagliata.
Non è importante solo raggiungere uno scopo, è importante anche come lo raggiungi......se io voglio far vincere lo scudetto alla mia squadra, non sono giustificato a dopare i miei giocatori e corrompere arbitri....
Se una donna vuole il posto da segretaria non è giustificata a ottenerlo facendo pompini al datore di lavoro....se una vuole diventare ricca non è giustificata a sposare un 90enne straricco per poi ereditare....sono tutte cose moralmente schifose
-
Ma io mica ho detto che la morale non esiste. Ho detto che ognuno stabilisce la propria e si regola di conseguenza proprio perché in termini assolutistici non esiste una morale che sia valida per tutti. C'è una segretaria che dice: ho bisogno di far mangiare i miei figli e se devo fare un pompiono -ahimè - lo faccio.
-
No, per quanto mi riguarda il fine non giustifica MAI i mezzi. Sarebbe troppo comodo il contrario.
EDIT: ovvio che mi riferivo alla vita quotidiana..insomma in casi davvero ESTREMI tipo rubo al market o mio figlio muore di fame ok ci può stare il furto o comunque il massimo delle attenuanti.
-
Machiavelli è interpretato male se si pensa che la regola "il fine giustifica i mezzi", semplificazione di una parte del suo pensiero, voglia dire che chi è nel bisogno può permettersi di fare le peggiori porcate. Anche in Machiavelli, seppur oscurato dal suo cosiddetto cinismo, c'è un forte senso del bene morale, che poi si identifica col bene comune; il cinismo di Machiavelli consiste nell'accettare che si possa fare del male, certo, ma solo nel caso in cui si debba evitare un male certo e ben maggiore. Quindi in fondo anche gli atti di ingiustizia servono la giustizia e devono esserle asserviti e no, questo non giustifica gli eccessi e le violenze arbitrarie.
-
... solo in guerra ed in amore no?
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Machiavelli è interpretato male se si pensa che la regola "il fine giustifica i mezzi", semplificazione di una parte del suo pensiero, voglia dire che chi è nel bisogno può permettersi di fare le peggiori porcate. Anche in Machiavelli, seppur oscurato dal suo cosiddetto cinismo, c'è un forte senso del bene morale, che poi si identifica col bene comune; il cinismo di Machiavelli consiste nell'accettare che si possa fare del male, certo, ma solo nel caso in cui si debba evitare un male certo e ben maggiore. Quindi in fondo anche gli atti di ingiustizia servono la giustizia e devono esserle asserviti e no, questo non giustifica gli eccessi e le violenze arbitrarie.
Esattamente. Per lui lo scopo era comunque superiore a tutto quanto, cioè il raggiungimento del bene della comunità. Questo attraverso anche mezzi apparentemente crudi e/o inconsueti.
-
Nè vero nè falso, solo comodo.
-
Quote:
Originariamente inviata da
cielo88
Machiavelli formulò questo concetto, ma altri pensano che non ci può essere un'azione positiva se si compie anche solo un'azione negativa. E poi: c'è un negativo assoluto? si se ci basiamo su leggi etiche e morali. altrimenti ovviamente no, se vige la legge naturale, dell'istinto di sopravvivenza. nel 2012 ci sono società più evolute e altre meno.
Machiavelli non ha mai detto una cosa simile.
La critica successiva ha distorto un suo pensiero.
(scusate, mi sentivo di precisarlo u.u)
-
Il topic più intelligente dell'anno
-
Quote:
Originariamente inviata da
Sedna
Nè vero nè falso, solo comodo.
Quoto.
Se per ottenere qualcosa arrivi a fare determinate porcate, non puoi giustificarti con questa frase.
Si può far tutto, nel rispetto di sé stessi e del prossimo, ma se è porcata rimane tale.