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Vivo con mia madre, con lei il rapporto è positivo. Ci sono periodi peggiori, com'è normale che sia, però è lei il mio punto di riferimento.
Mio padre lo vedo, però molto meno, dato che sono separati da undici anni. Diciamo che quando ci doveva essere non c'è stato, e il nostro rapporto è stato e continua ad essere per la maggior parte per telefono: telefona per sapere se va tutto bene e io gli dico poco e nulla. Quelle poche volte che viene a casa non capisce nulla di ciò che succede, e io e mia madre non abbiamo nemmeno tanta voglia di stargli dietro.
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Con mamma non vado troppo d'accordo, non che non le voglia bene, ma non si rende conto di vivere in un mondo immaginario in cui le cose vanno bene, e nel quale tutto ciò che accade di negativo - nell'ambito familiare - non capita per colpa sua. Ha sviluppato un comportamente vittimistico che mi fa quasi ribrezzo, il più delle volte. Con papà ho un ottimo rapporto padre/figlia, ma anche lui non è un'ottima persona, troppo chiuso nella sua visione delle cose. Diciamo che entrambi sono ottimi genitori, presi singolarmente. Insieme fanno pena.
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Con mia madre diciamo che complessivamente ho un buon rapporto,non mancano ovviamente i litigi giornalieri per cazzate dove LEI ha torto ed IO ho ragione.
Mio padre invece non lo vedo da ben 9 anni e con mia nonna ultimamente ho qualche problemuccio.
Vado d'accordo solo con il mio gatto e il mio cervello :)
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Ho un rapporto molto stretto e particolare con mia madre, è la mia migliore amica nel vero senso della parola perchè è una persona molto aperta mentalmente e quindi ci posso parlare di qualsiasi cosa: sesso, droga...qualsiasi problema proprio come farei con un'amica "coetanea" e so che contemporaneamente non mi giudica, ma sa darmi un punto di vista maturo....
A parte questo ho un rapporto a piccole, molto piccole, dosi con mio padre....forse un pò colpa mia che ho un rapporto conflittuale con il concetto di famiglia in genere :lol:...e infatti vivo da sola a km di distanza da praticamente tutti da un anno e mezzo ormai :)
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Troppo lungo da spiegare... comunque amo mia mamma.
E come ha detto randagio sicuramente andrà meglio quando non sarò più in casa con loro.
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Mio padre è uno che non parla molto, nè è capace di gesti d'affetto. Ma quando torno a casa dopo un mese ci diamo due bacini sulle guancie. Comunque, diciamo che il rapporto non c'è, perchè appunto io non mi sento a mio agio a parlare di cose personali con lui, visto che lui non ha mai parlato con me. Così quando lo chiamo in realtà ho sempre un motivo altro, tipo che ho bisogno di soldi, o ho una domanda su qualcosa di diritto, e questo lo fa incazzare terribilmente. Con mia mamma ho sempre avuto un bellissimo rapporto, le ho sempre parlato di tutto anche perchè lei è veramente intelligente, comprensiva, empatica e "moderna"; poi però ho mandato tutto all'aria, perchè da quando mio padre è venuto a recuperarmi dai carabinieri per una stupida siringa del piffero lei ha decretato che il nostro parlare di tutto era finto perchè che solo lei era sincera. Non si fida più molto, e quando riusciamo a parlare di cose più intime finiamo sempre col litigare perchè a quanto pare le mie scelte le risultano irresponsabili e tutta la sua empatia sparisce e della sua comprensione non c'è traccia, c'è solo senso di colpa, rabbia e disperazione. Questo, ovviamente, complica un buon rapporto!
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Mi basta che mi lascino in pace. Per loro se vado bene a scuola e rispetto il coprifuoco la sera non ci sono problemi.
Per il resto non parliamo mai di me, né di loro, al massimo chiedo loro che tempo ci sarà domani o li informo del fatto che sono senza pantaloni leggeri per l'estate.
Direi che è un buon rapporto.
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Ho un buon rapporto, frutto di molti sacrifici e compromessi.
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Mia madre è la mia vita. Siamo complici, siamo amiche, siamo tutto.
Siamo così unite che spesso penso che lasciare casa sarà durissima.
Parliamo di, quasi, tutto.
Mio padre è una testa di cazzo. Gli voglio bene, è il mio papà.
E' quell'uomo che qualsiasi cosa faccia, lo ami e non puoi farne a meno.
Ma tutto ciò vale quando siamo lontani.. Se ci vediamo dopo un periodo di lontananza siamo complici, ma se stiamo troppo insieme siamo l'incubo di tutti. Non ci sopportiamo, abbiamo due caratteri troppo uguali. Tutti e due vogliamo, pretendiamo, l'ultima parola e questo porta a insulti, schiaffi, pantofole che volano :lol: E come se non bastasse non abbiamo un dialogo.. Spesso siamo solo due persone che convivono nella stessa casa..
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Altalenante, ma cerco di tenerli il più possibile lontani dalla mia vita privata e non.