Ci conosciamo dalla prima superiore e mi sei piaciuto quell'anno ma a te non interessavo e ti ho tenuto come amico ed è stato bello ridere e scherzare insieme. In terza superiore, l'anno scorso, sei venuto nella mia classe, perché eri stato bocciato e mi ricordo del baccano che facevi con i tuoi amici e hai conosciuto la tua fidanzata attuale. Non mi interessavi come ragazzo ma ti consideravo la persona più bella e simpatica della classe. Quest'anno è cambiato qualcosa...soltanto uno sguardo tra di noi e mi sei piaciuto ancora ma non volevo illudermi come gli anni passati. Tu da quel giorno, mi hai dato attenzioni che non immaginavo: abbracci, sguardi fissi e io adoravo quegli sguardi in cui notavo il tuo animo dolce e sensibile che non immaginavo esistesse in una persona. Un giorno di novembre hai fatto un'anno con la tua fidanzata e mi sono sempre più distaccata da te e, sentivo dalle conversazioni con i tuoi amici, che ti eri stufato di aspettarmi e ti importava solo stare con la tua ragazza. Ho deciso di ignorarti per non soffrire ma era inutile, ritornavi sempre nei miei pensieri. Da quando hai detto quelle parole con gli amici, mi hai ignorato anche tu ma due settimane dopo, hai riincominciato a fissarmi mentre seguivo le lezioni e mentre leggevo un libro e se alzavo lo sguardo e ti notavo osservarmi, tu distoglievi lo sguardo. Nell' ora di francese, quando tu ti siedi vicino a me e noto che ti imbarazzi molto e non riesci a stare fermo con le mani, non sento più le farfalle nello stomaco e neanche un batti cuore, sento solo una ferita dolorosa in mezzo al petto che ormai si sta affievolendo. Non capisco se mi piaci ancora o ti sto dimenticando ma voglio dirti che ti voglio bene e se una storia con te non ci sarà, sarò felice di avere un amico così speciale