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Originariamente inviata da
jackie_brown
Come sono i vostri rapporti familiari?
Da un po' di anni mi sono accorta che nella mia famiglia dominano l'ipocrisia e la falsità :(.
Forse solo tra noi cugini c'è trasparenza, dialogo e correttezza... tra zii e cognati ci sono rapporti di "facciata" ma non appena uno gira le spalle, ecco che tutti gli parlano dietro per invidia, per la sindrome del Padreterno (io sono perfetto, gli altri hanno tutti i difetti di questo mondo) o semplicemente per la voglia di far prendere aria alla bocca :?.
I miei genitori parlano male persino di noi 2 sorelle (se mia sorella non c'è e mi trovo con mia madre, lei parla male di mia sorella e sono sicura che succede anche il contrario, perchè un paio di volte ho beccato i miei genitori sparlare di me quando pensavano che non fossi ancora arrivata :?).
Si dice che la famiglia è l'unica "entità" che ti rimane accanto per tutta la vita, ma dati questi presupposti la cosa non mi va molto a genio.
Essere soggetta a critiche per tutta la vita non ha aiutato per nulla la mia autostima....
E voi, che famiglia avete?
Un bacio :kiss:
Non credo tu viva in una famiglia tanto "anormale". I rapporti con i parenti sono quasi sempre di facciata. Sono pochi quelli "autentici".
Per le critiche continue... uff... ci sono ancora oggi. Anche fare la stessa cosa in maniera differente porta a critiche e poco importa se fatta bene uguale.
Le critiche faranno leva sulla tua autostima, finché non comprenderai che è inutile basarsi sui giudizi.
Compreso questo, le critiche continueranno di sicuro,;) ma le recepirai solo come parole al vento.
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Domanda per chi ha definito i propri parenti (più o meno stretti) in modo non positivo, diciamo così: secondo voi in caso di bisogno reale (economico, di salute etc) vi aiuterebbero?
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Originariamente inviata da
lunantica
Domanda per chi ha definito i propri parenti (più o meno stretti) in modo non positivo, diciamo così: secondo voi in caso di bisogno reale (economico, di salute etc) vi aiuterebbero?
Risposta : sì. Ma facendomela pesare in continuazione. Cioè, non è che non mi pagano l'università, ma sono anni che ripetono "non vedo l'ora finisci, se avessi continuato con odontoiatria saresti già laureata e con metà esaurimento di quello di adesso"
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Originariamente inviata da
lunantica
Domanda per chi ha definito i propri parenti (più o meno stretti) in modo non positivo, diciamo così: secondo voi in caso di bisogno reale (economico, di salute etc) vi aiuterebbero?
No. La famiglia di papà al 200% no. Quella di mamma sì. Non economicamente però. O meglio, una parte della famiglia di mamma sì, anche se non avrebbe la possibilità. L'altra no, e sta messa meglio.
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Con i miei genitori e mio fratello ho un rapporto ottimo, anche se con mio fratello ultimamente un pò meno, perchè l'adolescenza lo sta rincoglionendo
Invece il rapporto con gli altri parenti si può riassumere così ''Se ci vediamo ogni tanto, bene....se no amen''
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Mah io non mi lamento della mia famiglia.
Cioè, coi parenti da parte di mio padre nada, sono quasi tutti problematici. Ho giusto un buon rapporto con mia cugina, che adoro da sempre, ogni volta che andavo da mio padre passavamo la giornata assieme ed era bellissimo :3
Quelli da parte di mia madre variano, ad esempio c'è una vecchia che non sopporto (ogni volta dice a qualcuno "mah, secondo me hai preso peso, ti vedo più grassa" -.-), il fratello di mia madre è un deficente cronico, mi sta sul cazzo in maniera esponenziale (la sua ex moglie però è una gran donna, con lei e il figlio infatti è tutto ok).
Mia zia non è malaccio, a volte fa delle uscite infelici e non è tutta sta cima, però le voglio bene lo stesso.
E con l'altra mia cugina sono parecchio legata.
Li sento tutti molto poco comunque, questo aiuta a volergli un gran bene XD
Che quando ci si vede spesso è più facile discutere.
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allora...
i miei genitori? li vedo si e no nei finesettimana (motivi di lavoro)
ci vado daccordo con i miei (a parte quando la loro iperapprensività prende il sopravvento :lol:)... ma il problema è che in pratica non li vedo mai :(
la mia famiglia dei giorni feriali :lol: è "quella del piano di sopra": mio nonno... mia zia (sorella di mamma)... e l'impiastro :lol: coi primi 2 ci vado daccordo (soprattutto con mia zia) con la 3a non tanto :lol:
tutto sommato non mi posso lamentare della mia famiglia stretta... viviamo nello stesso palazzo e se volemo tutti bene dai (impiastro a parte :lol:)
gli altri parenti da parte di mamma vivono in francia li si vede di rado ma siamo in buoni rapporti... da parte di papà invece no... proprio no (ho 4 dei cugini di 1° grado ma se ci incontriamo x strada quasi sicuro manco li riconosco :()
(quindi rrrricapitolando i miei non li vedo mai... sono figlio unico... e l'unica cugina con cui ho rapporti stretti è una pazza isterica... sto messo proprio bene eh :lol:)
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Ultimamente non vado molto d'accordo con i miei, soprattutto per obiettivi prefissati nella vita. I miei hanno votato la loro vita a guadagnare e a spendere il meno possibile. A volte sembra quasi che abbiano fatti i figli solo perchè "andavano fatti".
Vorrebbero che io diventassi una ricercatrice, che andassi in giro per il mondo, e che facessi carriera il più possibile.
Io invece voglio laurearmi e campare con i miei 1400 euro e un marito vicino in una città di provincia. Ed essere felice.
Genitori miei, i soldi non fanno la felicità.
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Con i miei parenti sono in ottimi rapporti: a parte mia sorella, non vedo/sento nessuno da diversi anni.