Una ragione, una stagione, tutta la vita

https://www.youtube.com/watch?v=miQ-mESDjBw

Complice un breve scambio di considerazioni con @Half shadow (scusa se ti tiro in ballo Half;)), ho ricordato questo video che condivido quasi in totale. Dico quasi, perché l'ultima parte la correggerei un tantino, in quanto per me non è affatto vero che l'amore è cieco, ma, come l'amicizia, se autentico, ci vede benissimo.:) Detto ciò...

Ci sono relazioni (che siano amore o amicizia o anche parentele) che ci accompagnano per tutta la vita, altre, invece, destinate a terminare, nonostante non vorremmo mai che accadesse.


Le vostre esperienze al riguardo?
Come reagite ad una relazione che arriva alla fine?
Quanto tempo impiegate ad accettarlo?
Riuscite a trarre il meglio anche se la relazione è stata difficile sia da vivere che da terminare?

Reagisco male. Nel senso che divento cattiva.
Ho dovuto metter fine solo a una relazione importante, che però è stata piena di alti e bassi, ci siamo presi e lasciati mille volte, e ancora adesso la situazione è strana. Non reagisco male alle rotture, perché quando succede è per un motivo valido - almeno fino ad ora è stato così per me. Anche ad accettarlo non ci metto molto, il problema è che ogni rottura mi segna molto, e ogni volta peggiora un po' il mio carattere già difficile. Ho dovuto affrontare un bel po' di rotture con familiari ed amici, e questo da un lato mi ha reso pronta a gestirle, dall'altro non mi ha fatto e non mi fa bene nel mio relazionarmi con gli altri. Però riesco a farmene una ragione, con molta razionalità.

Io sono una persona particolare, in un'altra vita devo essere stata un cane.
Sono estremamente leale e fedele, se io ti voglio bene e tu decidi di fidarti di me, potrai contare su di me sempre, che io sia fidanzata, single, ammalata, felice, lontana da casa ecc. Sono talmente ingenua che spesso mi "sacrifico" anche per persone che non conosco così bene, perché fa parte della mia natura. Do tutta me stessa. Ho solo un difetto in quest'ambito: mi aspetto che gli altri facciano lo stesso, puntualmente non succede perché quasi tutti sono dei menefreghisti allucinanti e quasi sempre mi ritrovo a rompere rapporti di amicizia o conoscenza. Non faccio scenate pubbliche, non invio messaggi strani, semplicemente dentro di me mi distacco, e a volte dal di fuori si nota. Da ggggiovane ho chiuso tre amicizie ufficialmente che per me erano molto importanti perché venivo trattata come una ruota di scorta; ero lì lì per chiudere anche due rapporti importanti adesso che sono adulta ma dall'altra parte ho persone che a me ci tengono e quindi si è risolto tutto. Pretendo perché do tanto, questo è un po' il punto focale.

Quando un rapporto finisce perché lo decido io sono un treno che va a 300 k/h. Se subisco il distacco invece soffro come un cane e mi ci vuole molto tempo per riprendermi.

Reagisco male, soprattutto se non c'è un perché. Per esempio, ho perso due amicizie nell'arco del tempo ma senza nessuna motivazione, ed erano due grandi amiche per me. In questo caso proprio non mi capacito della cosa, perché a loro non ho mai fatto niente di male e proprio non comprendo. Ho anche provato a riallacciare i rapporti, con scarsi risultati. Non sapere mi infastidisce troppo -.- Anche perché se voglio bene a qualcuno non riesco a smettere di farlo, nemmeno se non ne so nulla per anni. Perché se una persona è importante per me poi non mi può diventare indifferente, non riesco proprio.

Di relazioni non ne ho mai avute prima del mio attuale ragazzo, però in compenso c'era chi mi snobbava XD e ovviamente io ci rimanevo male, ma era roba adolescenziale, qualche mese e passava tutto in linea di massima.

Quote:

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Originariamente inviata da Temperance

Reagisco male. Nel senso che divento cattiva.
Ho dovuto metter fine solo a una relazione importante, che però è stata piena di alti e bassi, ci siamo presi e lasciati mille volte, e ancora adesso la situazione è strana. Non reagisco male alle rotture, perché quando succede è per un motivo valido - almeno fino ad ora è stato così per me. Anche ad accettarlo non ci metto molto, il problema è che ogni rottura mi segna molto, e ogni volta peggiora un po' il mio carattere già difficile. Ho dovuto affrontare un bel po' di rotture con familiari ed amici, e questo da un lato mi ha reso pronta a gestirle, dall'altro non mi ha fatto e non mi fa bene nel mio relazionarmi con gli altri. Però riesco a farmene una ragione, con molta razionalità.

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Credo che ogni esperienza nel bene e nel male ci segna. È quello il modo in cui quel rapporto ci insegna qualcosa. Pensaci un attimo guardando la situazione dal di fuori: cosa ti hanno lasciato quelle relazioni che prima non c'era? Sei sicura che il tuo carattere peggiori? Non potrebbe essere semplicemente che si sta "formando"? E la relazione di ci parli, hai deciso di iniziarla quindi c'era qualcosa che, come dice nel video, rispondeva ad un tuo bisogno in quel momento?

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Originariamente inviata da Masquerade

Credo che ogni esperienza nel bene e nel male ci segna. È quello il modo in cui quel rapporto ci insegna qualcosa. Pensaci un attimo guardando la situazione dal di fuori: cosa ti hanno lasciato quelle relazioni che prima non c'era? Sei sicura che il tuo carattere peggiori? Non potrebbe essere semplicemente che si sta "formando"? E la relazione di ci parli, hai deciso di iniziarla quindi c'era qualcosa che, come dice nel video, rispondeva ad un tuo bisogno in quel momento?

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Sì, peggiora di sicuro xD Mi hanno lasciato comunque qualcosa di bello, per carità, ma sono anche peggiorata, e peggioro, sotto tanti aspetti.
Per la relazione... è una storia complicata che non ha né capo né coda, e no non l'ho iniziata per un bisogno specifico, l'ho iniziata perché lui mi piaceva molto, ci siam piaciuti molto subito. Lui non voleva impegnarsi, io neanche perché sarei partita dopo poco. E' nata come una storiella estiva, poi però io non son più partita ed è andata avanti. Ma era una relazione che per tanti motivi non poteva durare e del resto non era nata per farlo. Non ne ho nessun rimpianto però, è una di quelle persone che ho lasciato senza soffrire e di cui penso ancora per lo più in positivo. Diciamo che in generale ho un rapporto complicato con le persone e le relazioni, quindi su quelle faccio poco testo xD

c'è un'amica che negli ultimi mesi ho conosciuto e che forse è entrata nella mia vita un po' come succede nel video. Ma anche questa cosa qui non è che mi abbia poi fatto tanto bene in positivo.

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Originariamente inviata da Rosemary

Io sono una persona particolare, in un'altra vita devo essere stata un cane.
Sono estremamente leale e fedele, se io ti voglio bene e tu decidi di fidarti di me, potrai contare su di me sempre, che io sia fidanzata, single, ammalata, felice, lontana da casa ecc. Sono talmente ingenua che spesso mi "sacrifico" anche per persone che non conosco così bene, perché fa parte della mia natura. Do tutta me stessa. Ho solo un difetto in quest'ambito: mi aspetto che gli altri facciano lo stesso, puntualmente non succede perché quasi tutti sono dei menefreghisti allucinanti e quasi sempre mi ritrovo a rompere rapporti di amicizia o conoscenza. Non faccio scenate pubbliche, non invio messaggi strani, semplicemente dentro di me mi distacco, e a volte dal di fuori si nota. Da ggggiovane ho chiuso tre amicizie ufficialmente che per me erano molto importanti perché venivo trattata come una ruota di scorta; ero lì lì per chiudere anche due rapporti importanti adesso che sono adulta ma dall'altra parte ho persone che a me ci tengono e quindi si è risolto tutto. Pretendo perché do tanto, questo è un po' il punto focale.

Quando un rapporto finisce perché lo decido io sono un treno che va a 300 k/h. Se subisco il distacco invece soffro come un cane e mi ci vuole molto tempo per riprendermi.

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Non sai quanto ti capisco. Come te amo la lealtà e la correttezza. Come te mi aspetto comunque un trattamento similare e lo dico anche. Certo sono anche disponibile, ma qui so anche come limitare le mie aspettative. Ad esempio so che la mia disponibilità è difficile trovarla negli altri, quindi non me l'aspetto. Ma so anche che nel momento del bisogno le persone che ho scelto di tenere nella mia vita ci saranno. E ti assicuro che così è stato.
La ruota di scorta. Un termine interessante che ho usato diverse volte nella mia vita e anche di recente.
Devo però avvertirti che l'eccesso di disponibilità viene spesso considerata scontata. Perché tanto, l'idea che si fanno quasi tutti è che persone come noi ci saranno sempre, anche se le tratti da "ruota di scorta" Ed è allora che devi purtroppo dare un taglio netto con questo tipo di persone. Per difesa di se stessi e per dare anche una lezione concreta e cioè che nella vita si deve imparare quanto meno a sapersi comportare e a non usare le persone. Magari non lo impareranno alla prima lezione, ma la vita di lezioni sa essere generosa.

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Originariamente inviata da Temperance

Sì, peggiora di sicuro xD Mi hanno lasciato comunque qualcosa di bello, per carità, ma sono anche peggiorata, e peggioro, sotto tanti aspetti.
Per la relazione... è una storia complicata che non ha né capo né coda, e no non l'ho iniziata per un bisogno specifico, l'ho iniziata perché lui mi piaceva molto, ci siam piaciuti molto subito. Lui non voleva impegnarsi, io neanche perché sarei partita dopo poco. E' nata come una storiella estiva, poi però io non son più partita ed è andata avanti. Ma era una relazione che per tanti motivi non poteva durare e del resto non era nata per farlo. Non ne ho nessun rimpianto però, è una di quelle persone che ho lasciato senza soffrire e di cui penso ancora per lo più in positivo. Diciamo che in generale ho un rapporto complicato con le persone e le relazioni, quindi su quelle faccio poco testo xD

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Possiamo dire allora che in quel momento ha soddisfatto il bisogno di entrambi di cogliere un attimo che sapevate non sarebbe durato? Dopotutto entrambi non volevate dare inizio a qualcosa di impegnativo, giusto?;)
Mi piacerebbe inoltre capire in che senso il tuo carattere peggiora. Ma solo se ti va di raccontarlo, altrimenti fa nulla.:)

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Originariamente inviata da Jeggi

Reagisco male, soprattutto se non c'è un perché. Per esempio, ho perso due amicizie nell'arco del tempo ma senza nessuna motivazione, ed erano due grandi amiche per me. In questo caso proprio non mi capacito della cosa, perché a loro non ho mai fatto niente di male e proprio non comprendo. Ho anche provato a riallacciare i rapporti, con scarsi risultati. Non sapere mi infastidisce troppo -.- Anche perché se voglio bene a qualcuno non riesco a smettere di farlo, nemmeno se non ne so nulla per anni. Perché se una persona è importante per me poi non mi può diventare indifferente, non riesco proprio.

Di relazioni non ne ho mai avute prima del mio attuale ragazzo, però in compenso c'era chi mi snobbava XD e ovviamente io ci rimanevo male, ma era roba adolescenziale, qualche mese e passava tutto in linea di massima.

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Adesso non ricordo le parole precise, ma se hai visto il video dice proprio che ad un certo punto, quando il "bisogno" o anche la lezione da apprendere se vogliamo dare una interpretazione, è stato soddisfatto, senza un vero motivo quella persona farà qualcosa per porre fine alla relazione. È capitato anche a me e più di una volta. In alcuni casi devo ben capire la lezione o bisogno del momento, ma so che c'è. A tutto c'è un motivo il difficile a volte è comprenderlo.
una di queste persone scomparsa dalla mia vita in modo brusco e senza una vera ragione è ricomparsa dopo anni e anni. Mi ha cercata lei. Ed io, memore di quanto era accaduto, ho cercato anche di respingerla, ma lei non me l'ha permesso. È rientrata nella mia vita quasi di forza. Ma sai una cosa? Tramite lei ho imparato la difficile arte del perdono. Ed ho imparato a dire le cose chiaramente, perché, credimi, le ho detto tutto, ma proprio tutto quel che pensavo. Ho poi capito alcune cose accadute in quel periodo e che non ha avuto il coraggio di rivelarmi. E lì ho imparato a rispettare i suoi silenzi ed apprezzare il fatto che abbia non detto, ma almeno non ha mentito. Ora ci siamo allontanate di nuovo. Non in modo drastico, ci sentiamo ogni tanto e se possiamo ci vediamo. Non so se la nostra amicizia durerà per sempre. So però che ha avuto un ruolo importante per entrambe. E ora è un rapporto che sta mutando. Non sarà più quello che era un tempo, non lo sarebbe mai stato. Ma va bene così.

Sembrano i video che guardano i miei sullo smartphone...:lol:

Comunque di relazioni destinate a terminare purtroppo ne so qualcosa, lo sapevamo già quando era iniziata, ma l'abbiamo accettato fin da subito, inutile illudersi

Vabbè avete capito di chi parlo :182:

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Originariamente inviata da Jack Daniels

Vabbè avete capito di chi parlo :182:

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io no, giuro. Del resto non è che vi conosca molto qui nel forum. Ho perso qualche passaggio importante?:roll:

Non era solo il mio migliore amico, è stato il miglior amico che abbia mai avuto e penso proprio che nessuno sia in grado di fare di meglio. Ci eravamo conosciuti l'ultimo anno delle superiori ed abbiamo legato scambiando pokémon coi giochi Diamante e Perla. Sembra che sia finita contro la volontà di entrambi, però quel che è fatto è fatto, lui non mi dirà mai la verità, ma io ne ho sofferto tantissimo ed anche se mai me lo confesserà penso proprio che sia stato lo stesso anche per lui. Sono stato a Roma di recente, in ostello avevo scelto il letto di sopra tra quelli a castello, quando ho visto chi dormiva sotto di me mi è preso un colpo, era un tedesco che gli somigliava tantissimo, mi ha fatto uno strano effetto, perché avevamo dormito in condizioni analoghe anni prima e lui dal letto sotto mi tirava i calci prima di addormentarci per fingere di fare il bullo con me, quando sono tornato gli ho telefonato, dovevo dirglielo:

HS: "Ciao, sai sono stato a Roma..."
N: "Ah sì, ho visto le foto su Facebook!"
HS: "Già, sai, in ostello c'era un ragazzo tedesco che ti somigliava parecchio e dormivamo in un letto a castello, io sopra, lui sotto..."
N: "E ti ha ricordato quando dormivamo in montagna eh?"
HS: "Sì... poi si è portato una in stanza perché mi hanno svegliato e quindi mi tirava i calci come facevi te e poi quando mi sono svegliato la mattina non c'era più..."
N: "Accipicchia se n'è andato anche senza salutare, che maleducato. :lol:"

Va ancora su FB a vedere cosa faccio... Evidentemente è curioso di sapere se riesco a realizzare i miei sogni. A volte è dura ripensare a cosa ho perso senza rattristarmi, però cerco di limitarmi in questo, non gli piaceva vedermi giù. Mi saliva un nervoso quando giocavamo sempre allo stesso gioco in cui mi sfondava di botte e mi finiva urlando "Good bye MR Kennedy!" eppure adesso pagherei per sentirmelo dire di nuovo. Per una serie di ragioni legate ai videogiochi, ai film, ai passatempo mi sembrava un miracolo aver trovato il tassello mancante della mia vita, ma l'ho perso, avevo sognato tutta la vita un amico così e poi...

Sicuramente penserò tutta la vita al bene che mi ha fatto conoscerlo, i ricordi sono davvero bellissimi, solo che rimarrà dura rendersi conto che è tutto ciò che mi resta di un'amicizia tanto bella.