Originariamente inviata da
paolop
Beh, disperata... penso che tuo marito sarà ancora peggio di te, visto che con le tue scelte perderà la compagna , il bambino e dovrà versare degli alimenti; perchè tu sai già che i bambini piccoli vengono affidati sempre alla medre che, spesso poi, volente o meno, finisce per inculcare il nuovo papà al figlio piccolo. Chiaramente questo succede perchè il bambino crescerà con te ed il tuo nuovo compagno;
metre il vero papà sarà penalizzato dagli impegni di lavoro che gli consentiranno di vedere il bambino solo nei wekk-end, o festività alternate.
Non comprendo però, scusami, come si possa dire: " se mio figlio preferirà suo papà potrà rimanere con lui...".
L'amore che si ha per i propri figli è il più grande sentimento di affetto che possa esserci, in particolar modo da parte di quella madre che l'ha partorito dopo averlo tenuto 9 mesi dentro se stessa. Superà anche il cosiddetto "amore tra coniugi", in quanto un figlio è parte di te inseparabile e indimenticabile. I mariti o mogli si cambiano in continuazione, specie in questa epoca di pseudo-valori.
Comunque, penso che un rapporto quando finisce finisce. Quindi, nessuno può e deve obbligare una persona a continuare a condividere la sua vita sacrificandosi con un altra di cui non glie ne frega più una mazza. Se fai l'amore col tuo amante non puoi continuare a stare con tuo marito, perchè lui tra poco non potrà nemmeno entrare dalla porta di casa con quelle corna che si ritroverà.
Ti sei sposata giovene, ed è comprensibile che solo ora avrai maturato delle esigenze superiori di quelle quando avevi circa 20 anni.
Lascialo, spero tu sia sicura delle tue scelte, perchè stai scegliendo anche per tuo figlio.
Cerca di non speculare sugli alimenti in sede giuridica, e se ti spetta un mantenimento oltre a quello del bambino rinuncia, permettendo così a tuo marito di rifarsi anche lui una nuova vita ( mi riferisco in particolare se uno percepisce stipendi sindacali).
Buona fortuna, si dice che il secondo rapporto sia sempre migliore del primo.