Salve carissimi,
vorrei parlare con voi di un dubbio che mi è venuto e sapere la vostra opinione.
Una volta (15 anni fa), quando compravi un gioco in genere ti trovavi in mano una scatolona grande come un vocabolario con dentro: i dischetti o il cd del gioco, il manuale che pesava dal mezzo chilo in su e pieno di immagini e fumetti, spesso degli art book, a volte tappetini del mouse, adesivi e un sacco di gadget.
Poi, pian pianino, tutte queste cose sono sparite e quando acquistavi un gioco ti davano la triste scatoletta del DVD con l'immaginina del gioco, il disco con l'etichetta del gioco e basta. Niente istruzioni perchè tanto c'è il tutorial o il manuale incluso nel cd e niente altri gadget, e questa è la seconda fase (tutt'ora attiva se vai a comprare un gioco in negozio).
Poi c'è stato il terzo sviluppo: Steam e digital delivery. Tu paghi e non ottieni assolutamente niente, solo il diritto a scaricare il gioco, installarlo, giocarci. Tutta la parte "tangibile" è stata eliminata.
Allora io dico: i videogamers anzianotti come me sanno che le software house hanno sempre detto che i vantaggi di comprare un gioco originale erano la confezione, le istruzioni, il materiale a corredo ecc...Ma ora tutta 'sta roba dov'è?
Siccome (è inutile girarci attorno) per il download illegale di software dal peer network vige la quasi totale impunità, cosa dovrebbe spingere un giocatore a scaricare un gioco da Steam, pagarlo, ed ottenere esattamente quello che ottiene scaricandolo dal mulo? La coscienza pulita?
Attendo curioso le vostre opinioni