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Originariamente inviata da
°Llonina°
bè allora credo che sia arrivato il momento di smettere di essere un eterno peter pan, è un consiglio spassionato
Ah ecco.
Si... in effetti da un paio d'anni c'è la sindrome da Peter Pan.
Io non so che tipo di vita tu abbia, ma la mia non è facile e non è tutta un gioco.
Che io non mi abbatta, non sia tutto serioso e impostato e abbia deciso di fare dell'ironia la mia arma è un'altra storia.
Ma i ***** ce li abbiamo tutti.
Immagino.
Non ho ancora conosciuto qualcuno che non ne avesse.
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Originariamente inviata da
°Llonina°
le regole se ci sono, un motivo c'è.
se nn ci fossero vivremo nel caos, perchè poi logicamente ognuno di noi ha le sue di regole, che spesso nn coincidono.
allora? ci scanniamo? calpestiamo gli altri? o semplicemente seguiamo delle semplici norme create per il bene di tutti?
se esiste la regola di rispettare uno stop e io nn la seguo, provoco un incidente, magari mortale...
ti sembra normale?
anche io la penso come lollina!!
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Ci vuole equilibrio ma l' equilibrio va adottato da tutte le parti coinvolte .
Ovvero non può esserci perdono se non c'è comprensione e non c'è comprensione senza perdono .
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L'importanza dell'esistenza di un insieme di regole è assolutamente fondamentale secondo me per la sopravvivenza stessa della specie umana, tant'è che per quanto antiche, semplici o "strane" a volte possano essere o possano essere state, l'uomo se n'è sempre date e sempre se ne darà.
Ovviamente sono regole costruite da uomini per altri uomini, designati democraticamente o arrivati al potere in altri modi (ma questo per adesso non ha importanza, il tizio X è al potere, per ora non importa come ci sia arrivato).....e sì, ogni tanto ci vuole un po' di flessibilità MA stando sempre attenti a non stravolgere il fine ultimo per cui quella data regola o quel dato insieme di regole è nato. Ritengo che la vita possa porre di tanto in tanto di fronte a casi in cui l'uso del buon senso possa produrre un bene maggiore rispetto all'applicazione alla lettera della regola stessa.
Dico questo perchè le regole, almeno secondo me, sono un semplice mezzo e non il fine ultimo.
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Originariamente inviata da
Wolverine
L'importanza dell'esistenza di un insieme di regole è assolutamente fondamentale secondo me per la sopravvivenza stessa della specie umana, tant'è che per quanto antiche, semplici o "strane" a volte possano essere o possano essere state, l'uomo se n'è sempre date e sempre se ne darà.
Ovviamente sono regole costruite da uomini per altri uomini, designati democraticamente o arrivati al potere in altri modi (ma questo per adesso non ha importanza, il tizio X è al potere, per ora non importa come ci sia arrivato).....e sì, ogni tanto ci vuole un po' di flessibilità MA stando sempre attenti a non stravolgere il fine ultimo per cui quella data regola o quel dato insieme di regole è nato. Ritengo che la vita possa porre di tanto in tanto di fronte a casi in cui l'uso del buon senso possa produrre un bene maggiore rispetto all'applicazione alla lettera della regola stessa.
Dico questo perchè le regole, almeno secondo me, sono un semplice mezzo e non il fine ultimo.
Il fine delle regole.
Io direi la ragione, più che il fine.
La ragione di una regola è, ad esempio, evitare che Tizio fotta Caio.
Ma che succede se un giorno arriva un Tizio che non vuole fottere nessun Caio?
Flessibilità nell'applicazione.
Anche perchè è l'unica soluzione per chi è preposto a a farle rispettare; la troppa rigidità ha sempre prodotto risultati deleteri per chiunque.
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Originariamente inviata da
Silenzio
Il fine delle regole.
Io direi la ragione, più che il fine.
La ragione di una regola è, ad esempio, evitare che Tizio fotta Caio.
Ma che succede se un giorno arriva un Tizio che non vuole fottere nessun Caio?
Flessibilità nell'applicazione.
Anche perchè è l'unica soluzione per chi è preposto a a farle rispettare; la troppa rigidità ha sempre prodotto risultati deleteri per chiunque.
La ragione o scopo principale dell'esistenza di regole è l'evitare il ritorno allo "stato di natura" di Hobbesiana memoria, e su questo mi pare di capire che siamo d'accordo entrambi :D
Tutto quello che può servire a questo fine è secondo me lecito, quindi ci saranno occasioni in cui è più proficua l'applicazione rigida ed altri in cui invece è più proficua la flessibilità d'applicazione che tu stesso hai menzionato :045:
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Originariamente inviata da
Wolverine
La ragione o scopo principale dell'esistenza di regole è l'evitare il ritorno allo "stato di natura" di Hobbesiana memoria, e su questo mi pare di capire che siamo d'accordo entrambi :D
Tutto quello che può servire a questo fine è secondo me lecito, quindi ci saranno occasioni in cui è più proficua l'applicazione rigida ed altri in cui invece è più proficua la flessibilità d'applicazione che tu stesso hai menzionato :045:
Esatto.
E l'incapacità di accorgersi della differenza di circostanze secondo me è sintomo di stupidità.
Come tutte le forme di rigidità, del resto.
Sopravvive chi si adatta, non il più forte.
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Originariamente inviata da
Silenzio
Esatto.
E l'incapacità di accorgersi della differenza di circostanze secondo me è sintomo di stupidità.
Come tutte le forme di rigidità, del resto.
Sopravvive chi si adatta, non il più forte.
Queste due cose secondo me non sono in contrasto....la Storia, la Preistoria ed anche tutti i periodi antecedenti alla mera esistenza dell'uomo hanno dimostrato che uno dei principali "tipi di forza", per così dire, sta proprio nelle capacità di adattamento alle avversità :045:
In ogni caso rimango d'accordo, purchè però oltre a non esagerare nella rigidità non si esageri nella flessibilità, ossia appunto non ci sia uno snaturamento della regola stessa e/o di chi l'ha scritta ed è tenuto a farla rispettare.
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Originariamente inviata da
Wolverine
purchè però oltre a non esagerare nella rigidità non si esageri nella flessibilità, ossia appunto non ci sia uno snaturamento della regola stessa e/o di chi l'ha scritta ed è tenuto a farla rispettare.
La troppa flessibilità è lo specchio dell'errore della troppa rigidità.
Cambiano solo le conseguenze, ma sono di fatto negative anche queste.
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Originariamente inviata da
Silenzio
La troppa flessibilità è lo specchio dell'errore della troppa rigidità.
Cambiano solo le conseguenze, ma sono di fatto negative anche queste.
Era esattamente ciò che intendevo, direi che concordiamo :045: