Indecisione a livello generale, prendendo spunto da una situazione particolare

[Larchitetto]

Premetto che dopo una storia andata a male (e mai partita bene) e le ultime delusioni, avevo deciso che la prossima avrebbe dovuto sudare per provarci con me, anche perché io ero (e sono) stufo di andarmi a scervellare, tentare di propormi per poi ricevermi non solo un rifiuto, ma anche indifferenza (mentre con altri si comportano normalmente e questo fa male), addirittura una ragazza con il resto del mondo è gentile e normale, io invece sono oggetto di insulti e prese per il culo. Da lì ho detto "basta", ho chiuso, non ne vale la pena farsi il sangue acqua che tanto non sono gradito dalle ragazze a quanto pare - nonostante non sia trascurato sia nell'aspetto fisico e nel vestire, oddio non sono un modello per intenderci però ci tengo un po', oltre al carattere e al comportamento.
Sarei sceso a compromessi nel momento in cui io e/o l'eventuale lei fossimo totalmente cotti reciprocamente, ma finora non mi sono mai trovato in questo stato, sarà anche colpa della mia volontaria chiusura? In effetti mi piacerebb innamorarmi di nuovo, ma non voglio se la cosa non fosse corrisposta, per ovvi motivi: sono stufo delle cose a senso unico.

Ebbene, alcuni amici son venuti a trovarmi in vacanza (si, mi son trasferito da un po', vita ricostruita e mi trovo bene) e hanno subito uno shock per una collega (incontrata per strada) semplicemente incantevole, son rimasti ancor di più quando l'ho salutata, anche se non ci siam fermati a parlare. La prima cosa che mi han detto è stata "è gnocca da morire, i miei complimenti", la seconda "ci stai provando, vero?"; lì per lì ho detto di si (per orgoglio maschile) ma che era una cosa difficile perché in effetti la conosco pochissimo, ho avuto il piacere di scambiar due chiacchiere e anche qualche email (andandoci coi piedi di titanio, altro che piombo) e l'ho trovata molto simpatica, aperta, sorridente...

Non ne sono innamorato e credo poco al "da cosa nasce cosa" (però sono sempre pronto ad esser smentito) e non ho idea di come fare per approfondire e cercare di capire quanti anni è più grande di me intanto, se è single, se fosse avessi qualche possibilità con lei e soprattutto di che tipo...
Le solite cose di proporre di uscire per un aperitivo, un caffè, qualcosa di semplice, esser se stessi, come detto, sono andate malissimo nell'ultimo anno, e non ho molta voglia di ripetermi perché presumo in un ennesimo flop... Tempo ed energie sprecate.



Che ne pensate? Dovrei provarci perché magari può nascere qualcosa come no? Sto sbagliando a chiudermi in questo modo o magari per un po' va bene, giusto il tempo di smaltire e di trovare quella per cui stravedere ed esser corrisposti?

Grazie

[Randagio]

Sbagli si a chiuderti... ma devi conoscerla e interagire con lei semplicemente come se fosse una nuova conoscenza, sei gia qui che ti fai seghe mentali!!!
... e minchia mica le metti l'anello al dito ad una se ti presenti e gli fai due domande!

Ue uomini, ma 'ndo siete finiti?

[Larchitetto]

Eh, come dicevo, visto che nell'ultimo anno il 100% delle volte in cui ho provato a fare qualcosa del genere è andata peggio di malissimo, ho dedotto che magari avrei avuto bisogno di una sorta di pausa(?)... e che in ogni caso sarebbe stato inutile insistere.

Se fossi un po' più produttivo :/ ma sinceramente c'ho perso le speranze...

[Randagio]

Sempre meglio lamentarsi di una cosa non riuscita che di un occasione persa...

[Larchitetto]

Sempre meglio lamentarsi di una cosa non riuscita che di un occasione persa...

La delusione brucia più di un'occasione persa, soprattutto quando tutto ti fa pensare che non andrà bene, non pensi "ho il 50% di possibilità", bensì "ho lo 0,1% che mi dica di si".

Dovrei insistere nonostante le figuracce e cocenti rifiuti e tentar di vincere un po' questa paura?
Non vorrei trovarmi vecchio e decrepito e pensare di aver sprecato il mio tempo... Però allo stesso tempo penso che tanto non sono in grado

Ieri sera ad esempio, uno dei miei amici ch'è venuto a trovarmi ha rimorchiato tre gruppi di ragazze, semplicemente attaccava bottone, si presentava, scherzava. Io lo seguivo a ruota ma non godevo della stessa visibilità del mio amico, anzi, sembravo un estraneo a tutta la vicenda. Ma non ha fatto nulla di speciale e io ho fatto come lui: dove sta il problema??

[puraliquirizia]

La delusione brucia più di un'occasione persa, soprattutto quando tutto ti fa pensare che non andrà bene, non pensi "ho il 50% di possibilità", bensì "ho lo 0,1% che mi dica di si".

secondo me, ecco dove sta il tuo problema: le ragazze le frequenti quando speri che di dicano di sì .... errrrrore! Tu frequentale (lei e altre) comunque. Cerca di "incrociare" il suo ambiente, cerca di incontrarla, di parlarci ...senza tradire il "secondo fine", anzi, prorio senza AVERE un secondo fine. Poi è ovvio, se la simpatia sarà reciproca .... si approfondirà!

[Ligaro]

Mumble mumble... Innanzitutto "provaci" se veramente ti piace, entraci in una una qualche forma di relazione se TU ci tieni, evitando questioni come orgoglio maschile, il parere degli amici, ecc.
Dev'essere questo il punto di partenza.
Un sano interesse per lei.

Più in generale, secondo me, c'è qualcosa che "stona", che "non attrae" nel tuo atteggiamento.

[Temperance]

Se pensi che ti faccia bene stare solo per un pò fallo, magari servirà a conoscerti meglio. Però c'è differenza tra questo e il "chiuderti", sono due eccessi. Mai chiudersi a nuove esperienze, perchè non si sa come andranno a finire. Devi viverle per capirlo, non basta fare congetture. Se andrà bene tanto di guadagnato, se andrà male spero avrai le spalle forti. Accettare un rifiuto non è la fine del mondo, si supera.

[Larchitetto]

secondo me, ecco dove sta il tuo problema: le ragazze le frequenti quando speri che di dicano di sì .... errrrrore! Tu frequentale (lei e altre) comunque. Cerca di "incrociare" il suo ambiente, cerca di incontrarla, di parlarci ...senza tradire il "secondo fine", anzi, prorio senza AVERE un secondo fine. Poi è ovvio, se la simpatia sarà reciproca .... si approfondirà!

Appunto: cerca, cerca, cerca... Ma alla fine diventa un cercare a senso unico; non so spiegarmi bene, però provo a cercar di incontrarla, di parlarci, ma alla fine poi se non mi muovo mai io, nessuna lo fa; con o senza secondo fine.

E a volte noto io stesso che sto facendo qualcosa di anomalo e per me è palese che magari sto forzando una situazione pur di incontrarla.
Ad esempio, dovrei andare in amministrazione (altra zona), dove la solita collega ha l'ufficio (di cui ignoro l'esatta ubicazione). Non sono mai andato oltre la reception e un paio di sale riunioni; magari, potrei invitarla per un banalissimo caffè (la faccio chiamare dall'addetta alla reception? Addirittura, per un caffè... Le mano un'email? Allora è premeditato con un certo anticipo); inoltre io noto già che è strano ch'io vada lì per caso per un caffè, anche se son di passaggio, e come lo noto io, lo noteranno tutti gli altri che non mi han mai visto, collega compresa, no? Quindi ipotizzo che vien da pensare che sto facendo qualcosa di anomalo da usare come scusa per un secondo fine, in questo caso conoscere meglio la collega; e dubito che lei sia stupida e dubito che lei accetti.

Io non faccio nulla, lei non farà nulla, e allora ci incontreremo forse nel 2100...

Mumble mumble... Innanzitutto "provaci" se veramente ti piace, entraci in una una qualche forma di relazione se TU ci tieni, evitando questioni come orgoglio maschile, il parere degli amici, ecc.
Dev'essere questo il punto di partenza.
Un sano interesse per lei.

Ho ormai paura ad avere un sano interesse per qualcuna, perché ormai questo significa soffrire, farsi domande del tipo "che cos'ho che non va?", ansia, un paio di volte mi son sentito depresso, per qualcuno che magari pensa a tutt'altro...

Più in generale, secondo me, c'è qualcosa che "stona", che "non attrae" nel tuo atteggiamento.

Mi son posto questa domanda tante volte, ma non riesco a capire cosa non va. Se almeno sapessi, mi metterei il cuore in pace -.-
Cosa può essere non attraente? Eppure cerco anche di essere gentile e galante nei loro confronti.

Se pensi che ti faccia bene stare solo per un pò fallo, magari servirà a conoscerti meglio. Però c'è differenza tra questo e il "chiuderti", sono due eccessi. Mai chiudersi a nuove esperienze, perchè non si sa come andranno a finire. Devi viverle per capirlo, non basta fare congetture. Se andrà bene tanto di guadagnato, se andrà male spero avrai le spalle forti. Accettare un rifiuto non è la fine del mondo, si supera.

Magari arrivassero le nuove esperienze... Un rifiuto ok, qualche rifiuto con qualche successo ok pure, ma le mie spalle ormai non reggono più il 100% dei rifiuti o indifferenza.

:/

[Empusa]

Fossi in te, preferirei un rifiuto piuttosto che avere il rimpianto di non averci mai provato.

Secondo me stai troppo lì a farti seghe mentali. Anche mentre il tuo amico parlava e scherzava con quel gruppo di ragazze: te invece di buttarti nelle conversazioni e scherzare, pensavi a come fare per avere la sua stessa visibilità.
Dovresti invece prendere le situazioni con più calma e naturalezza, invece che progettare e pensarci su troppo.