Colonia
Parlando in un altro topic di mutande con Jo Constantine abbiamo ricordato i tempi della Colonia.
E voi....siete mai stati in una colonia estiva / invernale ? come avete vissuto questa esperienza, pensate vi abbia arricchito e aiutato nella crescita oppure conservate un ricordo negativo? Raccontate !
Almeno tre volte. Io stavo bene a casa e mi pareva che mi ci mandassero per punirmi. Ogni partenza era come se partissi per il lager coi deportati dell'otto settembre. Mi prendeva l'angoscia con mesi d'anticipo.
La colonia in sé era perfetta, una bella casermetta in un paese di montagna, si mangiava bene, gli animatori erano fantastici, ma a me quando mi prendeva una cosa col belin incastrato nella zip non c'era verso di farmela piacere. Non vedevo il motivo, se non che i miei dovessero avercela con me, per il quale dovevo mollare i miei Lego, caricarmi una sacca di pigiami da carcerato coi numeretti, e andare a fare il coscritto in Valtellina per un mese. Non mi andava di fare i giochi assieme agli altri. Non mi andava di farmi mettere sotto dal bulletto di turno. Giocavo e cantavo più per noia che per coinvolgimento. Contavo i giorni avidamente, come un galeotto ad un mese dalla scarcerazione.
Le camminate che facevamo non finivano mai e si vedevano solo posti del càzzo: giravi come un cinese perso a Venezia e quando ti dicevano "siamo arrivati!" eri in un buco di radura da cui non vedevi niente, buona solo ad infrattarsi nelle ortiche. Il giorno che scoprii che c'era pure un ruscello mi tolsero l'unico vero divertimento, quello di farci un ponte di rami sopra. A tornare indietro, l'ultima salita fino alla caserma, asfalto grezzo sotto il sole, era un calvario. C'era l'animatore in coda al plotone che ci incitava tipo sergente Hartmann.
Quando pioveva ci si rompeva ancora di più e il cortile, con degli abeti neri che saran venuti dalla Transilvania, diventava gaio come un cimitero. Ci fecero fare delle auto con delle scatole di cartone, e mi sentii preso per il culo quando mi dissero che non ci avremmo messo le ruote.
Eravamo divisi a seconda dell'età in grandi, medi e piccoli. Ovviamente la prima volta ci andavi da piccolo e la regola non scritta fra i gruppi voleva che i piccoli non valessero il prezzo dei loro calzini bucati. Oltre a farti passare sui piedi per tutto, vedevi i grandi che facevano falegnameria ed altre attività fighe, giravano, brigavano e te te ne stavi in circolo coi bambini down a cantare la canzone sulla gazza che ha mal di testa.
Non riuscivo a farmi degli amici, erano più coalizioni per interessi comuni che amicizie. Di contro avevo sempre almeno due o tre nemici.
Solo l'ultimo anno, che ero pure io fra i grandi, riuscii non dico a divertirmi, ma almeno a non liofilizzarmi i cosiddetti come gli anni prima
Io ci sono stato una sola volta, era una colonia al mare gestita da monache. Ci andai pieno di entusiasmo, ma una volta lì ebbi un rifiuto totale, che si manifestò in un disgusto verso il cibo (che era pessimo!); smisi di mangiare, mi nutrivo col solo cafellatte la mattina, dopo 8 giorni svenni dalla fame; era mattina e come ogni mattina ci portarono in chiesa a pregare prima della colazione; mi sentivo debole, cercavo di mettercela tutta ad arrivare indenne alla colazione, ma non ce la feci e crollai sul banco della chiesa; ne venne fuori un caso, ma io potei tornare a casa!
Ricordo ancora una ragazzetta (allora mi sembrava grande) preoccupata, che a ogni pasto mi implorava di mangiare qualcosa!
Mai stata in colonia, andavo al centro estivo da piccola e fine.
Credo che se ci fossi andata sarebbe stata una bella esperienza tutto sommato, me la sono sempre cavata ottimamente lontana da casa.
Sono stato ad una colonia sportiva 3-4 volte, ovvero dove praticavamo sport. io ci andavo per scoparmi le inglesi del nuoto e le pallavoliste olandesi. bei tempi...le prime orge, le prime paure di avere figli illegittimi in giro per il world!!!.... esperienze uniche
Non sono mai andato in una colonia e nemmeno in un centro estivo. E sinceramente non ne sarei stato molto entusiasta.
io ad 11 anni sono stato in colonia estiva. non ho mai limonato tanto in vita mia. amen!
Madonna mia...ci sono stato una volta e MAI più...
Era un edificio per deportati, altro che colonia.
Gli stronzi facevano anche differenze tra ceti sociali, ovviamente io ero nella categoria di quelli che lo prendevano sempre nel culo.
Niente gelato a pranzo, niente "gite" fuori dal complesso.
Si faceva a botte, tanti lividi, tanti succhiotti
Non sono mai stata a vere e proprie colonie, ma qualcosa di molto simile.
Ci sono stata due anni e ci andavo sempre con immenso piacere perchè era un modo per stare una settimana con i miei amici e divertirmi..
Odiavo semplicemente le lunghe passeggiate tra le montagne e la natura che mi facevano morire per l'allergia
No, mai stata.
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