Originariamente inviata da
Layne S.
Non vedo che c'è di strano, io credo che chi non si è mai allontanato da casa (come forse Angol) non possa capire quanto è diverso. Che c'entra vivere in un paesino dove non c'è la discoteca, quando hai la tua famiglia (e magari pure ragazzo e amici a poca distanza)? Magari bastasse andare a ballare per non sentirsi soli...
Psyconauta, in breve: io non avrei traslocato dà un giorno all'altro per andare a vivere a casa dei genitori del mio ragazzo. Sono contenta che ti trovi bene, ma è un cambiamento importante ed una cosa seria, fare questo passo senza solide basi non mi pare una buona idea.
Per il resto non so che dirti, è un problema difficile e non esiste nessun consiglio magico che possa risolverlo. Purtroppo, e io ne so qualcosa, non concordo con Angol neanche su questo: non è questione di "poi ti abitui", non è questione del numero di volte che esci, ma proprio di non aver nessuno a cui "ricorrere". Non parlo di una spalla su cui piangere, ma semplicemente di qualcuno con cui passare il tuo tempo, condividere i tuoi interessi ecc.
La cosa più sensata che mi sento di dirti è che non devi sentirti obbligata a frequentare gli amici del tuo ragazzo se non vuoi, cerca di frequentare quanta più gente possibile (magari adesso che inizierai a lavorare avrai occasione di conoscere più gente) e di trovare qualcuno con cui tu possa sentirti più spontanea e che veramente ti faccia venire voglia di approfondire la conoscenza e passare del tempo con lui/lei.