Una ragione, una stagione, tutta la vita

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Originariamente inviata da Rosemary

Io sono una persona particolare, in un'altra vita devo essere stata un cane.
Sono estremamente leale e fedele, se io ti voglio bene e tu decidi di fidarti di me, potrai contare su di me sempre, che io sia fidanzata, single, ammalata, felice, lontana da casa ecc. Sono talmente ingenua che spesso mi "sacrifico" anche per persone che non conosco così bene, perché fa parte della mia natura. Do tutta me stessa. Ho solo un difetto in quest'ambito: mi aspetto che gli altri facciano lo stesso, puntualmente non succede perché quasi tutti sono dei menefreghisti allucinanti e quasi sempre mi ritrovo a rompere rapporti di amicizia o conoscenza. Non faccio scenate pubbliche, non invio messaggi strani, semplicemente dentro di me mi distacco, e a volte dal di fuori si nota. Da ggggiovane ho chiuso tre amicizie ufficialmente che per me erano molto importanti perché venivo trattata come una ruota di scorta; ero lì lì per chiudere anche due rapporti importanti adesso che sono adulta ma dall'altra parte ho persone che a me ci tengono e quindi si è risolto tutto. Pretendo perché do tanto, questo è un po' il punto focale.

Quando un rapporto finisce perché lo decido io sono un treno che va a 300 k/h. Se subisco il distacco invece soffro come un cane e mi ci vuole molto tempo per riprendermi.

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Sei il mio clone :|...Solo che a differenza tua, io difficilmente chiudo i rapporti. In amicizia tendo comunque a lasciare la porta semichiusa, in caso di bisogno (a meno che non si tratti di questione gravi, perchè in quel caso, la persona in questione può morire). In amore invece i rapporti li hanno sempre chiusi gli altri. In quel caso però porte aperte non ne lascio, non riesco. Tranne con il mio ex marito, per ovvi motivi e comunque li la situazione è stata diversa..
Riguardo al soffrire, io già di mio ho la morte nel cuore, quindi sto male all'ennesima potenza.

Questo è un argomento davvero interessante.

Io sono un po' come Rose...
Per tanti motivi(che ho più volte detto), sono una persona diffidente e chiusa, ho problemi a instaurare rapporti e farmi vedere per quello che davvero sono.
Quando riesco a instaurare un rapporto di amicizia, d'amore(questo in realtà non posso dire di averlo mai instaurato), ci metto l'anima. Sono buono e profondamente generoso e cerco di aprirmi completamente. Quindi quando finisce un rapporto ci rimango veramente male.
Di solito non sono io a chiuderli, sono sempre gli altri. Vuoi perchè ho un carattere di merda, o perchè per l'altra persona non sono sufficientemente importante.
Quando dico che per le persone non sono sufficientemente importante, perchè praticamente sempre io mi trovo sempre su piano differente rispetto a gli altri. Loro magari hanno altri amici, un fidanzato(io ho per la maggiore amiche), o una vita impegnata.
Sono come un cane in un canile, che scodinzola per la nuova fantastica conoscenza, gioca, fa le feste, riceve qualche coccola, ma nessuno mi porta a casa con se...

@Half hadow, come ti ho già detto, le persone entrano ed escono nella nostra vita a cicli. Non disperare. Un amico COME LUI indubbiamente sarebbe sbagliato cercarlo. Ognuno di noi è una persona a sé e non va sostituita con un clone. Troverai altri amici. Diversi da lui, indubbiamente, ma chi può dirlo? Magari anche migliori. :)

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Originariamente inviata da morrigan

Sei il mio clone :|...Solo che a differenza tua, io difficilmente chiudo i rapporti. In amicizia tendo comunque a lasciare la porta semichiusa, in caso di bisogno (a meno che non si tratti di questione gravi, perchè in quel caso, la persona in questione può morire). In amore invece i rapporti li hanno sempre chiusi gli altri. In quel caso però porte aperte non ne lascio, non riesco. Tranne con il mio ex marito, per ovvi motivi e comunque li la situazione è stata diversa..
Riguardo al soffrire, io già di mio ho la morte nel cuore, quindi sto male all'ennesima potenza.

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La porta socchiusa credo si possa lasciare fino ad un certo punto. Chi è abituato ad usare le persone come "ruota di scorta" lo rifarà sistematicamente. Puoi dare tute le opportunità che vuoi, ma quella porta socchiusa non sarà mai per il momento del tuo bisogno, sarà per il momento del SUO. E a quel punto la decisione se fare o meno la ruota di scorta spetterà a te soltanto.:)

Nel caso del tuo ex marito, è più che comprensibile lasciare quella porta socchiusa. Non è certo per te che lo fai, ma per amore di tuo figlio.

A me le persone stancano, sono anche socievole, mi piace scherzare ma...la gente mi stanca. Nel senso di mi stanca e...mi stufa. Quanto al tema, io sono una persona molto paziente e comprensiva, affidabile, fin troppo leale e do molto più di una possibilità a chi sbaglia... ma quando decido che non ne vale più la pena divento di ghiaccio...e a quel punto semplicemente per me quella persona non esiste più. E non si torna indietro.

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Originariamente inviata da Dade

Questo è un argomento davvero interessante.

Io sono un po' come Rose...
Per tanti motivi(che ho più volte detto), sono una persona diffidente e chiusa, ho problemi a instaurare rapporti e farmi vedere per quello che davvero sono.
Quando riesco a instaurare un rapporto di amicizia, d'amore(questo in realtà non posso dire di averlo mai instaurato), ci metto l'anima. Sono buono e profondamente generoso e cerco di aprirmi completamente. Quindi quando finisce un rapporto ci rimango veramente male.
Di solito non sono io a chiuderli, sono sempre gli altri. Vuoi perchè ho un carattere di merda, o perchè per l'altra persona non sono sufficientemente importante.
Quando dico che per le persone non sono sufficientemente importante, perchè praticamente sempre io mi trovo sempre su piano differente rispetto a gli altri. Loro magari hanno altri amici, un fidanzato(io ho per la maggiore amiche), o una vita impegnata.
Sono come un cane in un canile, che scodinzola per la nuova fantastica conoscenza, gioca, fa le feste, riceve qualche coccola, ma nessuno mi porta a casa con se...

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Non è facile dire ciò che sto per dire senza il rischio di urtare la sensibilità tua e di chi è sensibile come te. Ci vado quindi cauta..

Metterci l'anima in un rapporto non è mai sbagliato, Dade. Quel che è sbagliato è sentirsi talmente assetati d'amore, perché porta ad elemosinare e raccogliere anche le briciole. E ognuno di noi merita molto più delle briciole.
Nello stesso modo, il non sentirsi importanti, ci porta ad "aggrapparci" agli altri. Anche a chiunque. Ed è quasi scontato che poi gli altri si comportino di conseguenza.
Quando siamo in questa fase, perché di sicuro un po' ci siamo passati tutti, è su noi stessi che dobbiamo lavorare. Dici di avere un carattere di merda. Non so in che misura, ma almeno lo riconosci ed è un buon inizio. Pensa che invece c'è chi ancora da la colpa ai caratteri altrui e mai a farsi una domanda su se stessi.
Se fossi Dade, farei una carezza a quel cucciolo scodinzolante e poi lo incoraggerei a non cercare una "casa", ma a correre libero per la strada della vita. La casa verrà. Al momento giusto verrà.
Quel che verrebbe ora sarebbe una casa qualunque.
E tutti noi meritiamo invece La Nostra Casa.

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Originariamente inviata da Masquerade

Non è facile dire ciò che sto per dire senza il rischio di urtare la sensibilità tua e di chi è sensibile come te. Ci vado quindi cauta..

Metterci l'anima in un rapporto non è mai sbagliato, Dade. Quel che è sbagliato è sentirsi talmente assetati d'amore, perché porta ad elemosinare e raccogliere anche le briciole. E ognuno di noi merita molto più delle briciole.
Nello stesso modo, il non sentirsi importanti, ci porta ad "aggrapparci" agli altri. Anche a chiunque. Ed è quasi scontato che poi gli altri si comportino di conseguenza.
Quando siamo in questa fase, perché di sicuro un po' ci siamo passati tutti, è su noi stessi che dobbiamo lavorare. Dici di avere un carattere di merda. Non so in che misura, ma almeno lo riconosci ed è un buon inizio. Pensa che invece c'è chi ancora da la colpa ai caratteri altrui e mai a farsi una domanda su se stessi.
Se fossi Dade, farei una carezza a quel cucciolo scodinzolante e poi lo incoraggerei a non cercare una "casa", ma a correre libero per la strada della vita. La casa verrà. Al momento giusto verrà.
Quel che verrebbe ora sarebbe una casa qualunque.
E tutti noi meritiamo invece La Nostra Casa.

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Non urti la mia sensibilità dicendomi le cose, puoi anche dirmele in modo brusco magari me la prendo ma poi mi passa. Mi fai male se sparisci senza dirmi nulla.
Diciamo che una volta era proprio elemosinare ma negli ultimi anni sono migliorato. Lo star fuori casa, lontano da famiglia e amici mi sta facendo "crescere". Ho un gruppo di amici mio nel mio paese e quando ci ritorno ci passo parecchio tempo, ho degli amici qui a Milano e ogni tanto ci vediamo. E la cosa positiva, sto combattendo contro il mio sentirmi solo e piano piano va meglio. Certo stare qui a Milano e non uscire mai e stare sempre a casa non è bello xD

dipende da relazione a relazione

alcune (per svariati motivi) le ho interrotte io senza farmi tanti problemi

in altri casi invece (uno in particolare) sono passati anni e ancora fatico a farmene una ragione...

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Originariamente inviata da Masquerade

@Half hadow, come ti ho già detto, le persone entrano ed escono nella nostra vita a cicli. Non disperare. Un amico COME LUI indubbiamente sarebbe sbagliato cercarlo. Ognuno di noi è una persona a sé e non va sostituita con un clone. Troverai altri amici. Diversi da lui, indubbiamente, ma chi può dirlo? Magari anche migliori. :)

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La porta socchiusa credo si possa lasciare fino ad un certo punto. Chi è abituato ad usare le persone come "ruota di scorta" lo rifarà sistematicamente. Puoi dare tute le opportunità che vuoi, ma quella porta socchiusa non sarà mai per il momento del tuo bisogno, sarà per il momento del SUO. E a quel punto la decisione se fare o meno la ruota di scorta spetterà a te soltanto.:)

Nel caso del tuo ex marito, è più che comprensibile lasciare quella porta socchiusa. Non è certo per te che lo fai, ma per amore di tuo figlio.

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Ecco Masq, io lo so benissimo che lasciare la porta socchiusa è rischioso...Però è più forte di me, posso odiarti ma se hai bisogno e bussi, non riesco a non aprire. Sono buona e, a meno che aiutare una persona che mi ha fatto male, non possa essere totalmente devastante per me, si, apro la porta e lo faccio. Esattamente come dici tu, per il suo bisogno, non per il mio. Io mi aiuto da sola, sempre stato così e sempre lo sarà (adesso sta cambiando in realtà). Ciò non significa che sia passato tutto il rancore ovviamente. Chiaro che dipende dalle situazioni. Con il mio ex che vuoi, è il padre di mio figlio, l'ho odiato, ma l'affetto c'è. E c'è anche troppa confidenza al momento :?.


@Dade, con l'ultima frase mi hai fatto quasi piangere però :009: :kiss:

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Originariamente inviata da scazzula2

dipende da relazione a relazione

alcune (per svariati motivi) le ho interrotte io senza farmi tanti problemi

in altri casi invece (uno in particolare) sono passati anni e ancora fatico a farmene una ragione...

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Una curiosità: ti sei mai chiesto, nel primo caso, se loro se ne siano mai fatti una ragione?

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Originariamente inviata da morrigan

Ecco Masq, io lo so benissimo che lasciare la porta socchiusa è rischioso...Però è più forte di me, posso odiarti ma se hai bisogno e bussi, non riesco a non aprire. Sono buona e, a meno che aiutare una persona che mi ha fatto male, non possa essere totalmente devastante per me, si, apro la porta e lo faccio. Esattamente come dici tu, per il suo bisogno, non per il mio. Io mi aiuto da sola, sempre stato così e sempre lo sarà (adesso sta cambiando in realtà). Ciò non significa che sia passato tutto il rancore ovviamente. Chiaro che dipende dalle situazioni. Con il mio ex che vuoi, è il padre di mio figlio, l'ho odiato, ma l'affetto c'è. E c'è anche troppa confidenza al momento :?.

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Tu devi essere esattamente come senti di essere Morrigan. E se senti di lasciare quella porta socchiusa, va bene così.
Una sola domanda.
Ti sei mai chiesta se dando quell'aiuto (anche immeritato) stai facendo veramente del bene a quella persona?

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Originariamente inviata da morrigan

Ecco Masq, io lo so benissimo che lasciare la porta socchiusa è rischioso...Però è più forte di me, posso odiarti ma se hai bisogno e bussi, non riesco a non aprire. Sono buona e, a meno che aiutare una persona che mi ha fatto male, non possa essere totalmente devastante per me, si, apro la porta e lo faccio. Esattamente come dici tu, per il suo bisogno, non per il mio. Io mi aiuto da sola, sempre stato così e sempre lo sarà (adesso sta cambiando in realtà). Ciò non significa che sia passato tutto il rancore ovviamente. Chiaro che dipende dalle situazioni. Con il mio ex che vuoi, è il padre di mio figlio, l'ho odiato, ma l'affetto c'è. E c'è anche troppa confidenza al momento :?.


@Dade, con l'ultima frase mi hai fatto quasi piangere però :009: :kiss:

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Non è questo l'effetto che desideravo..era per riprendere l'esempio del cane di Rose. Ma rende l'idea di come sono i miei rapporti. So già che qualcuno penserà, cazzo Dade smettila di fare la vittima e pessimista, ma è una realtà dei fatti. Ne sono consapevole e sto cercando di stare meglio con me stesso :-)