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1) L'evoluzione è un processo biologico non attestato (è pur sempre una teoria) che si pone la tua stessa domanda. La domanda è valida, come sono valide le prove chiamate "anelli di congiunzione evolutiva" per cui si attesta che delle modifiche esistano. Se poi queste modifiche sono naturali o imposte da mano esterna è tutto da dimostrare (vedi complottisti alieni etc). La fallacia nel tuo ragionamento è che nessuna scimmia diventa più uomo. Falsa. L'evoluzione che intendi porre in esame tu è come mai non esce fuori una gallina da un uovo che non c'è. Di fatto la teoria evolutiva ti spiega che la gallina è venuta insieme all uovo, perchè ci sono voluti più di 60 milioni di anni per arrivare all'homo erectus. Pensa te una scimmia oggi quante possibilità ha di generare una scimmia più uomana... neanche te ne accorgeresti.
2) Fallacia. La controimmagine è sempre vera. Infatti "IO penso quindi IO esisto" diventa "IO non penso, quindi IO non esisto".. l'errore sta nel non considerare la pressuposizione intrinseca. La frase presuppone un concetto reale. Il concetto è "quando io penso, allora esisto"... la filosofia non è linguistica da quattro soldi, si pone valide domande per dare valide risposte. Pensa a chi ha contrapposto al cogito ergo sum il sum ergo cogito. Allora sono tutti stronxi secondo il tuo ragionamento... invece c è un abisso di differenza.
Te le pongo io due domande
1) come mai in + di 4 mila anni di storia documentata non è mai capitata la nascita di un essere umano privo totalmente di anima o facoltà cognitiva consapevole (coscienza)?
2) Come mai nell evoluzione l uomo è diventato nudo e privo di peli? In un posto come la terra che è soggetto a stagioni, come mai non siamo ancora più pelosi per tenerci caldi?
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