Originariamente inviata da
Larchitetto
Ciao a tutti.
Vorrei qualche consiglio circa il comportamento di una mia amica (?) conosciuta da un paio di: lei si è definita tale e io ho mancato l'occasione di dirle
"frena: non siamo amici". In realtà non so cosa siamo, di certo non amici. Attenzione: non voglio provarci.
Questa mia amica si comporta normalmente con gli altri e in queste occasioni mi ignora, come se non ci fossi. Ad esempio eravamo in due ad attenderla per andare in un posto, e lei ha chiamato l'altro mio amico. Magari si parlano un po' di più ed io non so mai nulla - non che mi interessi più di tanto, ma l'essere escluso magari non mi va, visto che tutti sanno (ma proprio tutti) e io no.
A volte parla troppo velocemente e con parole che non conosco e le ho chiesto milioni di volte di rallentare un po'; tutti quanti hanno questa gentilezza nei miei confronti (anzi mi spiegano cose nuove), lei invece no, a volte sembra lo faccia proprio per non essere compresa da me.
Le cose che faccio non le vanno mai a genio - anche qui mi interessa poco ciò che pensa, ma il fatto di esternarlo a volte con una buona dose di disprezzo non mi va. Mi ha detto più di una volta di distruggere alcune cose del mio mondo per essere normale, perfetto, citando le esatte parole. Non so se è un complimento o un'offesa.
Però non manca di farmi i complimenti per come sono caratterialmente, per come mi comporto, per le cose che penso e a volte mi chiede scusa per tutte le volte in cui mi ha trattato
poco gentilmente.
Avevo il suo numero e ogni tanto le inviavo qualche sms senza proposte indecenti per intenderci; ma lei ovviamente non rispondeva. Qualche tempo dopo, di presenza, le chiesi
"ma non rispondi mai agli sms?". Mi ha risposto dicendomi di non utilizzare il suo numero di telefono; io, molto calmo,
"ok".
Quando ha avuto bisogno mi ha contattato però, e per pura cortesia le ho dato le risposte che cercava, ma andato oltre il seminato, silenzio assoluto da parte sua.
Se la tocco - non pensate a cose sconce - magari pacca sulle spalle e cosette normali che si fanno tra amici (e che lei stessa fa), mi risponde con un
"non toccarmi", con l'atteggiamento di chi non ha dato il permesso. Però lei si prende tale permesso con abbracci e qualcos'altro... Una volta, stando seduto, tra i pantaloni e il calzino, sporgevano un paio di cm di polpaccio e me lo ha accarezzato dicendo
"si vedeva un po' di pelle" O.O ...
Qualche suo abbraccio era eccessivo dal punto di vista del contatto fisico...
La tratto ormai con una buona dose di indifferenza: gli unici punti di contatto li imposta lei e neanche in quei momenti mi sbottono più di tanto. Cioè lei se la canta e lei se la sona
L'impressione è che lei pensa di giocare, di approfittare del sottoscritto; ma qui il dubbio di farglielo presente ogni volta che lo fa o di continuare per la mia strada e di ignorarla magari un po' di più.
Ad esempio, quando mi ha contattato per telefono, avrei dovuto mandarla tacitamente a quel paese, magari non rispondendo o meglio, quel che avrei voluto dire "ma non avevi detto che non dovevamo sentirci per telefono?" - ad esser precisi però, lei aveva che io non avrei dovuto contattarla: io do molto peso a ciò che si dice e come.
Voi che ne pensate del suo atteggiamento?
A me piacerebbe si comportasse diversamente con me. Si può risolvere positivamente una situazione così secondo voi?