Fidanzati a metà xD

@Allison93 quindi ne avete parlato? :o

Kj..

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Originariamente inviata da Niniel

Eh... i fidanzamenti a distanza.
Brutta roba...
Purtroppo anche io ne so qualcosa.

Sinceramente, non considererei amore un qualsiasi cosa che nasca nel virtuale e che non sia poi riversata anche nel reale...

1 anno che vi interessate e ancora non vi siete visti!!! o.o azz.... complimenti per la perseveranza... xD
io dopo un po non riuscirei a considerarmi "impegnata" anche solo per meta` con una persona che non ho mai visto coi miei occhi, mai sfiorato con la mia pelle, mai baciato o mai abbracciato.... :(

Comunque vedo che poi ci parlerai, e fai bene a pensare che non avrebbe senso non volerti vedere se fa sempre tanto il carino e tutto..

facci sapere :)

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, ovvio.

Incrocio le dita per voi :3

Ma quanto sono belle queste cose? *-* Mi piaci - Oh anche tu - Oh che tenero - Maquantociamiamo?! *-*

Quote:

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Originariamente inviata da Temperance

Trovo assurdo che lui voglia aspettare le ferie per vederti, dicendo poi "così stiamo di più insieme", quando bastava vedervi mezza volta per capire se la scintilla scattava anche dal vivo. Magari avete aspettato tutto questo tempo per poi incontrarvi e non piacervi.

Poi bò, io spero vi vediate davvero, ma un anno è davvero tanto, e sinceramente credo che se ne uscirà con altre scuse.

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E

bha io sento odore di fake.. cioè siete vicinissimi siete presissimi l'uno dell'altra da quello che ho capito, immagino che avrete passato ore a parlare tramite pc o cellulare e non vi siete ancora visti??.. io non so bene le vostre storie o i vostri problemi, ma cè qualcosa di strano in tutto ciò..

... probabilmente non dovrei intromettermi....

Che male c'è a desiderare un amor cortese?
Invece di consumarti nella ricerca di un incontro, di un contatto o di torturarti nell'idea di un suo disinteresse potresti, ad esempio, cercare di vivere ciò che provi ora, ciò che provate nel pieno del momento in cui esiste e che in un momento successivo potrebbe sparire... o disintegrarsi a seguito di un vostro ulteriore avvicinamento.
Se ciò che ti scrive ti fa battere il cuore, se percepisci che il suo interesse nei tuoi confronti ti riempie i momenti e le tue sensazioni ti colmano i pensieri... vivilo per quello che è. Non permettere alla brama di soffocare il sentimento.
Raccogli con amore ogni suo gesto che ti fa sentire bene e conservalo con sentimento.
E se un giorno le vostre strade si incroceranno "per scelta o per destino" non è detto che le cose andranno bene... o andranno male, ciò che conta però è che per un periodo più o meno lungo della vostra vista avete condiviso qualcosa di profondo che vi ha aiutato, completato e probabilmente che ha lasciato un segno indelebile dentro di voi.

Non ci si deve per forza far del male, basta viverla con serenità stando attenti a non imporsi l'uno sull'altro.



















"L'attesa del piacere è essa stessa piacere"

Quote:

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Originariamente inviata da gattolo

... probabilmente non dovrei intromettermi....

Che male c'è a desiderare un amor cortese?
Invece di consumarti nella ricerca di un incontro, di un contatto o di torturarti nell'idea di un suo disinteresse potresti, ad esempio, cercare di vivere ciò che provi ora, ciò che provate nel pieno del momento in cui esiste e che in un momento successivo potrebbe sparire... o disintegrarsi a seguito di un vostro ulteriore avvicinamento.
Se ciò che ti scrive ti fa battere il cuore, se percepisci che il suo interesse nei tuoi confronti ti riempie i momenti e le tue sensazioni ti colmano i pensieri... vivilo per quello che è. Non permettere alla brama di soffocare il sentimento.
Raccogli con amore ogni suo gesto che ti fa sentire bene e conservalo con sentimento.
E se un giorno le vostre strade si incroceranno "per scelta o per destino" non è detto che le cose andranno bene... o andranno male, ciò che conta però è che per un periodo più o meno lungo della vostra vista avete condiviso qualcosa di profondo che vi ha aiutato, completato e probabilmente che ha lasciato un segno indelebile dentro di voi.

Non ci si deve per forza far del male, basta viverla con serenità stando attenti a non imporsi l'uno sull'altro.



















"L'attesa del piacere è essa stessa piacere"

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Può non essereci nulla di male fino a quando si è in due a desiderarlo..
Ma se uno dei due desidera qualcosa di più, si deve necessariamente trovare un equilibrio, altrimenti quello che fa star bene uno finirà per far star male l'altro.

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Originariamente inviata da gattolo

... probabilmente non dovrei intromettermi....

Che male c'è a desiderare un amor cortese?
Invece di consumarti nella ricerca di un incontro, di un contatto o di torturarti nell'idea di un suo disinteresse potresti, ad esempio, cercare di vivere ciò che provi ora, ciò che provate nel pieno del momento in cui esiste e che in un momento successivo potrebbe sparire... o disintegrarsi a seguito di un vostro ulteriore avvicinamento.
Se ciò che ti scrive ti fa battere il cuore, se percepisci che il suo interesse nei tuoi confronti ti riempie i momenti e le tue sensazioni ti colmano i pensieri... vivilo per quello che è. Non permettere alla brama di soffocare il sentimento.
Raccogli con amore ogni suo gesto che ti fa sentire bene e conservalo con sentimento.
E se un giorno le vostre strade si incroceranno "per scelta o per destino" non è detto che le cose andranno bene... o andranno male, ciò che conta però è che per un periodo più o meno lungo della vostra vista avete condiviso qualcosa di profondo che vi ha aiutato, completato e probabilmente che ha lasciato un segno indelebile dentro di voi.

Non ci si deve per forza far del male, basta viverla con serenità stando attenti a non imporsi l'uno sull'altro.



















"L'attesa del piacere è essa stessa piacere"

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In teoria e sottolineo in teoria, il tuo ragionamento potrebbe non essere sbagliato, come dico sempre è bello vivere credendo in semplici illusioni che ti danno delle intense emozioni anche se concretamente non le stai vivendo completamente e in tutta la loro complessità. Siamo sempre in cerca di un sogno, di qualcosa di astratto ma che rende vivi, ma sei proprio cosi sicuro che tutto questo non porti a una sofferenza ancor più maggiore e distruttiva?
Quando due persone non concretizzano quello che hanno, quando l'attesa diventa a volte interminabile, cominci a credere che ci sia un mancato desiderio da parte dell'altro, un mancato interesse, uno dei due arriva al punto di non farcela, perchè la necessità del contatto, dello scoprire se quel sogno possa trasformarsi davvero in realtà diventra frustrante, per questo se dovesse finire e dovesse finire senza nemmeno essersi guardati negli occhi, potrebbe creare un rimpianto assai più grande e lesionante.
Ci sono dei momenti che una fantasia, idealizzazione, un amore, ha bisogno di vedere chi realmente sia, per non distruggersi e fidati che alla fine uno dei due rischia di spezzarsi, questo caso è lei che vive nell'incertezza che lui non la voglia veramente e se mai dovesse rendersi conto che davvero lui non ha nessun interesse nell' incontrarla, ti lascio immaginare le conclusioni.
E poi non puoi dire a una ragazza che ha un dato desiderio, di accettare qualcosa che a lungo andare la porterebbe a una frustazione non da poco, mi sembra chiaro che lei non voglia questo, quindi sarebbe inutile anche consigliarle di accettare le cose come stanno.

il mio concetto risiedeva prioprio in questo... non frustrarsi se non si ha quel un po' di piu dall'altra persona ma accettare cio che ti da senza aspettarsi sempre un po di piu viverla per quella che e con le lacune e gli eccessi che ha se poi non basta e lecito chiedere ma non pretendere. (scusate per gli accenti, dalla tastiera che sto usando ora non vanno)

Sinceramente se una persona ci piace la si vuole incontrare, non basta sentirla per telefono. E nel caso della ragazza credo sia proprio così, e anche da parte di lui - magari con meno fretta, ma voleva incontrarla.

Kju.

Sei una ragazza matura e di buon senso, questo tuo ultimo ragionamento non fa una piega.

Non volevo postare prima perchè sarei stata forse troppo dura, ma anche a me sembra ovvio: se davvero vuoi passare del tempo con una persona, prendi e vai da lui/lei.
Io non ho mai avuto un amore online, ma ho avuto tanti grandi amici, e abbiamo fatto salti mortali assurdi per continuare a vederci nel corso degli anni (a distanze molto superiori alla tua) :D Io dò molto valore all'amicizia, e l'amore/invaghimento, quello che ti dà le farfalle nello stomaco e ti fa battere il cuore ecc dovrebbe farti desiderare di non aspettare neanche un giorno.

Fai bene a prendere l'iniziativa se lui non lo fa... Se vuoi puoi iniziare un po' in sordina buttando lì l'idea che tu lo andrai a trovare, mettendo bene in chiaro che è una certezza. Dopodiché gli chiedi senza troppi giri di parole quando puoi andare e fissate una data.
Se lui è interessato reagirà bene, se temporeggia insisti un pochino e cerca di essere ferma, ma se esagera mandalo a cagare; perchè non è così che ci si comporta con la ragazza che apparentemente ti piace - e a cui dici tutte quelle belle paroline che lui dice a te.

Poi magari le cose andranno ancora meglio e quando vedrà che tu sei ferma nella decisione di incontrarlo, verrà direttamente lui da te... Intanto io ti auguro buona fortuna

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Originariamente inviata da gattolo

il mio concetto risiedeva prioprio in questo... non frustrarsi se non si ha quel un po' di piu dall'altra persona ma accettare cio che ti da senza aspettarsi sempre un po di piu viverla per quella che e con le lacune e gli eccessi che ha se poi non basta e lecito chiedere ma non pretendere. (scusate per gli accenti, dalla tastiera che sto usando ora non vanno)

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Scusa se un po' di più è praticamente tutto ciò che sta alla base di una relazione d'amore. Cioè, questa persona si sente già fidanzata senza aver mai guardato negli occhi colui con il quale si scrive, non so se ti rendi un attimo conto della differenza tra relazione d'amore e relazione di reciproco interesse/compatimento.

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Originariamente inviata da Sedna

Scusa se un po' di più è praticamente tutto ciò che sta alla base di una relazione d'amore. Cioè, questa persona si sente già fidanzata senza aver mai guardato negli occhi colui con il quale si scrive, non so se ti rendi un attimo conto della differenza tra relazione d'amore e relazione di reciproco interesse/compatimento.

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Dissento.

Quell' "un po' di più" forse sta alla base di un fidanzamento, ma non di una relazione d'amore. Sono convinto che si può amare ed essere amati senza quell'un po' di più.
Forse non ci si potrà sposare o dichiarare fidanzati, non si potrà progettare una vita assieme... ma per l'amore, per il sentimento... è indifferente.

Ne sono convinto.

E... pur cercando di non riversare il tutto su un piano personale, mi spiacerebbe molto pensare che tu non possa crederci nemmeno un po'.

...ma lo capisco.

Quote:

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Originariamente inviata da gattolo

Dissento.

Quell' "un po' di più" forse sta alla base di un fidanzamento, ma non di una relazione d'amore. Sono convinto che si può amare ed essere amati senza quell'un po' di più.
Forse non ci si potrà sposare o dichiarare fidanzati, non si potrà progettare una vita assieme... ma per l'amore, per il sentimento... è indifferente.

Ne sono convinto.

E... pur cercando di non riversare il tutto su un piano personale, mi spiacerebbe molto pensare che tu non possa crederci nemmeno un po'.

...ma lo capisco.

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Il problema non è tanto il sentimento, siamo d'accordo sul fatto che l'amore è soggettivo, che l'amore può essere diverso, ma proprio perchè è diverso non lo viviamo tutti alla stessa maniera, magari per te questo concetto è giusto, ma magari per un altra persona no, perchè vive il sentimento in maniera diversa e accontentarsi non sempre è una soluzione, specialmente se poi ci si soffre.

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Originariamente inviata da gattolo

Dissento.

Quell' "un po' di più" forse sta alla base di un fidanzamento, ma non di una relazione d'amore. Sono convinto che si può amare ed essere amati senza quell'un po' di più.
Forse non ci si potrà sposare o dichiarare fidanzati, non si potrà progettare una vita assieme... ma per l'amore, per il sentimento... è indifferente.

Ne sono convinto.

E... pur cercando di non riversare il tutto su un piano personale, mi spiacerebbe molto pensare che tu non possa crederci nemmeno un po'.

...ma lo capisco.

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Ma anche no, altrimenti sarei innamorata del 90% delle persone con cui parlo e mi trovo bene.

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Originariamente inviata da Elaine Marley

Ma anche no, altrimenti sarei innamorata del 90% delle persone con cui parlo e mi trovo bene.

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Puoi parlare e trovarti bene con 100 persone e innamorarti solo di una

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Originariamente inviata da Artemisia

Il problema non è tanto il sentimento, siamo d'accordo sul fatto che l'amore è soggettivo, che l'amore può essere diverso, ma proprio perchè è diverso non lo viviamo tutti alla stessa maniera, magari per te questo concetto è giusto, ma magari per un altra persona no, perchè vive il sentimento in maniera diversa e accontentarsi non sempre è una soluzione, specialmente se poi ci si soffre.

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Il mio suggerimento era PROPRIO questo, di vivere il sentimento in modo da non doversi accontentare ma assaporandolo per quello che è ORA.

Non stò dicendo che NON deve incontrarlo o che NON deve vederlo, stò solo asserendo che la fissazione per questo aspetto potrebbe rovinare la bellezza di tutto il resto.

Immagino che si sentirebbe MOLTO più soddisfatta se riuscisse a prendere l'idea di questa relazione in modo diverso, tutto qua.

E' solo una mia opinione =)


Se lei trovasse più incoraggiante l'idea di incontrarlo a tutti i costi, aspettarlo sotto casa e fargli pressioni per vedersi, senza che lui magari voglia o sia pronto; incontrarlo subito rischiando di non piacersi perchè, ovviamente secondo questo ragionamento se non ci si piace dal vivo tutte le emozioni vissute prima sono "finte" che non valeva nemmeno la pena essere vissute... magari da cancellare... buon per lei =)

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Originariamente inviata da gattolo

Puoi parlare e trovarti bene con 100 persone e innamorarti solo di una

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Ti innamori solo di un'idea, di una concezione.
Non sempre quello che si scrive esprime ciò che si è e in ogni caso l'amore è qualcosa di totale, innamorarsi è anche fisico, è la quotidianità, è scoprire i difetti.
Parlarsi e basta la maggior parte delle volte trasmette solo pregi.
Io queste cose non le capirò mai e dire che anni fa quando chattavo spesso riuscivo a "prendermi bene" per i ragazzi e sentirmi innamorata, per poi vederli e capire che era meglio continuare a parlarsi e basta e ad andare avanti con un interesse mentale, perchè la realtà mi faceva cadere tutte le sicurezze che avevo per quella persona.
Però avevo anche 15/16 anni al massimo...

Quote:

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Originariamente inviata da Elaine Marley

Ti innamori solo di un'idea, di una concezione.
Non sempre quello che si scrive esprime ciò che si è e in ogni caso l'amore è qualcosa di totale, innamorarsi è anche fisico, è la quotidianità, è scoprire i difetti.
Parlarsi e basta la maggior parte delle volte trasmette solo pregi.
Io queste cose non le capirò mai e dire che anni fa quando chattavo spesso riuscivo a "prendermi bene" per i ragazzi e sentirmi innamorata, per poi vederli e capire che era meglio continuare a parlarsi e basta e ad andare avanti con un interesse mentale, perchè la realtà mi faceva cadere tutte le sicurezze che avevo per quella persona.
Però avevo anche 15/16 anni al massimo...

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Questo direi che avvalora la mia tesi.

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Originariamente inviata da gattolo

Puoi parlare e trovarti bene con 100 persone e innamorarti solo di una

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Il mio suggerimento era PROPRIO questo, di vivere il sentimento in modo da non doversi accontentare ma assaporandolo per quello che è ORA.

Non stò dicendo che NON deve incontrarlo o che NON deve vederlo, stò solo asserendo che la fissazione per questo aspetto potrebbe rovinare la bellezza di tutto il resto.

Immagino che si sentirebbe MOLTO più soddisfatta se riuscisse a prendere l'idea di questa relazione in modo diverso, tutto qua.

E' solo una mia opinione =)


Se lei trovasse più incoraggiante l'idea di incontrarlo a tutti i costi, aspettarlo sotto casa e fargli pressioni per vedersi, senza che lui magari voglia o sia pronto; incontrarlo subito rischiando di non piacersi perchè, ovviamente secondo questo ragionamento se non ci si piace dal vivo tutte le emozioni vissute prima sono "finte" che non valeva nemmeno la pena essere vissute... magari da cancellare... buon per lei =)

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Si sentono da quasi un anno, mi sa che abbiamo dei concetti di "subito" abbastanza diversi XD

Ora, scherzi a parte, io non condivido il tuo discorso. Non è egoista da parte di lui decidere che anche lei debba vivere la loro relazione d'amore come la concepisce lui solo?

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Originariamente inviata da gattolo

Questo direi che avvalora la mia tesi.

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No, perchè tu la vedi come una cosa positiva, io negativa.
Vivere una relazione per quello che è senza aspettarsi nulla non è una relazione, è accontentarsi di briciole...
E cosa ottieni da tutto ciò? Solo parole.
E tutto scompare appena spegni un pc.
Ancora peggio se la relazione è vissuta in questa maniera solo da uno dei due...

Giustamente la vediamo in modo diverso
ma
se è vero che le cose peggiorano se la relazione è vissuta in maniera diversa dai due interessati
perchè deve per forza avere ragione e la meglio chi desidera "qualcosa di più" rischiando il fallimento da chi invece non lo desidera godendosene i momenti giorno per giorno?
Ciò che ottieni non sono solo parole, sono sentimenti, passione esperienze.

Se due sposi da anni vengono separati (es lui va in guerra) ma si continuano ad amare a distanza per altri anni... allora questo sentimento è più reale perchè si sono visti prima? Ma intanto le cose potrebbero essere cambiate no? Lui potrebbe non essere bello quanto prima, o avere lo stesso carattere (la guerra ti cambia)... ma anche in quel caso direste che i loro sentimenti sono fasulli? Le loro sarebbero solo "parole"? E se poi lui, in guerra, morisse... tutto l'amore che c'è stato in quel periodo di lontananza sarebbe vano o inesistente?

Io non credo.

Lo so sono cose diverse... ma io credo che il sentimento, l'amore e l'affetto... le emozioni non devono per forza essere condizionate da una vicinanza fisica.

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Originariamente inviata da gattolo

Giustamente la vediamo in modo diverso
ma
se è vero che le cose peggiorano se la relazione è vissuta in maniera diversa dai due interessati
perchè deve per forza avere ragione e la meglio chi desidera "qualcosa di più" rischiando il fallimento da chi invece non lo desidera godendosene i momenti giorno per giorno?
Ciò che ottieni non sono solo parole, sono sentimenti, passione esperienze.

Se due sposi da anni vengono separati (es lui va in guerra) ma si continuano ad amare a distanza per altri anni... allora questo sentimento è più reale perchè si sono visti prima? Ma intanto le cose potrebbero essere cambiate no? Lui potrebbe non essere bello quanto prima, o avere lo stesso carattere (la guerra ti cambia)... ma anche in quel caso direste che i loro sentimenti sono fasulli? Le loro sarebbero solo "parole"? E se poi lui, in guerra, morisse... tutto l'amore che c'è stato in quel periodo di lontananza sarebbe vano o inesistente?

Io non credo.

Lo so sono cose diverse... ma io credo che il sentimento, l'amore e l'affetto... le emozioni non devono per forza essere condizionate da una vicinanza fisica.

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Quello che tu chiami "rischio di fallimento", io lo chiamo "realtà".

Per me sì, due sposi separati perché lui va in guerra provano un sentimento più reale perché si sono visti. Che poi si cambi è un altro discorso, si faranno i conti dopo. E non c'è bisogno di una guerra, le persone cambiano e basta. Quell'amore vissuto in assenza dell'altro ha le radici nella realtà.

Non è solo una questione di vicinanza fisica, secondo me non conosci veramente una persona che non hai mai visto. La parte che non hai mai visto la compensi con le tue idee. E smette di diventare reale. Allora a vivere nel mondo dei sogni siam tutti buoni, però quella è solo un'anestesia, e quando finisce - dai sogni ci si sveglia sempre - fa ancora più male.

Io ripeto, non si stà parlando di sposarsi o mettere su famiglia... di progettare una vita assieme... per quello serve eccome un incontro dal vivo.
Qua si parla di sentimento, di scambiarsi emozioni, stati d'animo e passioni.

A volte non conosci nemmeno davvero una persona che vedi tutti i giorni.

Non so, sbaglierò ma io trovo che possa e debba provare a godersi ciò che prova senza necessariamente doverlo incontrare.

Con questo chiudo, non voglio monopolizzare la discussione era solo un consiglio volevo solo potergli dare una chiave di lettura diversa dal "Se non lo incontri è una fregatura, se non lo incontri è tutta finzione"

Per me non lo è... forse per altri si, mi sembrava giusto poterla mettere davanti ad una possibile visione alternativa, poi, ognuno la sua strada se la sceglie da se =)

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Originariamente inviata da gattolo

Io ripeto, non si stà parlando di sposarsi o mettere su famiglia... di progettare una vita assieme... per quello serve eccome un incontro dal vivo.
Qua si parla di sentimento, di scambiarsi emozioni, stati d'animo e passioni.

A volte non conosci nemmeno davvero una persona che vedi tutti i giorni.

Non so, sbaglierò ma io trovo che possa e debba provare a godersi ciò che prova senza necessariamente doverlo incontrare.

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Ma sì, indubbiamente, ma secondo me non è un sentimento reale, perché metà dei sentimenti sono una compensazione di quello che non si conosce.

Poniamo il caso X, cerco anche di sdrammatizzare XD
Conosco Pinco Pallino in chat, ci sentiamo per un anno come se fossimo fidanzati. Io Pinco Pallino non l'ho mai visto, però mi piace come ragiona, quello che dice. Però non so come cammina, come si muove, che voce ha, come gesticola, che profumo ha, com'è il suo tono di voce, come muove gli occhi. Allora lo immagino. Immagino che mentre Pinco mi scrive che gli piaccio, me lo dica dopo aver messo il profumo che piace a me, alzando gli occhi come piace a me, con il tono di voce che piace a me. Pinco Pallino ovviamente mi piace molto di più. Poi ci incontriamo, scopro che gli puzza il fiato, che strilla mentre parla ed è uno di quelli che chiacchierano senza guardarti negli occhi. In più scopro che cammina ciondolando come uno scimpanzé, guarda nel fazzoletto dopo essersi soffiato il naso, sbadiglia senza mettere la mano davanti alla bocca. Insomma, cose nemmeno troppo "grandi" ma che, almeno per me, contribuiscono a definire se una persona mi piaccia o meno.
Ho rischiato, ho capito che Pinco Pallino non fa per me. Posso dire che quel sentimento che provavo per lui prima di vederlo fosse reale? O me l'ero costruito io? Perché a questo punto non è troppo diverso dall'amare un attore, il protagonista di un libro, o un fantasma qualsiasi. Per me i sentimenti veri sono un'altra cosa.

Quote:

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Originariamente inviata da gattolo

Puoi parlare e trovarti bene con 100 persone e innamorarti solo di una

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Il mio suggerimento era PROPRIO questo, di vivere il sentimento in modo da non doversi accontentare ma assaporandolo per quello che è ORA.

Non stò dicendo che NON deve incontrarlo o che NON deve vederlo, stò solo asserendo che la fissazione per questo aspetto potrebbe rovinare la bellezza di tutto il resto.

Immagino che si sentirebbe MOLTO più soddisfatta se riuscisse a prendere l'idea di questa relazione in modo diverso, tutto qua.

E' solo una mia opinione =)


Se lei trovasse più incoraggiante l'idea di incontrarlo a tutti i costi, aspettarlo sotto casa e fargli pressioni per vedersi, senza che lui magari voglia o sia pronto; incontrarlo subito rischiando di non piacersi perchè, ovviamente secondo questo ragionamento se non ci si piace dal vivo tutte le emozioni vissute prima sono "finte" che non valeva nemmeno la pena essere vissute... magari da cancellare... buon per lei =)

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Gattolo, il punto è che loro si sentono da un anno e da due mesi hanno una semi-relazione, stanno vivendo sicuramente dei bei sentimenti e tutto il resto, ma non credo che la sua è una fissazione ma più un desiderio, questa ragazza ha voglia di un contatto fisico ed è normale che non riesce più ad espettare, in più sta vivendo nel dubbio che lui nemmeno la voglia incontrare e fidati che è brutto stare in questa situazione.
Io credo che se un rapporto è profondo, non cambia nemmeno conoscendosi dal vivo e io (anche se poche) alcune persone con cui chattavo ho avuto modo di incontrarle, se una persona merita di essere conosciuta anche concretamente io credo che bisogna correre il rischio, vivere di belle fantasia può darti tante piacevoli sensazioni, perchè effettivamente tu ti arricchisci di questa persona, parlandoci e condividendo pensieri, emozioni e sentimenti, ma a lungo andare c'è bisogno di vedersi.
Tutto nella vita ha un rischio, potrebbe andare male, come potrebbe andare bene, se ne vale veramente la pena, almeno un tentativo si potrebbe fare, giusto per non vivere nel rimpianto di non averle provate tutte.

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Originariamente inviata da Holly

Ma sì, indubbiamente, ma secondo me non è un sentimento reale, perché metà dei sentimenti sono una compensazione di quello che non si conosce.

Poniamo il caso X, cerco anche di sdrammatizzare XD
Conosco Pinco Pallino in chat, ci sentiamo per un anno come se fossimo fidanzati. Io Pinco Pallino non l'ho mai visto, però mi piace come ragiona, quello che dice. Però non so come cammina, come si muove, che voce ha, come gesticola, che profumo ha, com'è il suo tono di voce, come muove gli occhi. Allora lo immagino. Immagino che mentre Pinco mi scrive che gli piaccio, me lo dica dopo aver messo il profumo che piace a me, alzando gli occhi come piace a me, con il tono di voce che piace a me. Pinco Pallino ovviamente mi piace molto di più. Poi ci incontriamo, scopro che gli puzza il fiato, che strilla mentre parla ed è uno di quelli che chiacchierano senza guardarti negli occhi. In più scopro che cammina ciondolando come uno scimpanzé, guarda nel fazzoletto dopo essersi soffiato il naso, sbadiglia senza mettere la mano davanti alla bocca. Insomma, cose nemmeno troppo "grandi" ma che, almeno per me, contribuiscono a definire se una persona mi piaccia o meno.
Ho rischiato, ho capito che Pinco Pallino non fa per me. Posso dire che quel sentimento che provavo per lui prima di vederlo fosse reale? O me l'ero costruito io? Perché a questo punto non è troppo diverso dall'amare un attore, il protagonista di un libro, o un fantasma qualsiasi. Per me i sentimenti veri sono un'altra cosa.

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Ti posso dire che oltre il chattare, ci sono tanti mezzi anche per vedersi e sentirsi, come cam e telefonate, quindi anche fisicamente puoi farti un idea, sicuramente dal vivo si noteranno dei difetti che prima non riuscivi a focalizzare, ma almeno nel complesso sai chi vai a incontrare e comunque anche se non ti ci metti insieme, non vuol dire che il rapporto debba terminare, magari puoi tentare un amicizia et simila, magari semplicemente non scoppia la scintilla, ma non per questo bisogna dirsi addio, specialmente se caratterialmente andate d'accordo e avete delle caratteristiche che vi accomunano.

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Originariamente inviata da Artemisia

Ti posso dire che oltre il chattare, ci sono tanti mezzi anche per vedersi e sentirsi, come cam e telefonate, quindi anche fisicamente puoi farti un idea, sicuramente dal vivo si noteranno dei difetti che prima non riuscivi a focalizzare, ma almeno nel complesso sai chi vai a incontrare e comunque anche se non ti ci metti insieme, non vuol dire che il rapporto debba terminare, magari puoi tentare un amicizia et simila, magari semplicemente non scoppia la scintilla, ma non per questo bisogna dirsi addio, specialmente se caratterialmente andate d'accordo e avete delle caratteristiche che vi accomunano.

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Ma questo sì, sono d'accordo con tutto, io portavo un caso estremo. Per come la vedo io, non c'è relazione senza "faccia a faccia". Può esserci affetto, ma non una relazione.

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Originariamente inviata da Holly

Ma questo sì, sono d'accordo con tutto, io portavo un caso estremo. Per come la vedo io, non c'è relazione senza "faccia a faccia". Può esserci affetto, ma non una relazione.

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Ci può essere un sentimento senza incontrarsi, questo si, ma non una relazione, perchè un rapporto tra due persone credo che bisogna costruirlo anche dal vivo, insomma se uno vuole farsi un futuro con la persona che si ama, non basta più solo una conoscenza online.

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Originariamente inviata da gattolo

Io ripeto, non si stà parlando di sposarsi o mettere su famiglia... di progettare una vita assieme... per quello serve eccome un incontro dal vivo.
Qua si parla di sentimento, di scambiarsi emozioni, stati d'animo e passioni.

A volte non conosci nemmeno davvero una persona che vedi tutti i giorni.

Non so, sbaglierò ma io trovo che possa e debba provare a godersi ciò che prova senza necessariamente doverlo incontrare.

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Ma, esattamente, cosa deve godersi? Che emozioni deve provare?
Bello parlare ed abbracciare un computer, chissà che brividi scorrono lungo la schiena in quei momenti!

Io credo che in una relazione (o quel che è), soprattutto all'inizio, ci sia bisogno di molto contatto fisico (abbracci, baci, tenersi per mano, etc.). E per capire se una persona ti piace davvero devi passarci del tempo insieme, perché da dietro uno schermo molte cose non le vedi (e non mi riferisco alla sincerità, parlo proprio di modi di fare e cose che scopri solo se stai a contatto con una persona).
Perché ok, ora è tutto bello e ci son tante belle parole e magari a qualcuno bastano anche... ma se passano troppo tempo così, credendo di poter star bene con una persona solo in base a due parole scritte o sentite per telefono, sai che delusione se quando la incontri le tue aspettative sono molto più alte della realtà?

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Originariamente inviata da gattolo

Dissento.

Quell' "un po' di più" forse sta alla base di un fidanzamento, ma non di una relazione d'amore. Sono convinto che si può amare ed essere amati senza quell'un po' di più.
Forse non ci si potrà sposare o dichiarare fidanzati, non si potrà progettare una vita assieme... ma per l'amore, per il sentimento... è indifferente.

Ne sono convinto.

E... pur cercando di non riversare il tutto su un piano personale, mi spiacerebbe molto pensare che tu non possa crederci nemmeno un po'.

...ma lo capisco.

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Kijuh