Problemino con il mio ragazzo

Non so se si può definire un problema vero e proprio, ma comunque chiedo consiglio.
Io e il mio ragazzo conviviamo da quasi 2 mesi. Non vuole che lavoro in bar perchè ha paura che mi succeda qualcosa se qualcuno alza il gomito o se qualcuno ci prova (le solite paranoie del fidanzato geloso :lol:) e quindi per ora faccio la dog sitter.Questo lavoretto mi piace e mi permette di dedicarmi pienamente alla casa (premetto che adoro pulire, lavare, stirare, ecc... Ma non è che ogni giorno ci sia chissà cosa da fare :roll:) oltre a tenermi impegnata dalle 8 di mattina alle 18-19 di sera... Il fatto è che guadagno un tot di soldi al giorno che vanno spesi per le sigarette per entrambi (8,10€) e qualche sfizio (gelato, birra, panino, caffè...Quando esco con il cane e mi fermo al bar) e quindi a fine giornata sono senza soldi. Non siamo esigenti, ci prendiamo qualcosina una volta al mese ma non superiamo mai i 50€ in due perchè, appunto, non siamo esigenti! (Un jeans lui e una maglia io... E via così insomma!)
Il problema è che lui fa molti straordinari quasi tutti i giorni... Normalmente lavora 10 ore (e sono già 2 ore di straordinari) ma a volte lavora 13-14 ore. Questo per pagare affitto, bollette e mobili.
Ultimamente ha iniziato ad avere qualche mancamento: giramenti di testa, sbalzi di pressione, svenimenti, ecc. Sono seriamente preoccupata perchè inoltre sta accumulando un pò di stress e lui non se ne accorge ma finisce per trattarmi male senza motivo o per scemenze.
Un esempio davvero stupido: gli ho chiesto gentilmente e ridendo se potesse prendere le scarpe e portarle nello stanzino poichè non erano proprio profumate e lui mi ha risposto che non puzzavano, io ironicamente le ho annusate e ho finto di svenire buttando la scarpa a terra e lui mi ha dato dell'imbecille vista l'ora tarda (circa le 2 di mattina).
Questo è l'esempio più sciocco, però sentirmi dare dell'imbecille non è stato molto carino. Probabilmente accorgendosi della situazione un pò spiacevole se nè andato a letto senza chiedermi scusa.
Ho provato a propinargli qualche idea sui lavori che potrei fare: commessa, cassiera, cameriera... Insomma un lavoretto anche di mezza giornata per guadagnare qualcosa a fine mese da poter spendere in casa o da tenere in parte per qualche sfizio più grande (tipo un viaggetto di qualche giorno per andare a trovare i suoi familiari) ma lui è piuttosto impuntato sul fatto che il suo stipendio sia autosufficiente (e in effetti lo è, non rimaniamo senza soldi nemmeno a fine mese!) però così facendo potrebbe tornare a lavorare 8 ore senza troppi straordinari e quindi essere meno stanco e meno stressato.
Però ormai non so più come farglielo capire, so bene che se gliene parlassi s'impunterebbe.
A questo punto mi passa la voglia di chiedergli come mai se la prende con me per ogni minima cavolata, perchè la risposta è sempre e comunque "Perchè sono stanco!"
Voi cosa mi consigliate di fare o dire?

Non riuscirei a consigliarti niente neanche volendo.
La mia compagna lavora in un bar e fa tranquillamente anche gli orari notturni...e vabbeh che non sono geloso.
Ma dovresti pensare innanzitutto alla TUA AUTONOMIA!!!
Lo stress è una brutta bestia,e ci mette poco a farti prendere "una certa deriva" e se si comincia dopo soli due mesi con gli insulti gratuiti per una simile fesseria....ok,forse non sono geloso ma pessimista si!

Io penso che litigare per delle cavolate sia meglio all'inizio, perchè si ha intrapreso una via molto dura (ovvero la convivenza) e quindi esserne un pò spaventati. Però quello che mi preme sono le troppe ore lavorative, penso che sia proprio lo stress la causa delle sue mancanze di rispetto. Poi io sono molto fragile quindi mi rattristo facilmente anche se so che sono cavolate...

Per me la cosa più grave è che lui non voglia che tu possa trovare un lavoro.
Di cosa ha paura? Che tu diventi maggiormente autosufficiente? Deve essere lui a portare la parte congrua di stipendio a casa?
Cioè..mi sembra un'assurdità..

ma tu devi chiedere il permesso a lui...??!!?

Ma cara mia siamo nel 2011 e ancora si fanno questi discorsi preistorici?Ma chi cacchio è per dirti tu non lavorare, tu non fai questo, insultati quando è stanco eccetera..ma non esiste.
Poi consiglio numero uno prima di andare a convivere con una persona si devono mettere in conto anche queste cose...tu vuoi lavorare giusto?prima di andare a convivere questo doveva essere chiaro e tondo.

A parte che non decide lui per te. L'unica cosa che puoi fare è mostrargli le cose che potreste fare con qualche soldo in tasca in più

Spiega al tuo ragazzo che avverti la necessità di un lavoro a tempo pieno soprattutto per la tua realizzazione. Se gli poni la questione dal punto di vista "Cerco un altro lavoro per fare lavorare meno te" mi sembra naturale che lui ti risponda che non è necessario, perchè il lavoro chiama lavoro e gli straordinari sono all'ordine del giorno. Effettivamente leggendoti sembra anche a me che avverti la necessità di lavorare per Lui, va bene la convivenza ma non si vive solo in funzione dell'uno o dell'altro. Nel lungo periodo sarà sfibrante per entrambi se non vi impegnate in qualcosa che vada oltre l'Altro, uno dei due cederà e non è detto che questa persona sarà lui. Lui avrà il suo lavoro, a te cosa resterà in mano?

Perchè devi avere il suo permesso?

Ricorda che prima di tutto devi realizzarti come persona individuale, altrimenti se finisse non avresti nulla

Ci sono alcune cose che non mi piacciono.
Prima di tutto tu lavori dove ti pare, può succedere d'incappare in gente sconsigliabile ovunque.
Punto secondo, lui lavora come un matto e si sta stressando di brutto, quindi l'idea del bar è ancora meglio.

Il punto è che non so cosa gli passi per la testa! A volte dice che se facessi la commessa o la cassiera allora andrebbe bene poi si presenta a casa e mi dice "Ti va di fare la dog sitter?" il che non mi dispiace perchè mi piacciono gli animali e appunto in giornata posso occuparmi della casa però non è che facendo la dog sitter guadagno tantissimo e poi non sempre c'è da pulire o ho voglia di pulire...!
Sua moglie (che sarà ex moglie quando potrà divorziare) non ha mai lavorato, inventava scuse ogni giorno per non andare a lavorare e quando lavoravamo insieme diceva che io sul lavoro non facevo nulla (quando era il contrario) e a causa sua tra l'altro ho perso il lavoro -.-'
Non vorrei che proiettasse su di me il comportamento che aveva sua moglie (che non puliva casa, che inventava scuse per non lavorare, ecc) perchè a differenza sua se io ho un lavoro mi ci applico: quando lavoravo al bar il Venerdì arrivavo a lavorare anche 14 ore mentre lei era a divertirsi e ogni scusa era valida per non venire ad aiutarmi!

Lavoravi con la sua ex moglie?:174:

io ti consiglio di parlarci serenamente. digli che è solo per provare, per vedere come va all'inizio. se non gli piace l'idea della barista prova a proporgli di fare la commessa....

Però anche tu, eh, quei pochi soldi che guadagni potresti non spenderli entro due ore.
Per il resto devi parlarne con lui, cercare di capire perchè proprio non vuole che tu trovi un lavoro più "soddisfacente".
Ripeto, però, secondo me per prima cosa dovresti imparare a tenerti i soldi che guadagni, anche tre euro.

concordo con temperance!e poi il fumo fa male!;)

Concordo con molti qui sopra. Sembra quasi un forma di violenza psicologica.
Ti mantiene indipendente da lui comiciando dai soldi, tu sei succube, ti fai paranoie persino per trovarti un cazzo di lavoro decente.
Dog sitter ti sembra un lavoro?
Chiedere il permesso a lui per lavorare ti sembra una cosa normale?
Farti mantere esclusivamente da lui ti sembra giusto?

No. E allora svegliati.

Certe cose vanno PRETESE non chieste.
Tu vuoi lavorare e devi farlo, perchè devi essere autosufficiente e fare le tue esperienze.
Non è detto che starete insieme tutta la vita e non è giusto privarti della possibilità di lavorare per stupidi pregiudizi.

Ricordati... una piccola runincia per lui nel primo periodo di conoscenza.. equivale in una carcerazione preventiva per il resto della relazione..

se posso dire la mia, avendo letto l'altra discussione penso che il suo umore altalenante dipenda molto dalla sua situazione appena trascorsa, o forse non del tutto trascorsa... secondo me avete corso un pò troppo con la convivenza... lui è appena uscito da una storia difficile... capisco che tu abbia bisogno di lavorare e di costruire qualcosa per te e per voi due... ma non posso condannare nemmeno lui, le sue paure... è comprensibile che sia geloso... dopo quello che è successo... ed è logico ( ma non accettabile) che le faccia ricadere su di te... secondo me il vostro unico problema è la convivenza affrettata...

il fatto che non voglia che tu lavori, mi senbra un discorso un po maschilista hai diritto anche tu di lavorare guadagnare e perchè no anche levarti qualche soddisfazione in più, con un altro stipendio potresti fare molte piu cose di ora e lui forse sarebbe meno stressato, oltrettuto sei molto giovane hai diritto di vedere gente svagarti vivere, io comincerei a cercare anche come commessa e farei capire a lui che è giusto che inizi e che non puoi stare sempre a casa hai bisogno di vivere e hai bisogno soprattuto della tua autonomia dammi retta pensa anche a te stessa , vedrai che starai meglio e sono sicuro che starà meglio anche lui anche se ora non approva.

e poi non deve prendere la scusa della gelosia, se uno ama la sua ragazza deve fidarsi di lei io mi fido della mia ragazza sono 6 mesi che viviamo insieme e lei ha sempre lavorato a volte torna tardi ma non so mai geloso,io cerco anche di aiutarla in casa se arrivo prima metto su da mangiare faccio la lavatrice cerco per il mio possibile di rendermi utile, in un rapporto per essere solido la cosa importante è la fiducia e poi con due stipendi si va meglio anche se bisogna sempre stare attenti
. il tuo ragazzo è anche stressato perchè gli straordinari so faticosi ti stressi molto, io prima di lavorare come impiegato in ufficio ho fatto 8 anni il cameriere di catering facevo anche 14 ore ai matrimoni ma ero distrutto, poi ne risente a lungo andare pure il rapporto uno diventa nervoso e poi si sfoga con la compagna
invece se si lavora tutti e due si dividono i compiti e si arriva alla sera stanchi ma soddisfatti.

Quote:

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Originariamente inviata da mauri2

e poi non deve prendere la scusa della gelosia, se uno ama la sua ragazza deve fidarsi di lei io mi fido della mia ragazza sono 6 mesi che viviamo insieme e lei ha sempre lavorato a volte torna tardi ma non so mai geloso,io cerco anche di aiutarla in casa se arrivo prima metto su da mangiare faccio la lavatrice cerco per il mio possibile di rendermi utile, in un rapporto per essere solido la cosa importante è la fiducia e poi con due stipendi si va meglio anche se bisogna sempre stare attenti
. il tuo ragazzo è anche stressato perchè gli straordinari so faticosi ti stressi molto, io prima di lavorare come impiegato in ufficio ho fatto 8 anni il cameriere di catering facevo anche 14 ore ai matrimoni ma ero distrutto, poi ne risente a lungo andare pure il rapporto uno diventa nervoso e poi si sfoga con la compagna
invece se si lavora tutti e due si dividono i compiti e si arriva alla sera stanchi ma soddisfatti.

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Ottimo mauri2, sottoscrivo ogni parola che scrivi!!!

il mio ragazzo fa il cameriere di catering nei finesettimana, lavora anche 20 ore a botta e quando ci vediamo il lunedì dopo questi due giorni d'inferno (per lui) è sempre difficile, è stanco stressato nervoso, quindi posso immaginare che una persona che lavora tanto TUTTI i giorni viva in uno stato di stress permanente. ma tu non devi lavorare solo per questo motivo, per alleviare un pò di stress al tuo ragazzo. devi lavorare per realizzarti in qualcosa al di là della vita domestica, e questo lui deve capirlo. spiegagli che vuoi lavorare per avere una soddisfazione personale. e se non capisce, trovati un lavoro comunque, prima o poi ci arriverà.

Se non per la tua autonomia, digli che per soddisfazione personale e per gravare sempre sulle sue spalle vuoi iniziare a far qualcosa anche te

scusate ma non capisco perchè nessuno capisce lui e il suo punto di vista ( scusate il gioco di parole :D )
http://forum.fuoriditesta.it/consule...-divorzio.html

riflessione in 7 punti:

1) lui lavora moltissimo non per amore/beneficenza, ma per far sì che tu non debba relazionarti troppo col mondo, specie in contesti come i bar, dove se una ragazza è quantomeno decente, è oggetto di mille attenzioni
2) ti ha proposto di fare un lavoro come dog sitter, a contatto con gli animali (e non con le persone), ed è pure ingenuo perché il cane è un ottimo espediente per attaccare discorso con una ragazza
3) l'iperlavoro metterà in crisi nel lungo periodo tantissime cose, compresa l'importantissima sfera sessuale, che talvolta diventa l'unica ragione che tiene insieme una coppia
4) certamente lui è "scottato" dalla precedente esperienza, ma se non ritrova sicurezza in se stesso, equilibrio, buon senso, può rimanere così per mesi e anni, rendendoti la vita un inferno
5) chiediti cosa è successo nella sua precedente relazione, e vedi se ci sono ancora meccanismi simili, chiediti onestamente anche se ti tratta più da fidanzata o da "mamma", ovvero quella figura che si prende cura di lui, che pulisce casa, lava e stira.
6) Siete una coppia chiusa nel suo guscio o vedete (meglio ancora, vedi tu per i fatti tuoi) amici, amiche? Siete aperti al mondo esterno? Nel primo caso, preparati - sempre dopo un pò di tempo - al botto. Prova a vedere se ti fa storie dicendo che vuoi uscire con un'amica, andare a quella serata, iscriverti di qua o di là..
7) la mancanza di sicurezza economica può uccidere una coppia

Io ho avuto un'esperienza di convivenza e ho commesso innumerevoli sbagli - di cui alcuni simili se non uguali a quelli del tuo compagno - presentandomi all'appuntamento con una forte insicurezza.

La sensazione leggendoti è che non durerà molto, o almeno durerà fin quando tu sarai innamorata, poi magari cercherai di tenere insieme i pezzi, ma alla fine sarai esausta.

Mi permetto di consigliarti - anche se le donne vogliono innanzitutto ascolto, comprensione sostegno, e non soluzioni - proprio per l'esperienza che mi porto dietro, proprio per evitare gli errori che fece la mia ex accettando tutta una serie di cose insensate, di ritagliarti subito i tuoi spazi, con estrema RISOLUTEZZA.
NON chiedere il permesso a lui.

Hai diritto a farti tutto il tuo giro di amicizie e coltivartelo, senza chiedere a lui il permesso di incontrare o meno i tuoi amici
Hai diritto a lavorare e costruirti la tua indipendenza cazzo! Cosa vuoi per te? Non esiste che tu debba stare lì a dipendere da lui o dalla miseria che ti danno a fare la dog sitter.. fossi al tuo posto uscirei di capoccia!!! Ci sono mille cose fantastiche nel mondo, costano, pertanto ben vengano lavoro, autonomia, indipendenza
Hai diritto ad essere rispettata.. tu non sei con lui perchè devi, tu sei con lui perchè l'hai scelto tu, e come hai scelto di stare con lui, puoi scegliere di andartene, e questo glielo devi far capire

Mi pare di aver letto che hai 20 anni, lui non so quanti ne abbia..
E' un'età molto delicata per andare a convivere... ma ormai ci sei dentro. Quindi, metti in chiaro quelle cose, e se non è aria, salta giù dall'aereo il prima possibile, altrimenti chissà dove ti porterà, ma di certo non nella direzione della tua felicità, te lo garantisco.

Se vuoi confortarti su qualche punto più nello specifico, scrivimi pure in privato, avrei mille cose da dire che potrebbero aiutare tante persone a non fare cagate nelle relazioni importanti

Allora, alla fine ci siamo lasciati... O meglio, è stato lui a lasciare me... Spiegare il triangolo o il quadrato che si è formato in questo ultimo periodo (tra l'altro di assenza nel forum per aggiornamenti) è un casino assurdo!
In poche parole quando lui stava con sua moglie usciva spesso con J. lui sposato e lei fidanzata, quindi non c'era nulla oltre l'amicizia. Sua moglie usciva spesso con L. loro amici molto più intimi, si sono poi scoperti amanti (ed ecco perchè la fine del matrimonio). Quando ha scoperto i tradimenti al posto di prendersela ha cercato di rimettere insieme sua moglie e L. perchè diceva che di lei non gliene fregava nulla (però intanto se l'è sposata, mah) e nel frattempo ha iniziato ad uscire con me. J. era ancora fidanzata. Quando poi siamo arrivati a 1 mese e mezzo di convivenza ho iniziato a vedere molti cambiamenti nei miei confronti e nel frattempo J. è tornata single. Nell'ultimo periodo la storia è affondata. Tornava a casa dal lavoro e si metteva al pc o al cellulare e non mi calcolava, so che è brutto dubitare del fidanzato e della quasi migliore amica ma il fatto che lui e J. si sentissero spesso mi puzzava di bruciato e alla fine avevo ragione. Lui ha sentito il bisogno di avvicinarsi a lei che però si frequenta con M. e così è caduto in uno stato confusionale e credo abbia sofferto più lui di me. Io nel frattempo ho fatto le valigie e sono tornata a casa mia e mi sono riavvicinata al mio ex fidanzato (quello che avevo lasciato perchè non mi dimostrava mai nulla) che si è mostrato per quello che è: dolce, comprensivo e capace di aspettarmi (visto che gli ho detto che ci andrò con i piedi di piombo perchè sono appena uscita da questa storia e quindi non voglio illuderlo e gettarmi a vuoto in una nuova relazione). Nel frattempo lui non so che casini abbia combinato ma J. ormai era arrivata al punto che si sentiva soffocare dalle paranoie di M. e A. (A. sarebbe ora il mio ex con la quale ho convissuto) e pian piano ho scoperto un sacco di cose.
Ho scoperto che A. quando si è lasciato con la moglie ne soffriva parecchio però a me diceva il contrario, forse per abbindolarmi (e c'è riuscito) poi ho scoperto che scriveva a J. e a M. che ero insopportabile e alla fine si è scoperto che ha covato la cotta per J. da quando è iniziata la crisi di matrimonio.
Mi chiedo ancora se sia stato con me per rimpiazzo o per passatempo (lui dice che i sentimenti che ha provato all'inizio erano veri, bah, non mi fido visto tutto quello che è successo) inoltre credo che sia un incoerente perchè non tornato troppe cose che ha detto prima e dopo... Bah non ci capiscopiù nulla!
L'importante è che sto bene e che pian piano torno ad essere felice... Del resto non me ne frega un emerito bip!

Cavolo che casino!!!
In effetti a mio avviso è stata una convivenza troppo affrettata.
Forse nessuno dei due era pronto.
Forse hai creduto troppo nelle sue buone intenzioni... che tanto buone non erano!!
Ma in questo caso hai sbaglio tu a credere che lui fosse già pronto a ricominciare... non avresti dovuto fidarti!!!
E' umanamente impossibile dimenticare così velocemente una storia!!!
Comunque dai meglio così... anzi meglio ora che tra chissà quanto tempo...