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Fruttariani crudisti

  1. #1
    Vivo su FdT Meox
    Donna 32 anni da Treviso
    Iscrizione: 21/11/2005
    Messaggi: 3,728
    Piaciuto: 352 volte

    Predefinito Fruttariani crudisti

    Un'alimentazione vegetariana è strana...
    un alimentazione vegana odora di estremismo...
    Cosa dire allora di un alimentazione fruttariana crudista?
    Il fruttariano mangia solo frutta cruda(colazione, pranzo, cena spuntini vari di pura frutta), il crudista mangia anche verdure crude. La motivazione di ciò sarebbe una dieta più naturale(infatti pare che dopo aver iniziato tale dieta si verifichino malesseri vari dati dal corpo che si sta disintossicando dalle tossine degli alimenti cotti) e più etica.
    I fruttariani mangiano solo frutta e la preferiscono ai
    vegetali perchè la ritengono superiore come cibo, e perchè
    mangiando solo frutta il fruttariano partecipa in modo
    naturale al propagarsi della vita, diffondendo i semi dei
    frutti che mangia (aiutando così nella riproduzione di
    nuovi alberi e nuovi frutti) e vivendo senza uccidere
    nessuna forma di vita, che è quello che invece accade
    mangiando vegetali.
    Il cibo cotto è causa di ogni malattia, malessere anche emotivo.

    Io non vedo fondamenti scientifici per seguire una dieta simile, secondo voi cosa spinge la gente a fare una scelta così estrema? E' la risposta del "anche le piante soffrono?" Cosa fareste se un amico o un parente decidesse di fare una cosa simile?


  2. #2
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 42 anni da Modena
    Iscrizione: 30/9/2004
    Messaggi: 12,663
    Piaciuto: 187 volte

    Predefinito

    1) forse si avvicinano ad una "dieta" simile per ignoranza od egocentrismo

    2) Forse le piante soffrono ma se ragionassimo così mi domando perchè mangiare e soprattutto perchè continuiamo a fare del male, in primo luogo, a noi stessi ed ai nostri simili.

    3) Se un parente scegliesse di praticare questa cosa lo metterei in guardia dicendogli che secondo me bisogna seguire una dieta equilibrata e non mangiare un unica categoria di alimenti.

  3. #3
    Scrivano Lucien
    Uomo 40 anni da Imperia
    Iscrizione: 10/10/2008
    Messaggi: 2,441
    Piaciuto: 655 volte

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    Il loro è un punto di vista. Credono che così facendo rientrino in un contatto più profondo per la natura, mentre per me se ne allontanano radicalmente. Di solito questi estremisti non sono mai coerenti (secondo quel che leggo, essi dovrebbero cacare nei prati per diffondere i semi dei frutti, ma ne avete mai visto uno fare una cosa del genere?) e la gente che inventa queste mode più che una cognizione profonda del rapporto fra uomo e natura ha un ego smisurato ed ha bisogno di sentirsi un guru.

  4. #4
    anemy
    Utente cancellato

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    Quindi non mangiano niente di salato o simile?
    Non nausea dopo un po' mangiare solo ed esclusivamente frutta?

  5. #5
    Matricola FdT
    Uomo 45 anni
    Iscrizione: 8/12/2010
    Messaggi: 29
    Piaciuto: 0 volte

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    Quote Originariamente inviata da Lucien Visualizza il messaggio
    Il loro è un punto di vista. Credono che così facendo rientrino in un contatto più profondo per la natura, mentre per me se ne allontanano radicalmente. Di solito questi estremisti non sono mai coerenti (secondo quel che leggo, essi dovrebbero cacare nei prati per diffondere i semi dei frutti, ma ne avete mai visto uno fare una cosa del genere?)
    Quando vivevo a Bologna di barboni cagare per strada ne ho visti tanti ma NON per scelta penso!

  6. #6
    Alias Bonnie Tyler Joy Turner
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 28/5/2007
    Messaggi: 16,028
    Piaciuto: 5206 volte

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    Se mai un mio parente decidesse di diventare 'fruttariano crudista' (suona come il vicino di casa di ET) penso gli farei un esorcismo.
    Poi lo legherei a una sedia e lo obbligherei a vedermi mentre mi gusto un filetto al pepe verde, sperando di farlo tornare in sè.

  7. #7
    Matricola FdT
    Uomo 45 anni
    Iscrizione: 8/12/2010
    Messaggi: 29
    Piaciuto: 0 volte

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    FRUTTARIANI - FRUTTARISMO

    A mio modesto avviso. Vero è che sarà sicuramente più naturale, aiutando il corpo nell'espulsione di parecchie tossine, ma sul miglioramento della qualità della vita, al giorno d'oggi, la vedo un pò dura.
    Dell'evoluzione nella vita rientra a farne parte anche questo ovvero l'evoluzione nell'alimentazione, fin dalle origini l'uomo si alimentava di ciò che la terra e la natura offrivano ma è anche vero che la vita media era molto più bassa.
    Non tutti, e non tutte le popolazioni, possono approvvigionarsi di frutta fresca tutti i giorni. La tecnologia ci aiuta nella conservazione ma a quale prezzo visto che non si coltiva a biologico allo stato puro (e credetemi che di "merda chimica" nelle coltivazioni di frutta e verdura ne ho vista spruzzare tanta lavandola, insieme alle coscienze, con un bollino blu!), altrimenti dalla raccolta passerebbero pochissimi al vederla completamente marcia.
    Mi contento della mia dietuccia mediterranea con un pò di tutto innaffiata da una boccia di vinello e attività fisica quanto basta per smaltire il surplus alimentare.

  8. #8
    Vivo su FdT Meox
    Donna 32 anni da Treviso
    Iscrizione: 21/11/2005
    Messaggi: 3,728
    Piaciuto: 352 volte

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    Molto interessante il tuo link Bazinga, mi ha colpito in particolare questo passaggio
    L'obiezione che l'uomo preistorico mangiasse la carne alla brace, é non pertinente. Infatti l'essere umano é a quel punto già selezionato: ha superato tutte le prove della natura ed é gia diventato quello che é oggi, distribuendosi anche su terre fredde e spoglie e adattandovisi. La "preistoria" recente é irrilevante per il lunghissimo percorso della specie
    Come dire, cane e lupo sono la stessa cosa, la "preistoria" recente è irrilevante per il lunghissimo percorso della specie.

    Quindi non mangiano niente di salato o simile?
    Magari a volte si concedono delle verdure amare per variare, ma boh. Certe diete prevedono il monofrutto, mangiare solo quel frutto tutto il giorno

  9. #9
    Matricola FdT
    Uomo 45 anni
    Iscrizione: 8/12/2010
    Messaggi: 29
    Piaciuto: 0 volte

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    Quote Originariamente inviata da Lerajies Visualizza il messaggio
    Magari a volte si concedono delle verdure amare per variare, ma boh. Certe diete prevedono il monofrutto, mangiare solo quel frutto tutto il giorno
    Mi sovviene da un vago ricordo la dieta delle patate. Non le considero diete ponderate ma solamente atti estremi per compensare le proprie insicurezze date da qualche kilo in più accumulato o durante i periodi freddi o in periodi in cui uno si è lasciato andare al "volemose bene".
    Chi non ha mai fatto esperimenti del genere?!Ma l'obiettivo, secondo me, di una dieta o di un'altra ancora è sempre l'equilibrio alimentare.
    Le filosofie cmq si rispettano ma non per forza devono condividersi, il lato scientifico/antropologico è tutt'altra cosa, penso!

  10. #10
    Scrivano Lucien
    Uomo 40 anni da Imperia
    Iscrizione: 10/10/2008
    Messaggi: 2,441
    Piaciuto: 655 volte

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    L'articolo citato in effetti è un esempio interessante di come, con un po' di convinzione e di retorica, si può sostenere qualsiasi posizione, anche le più assurde.
    Negli effetti, tralasciando gli errori di grammatica, l'articolo è imperfetto anche dal punto di vista retorico: comincia col dire che la frutta non è disponibile in natura per tutto l'anno, e poi prosegue ignorando bellamente questa condizione fondamentale. Questo per l'incipit, quindi figuratevi il resto della filippica

    Se si vuol creare, si inventino nuovi brevetti o si producano opere d'arte, non commestibili. Se si vuole giocare, si giochi coi giocattoli, senza portarli alla bocca come fanno i bambini piccoli. Se ci si vuole drogare perché la vita é amara, invece della droga endovena, dell'abuso di farmaci, alcool, zuccheri, sale, grassi, salsicce, pasticcini, panna, cioccolato, caffè, si provi invece la dolcezza della frutta di stagione, e si conoscerà una vera dolcezza della vita: sana, economica, e senza effetti collaterali.
    Se si vuol scrivere, invece di appesantire il web con eccentriche cazzate, si scriva sulla corteccia di un albero di pero il proprio testamento, per poi impiccarsi al ramo più alto e rientrare così nel sano ciclo della natura dando sostentamento ai cipressi depressi del camposanto (niente paura: il pero ha un legno tenero, non appena il fruttariano depresso proverà ad impiccarcisi il ramo cederà, con l'effetto di fargli prendere solo una bella legnata in testa che, forse, farà ricordare al tapino che possiede i canini perché il suo corpo ogni tanto vorrebbe pure una bistecca al sangue)

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