Assassin's Creed: Brotherhood
ups perdon...non ricordavo esistesse
La storia di Brotherhood inizia esattamente là dove si era interrotta quella di Assassin's Creed 2, con Desmond e i suoi compagni impegnati a fuggire dai Templari e a trovare un luogo sicuro dove continuare la ricerca del Frutto dell'Eden.
Dopo una breve sessione portata avanti nei panni di Ezio Auditore, che ci mostra la "caduta" degli Assassini e la distruzione di Monteriggioni, la narrazione torna ai giorni nostri mostrandoci il nuovo quartier generale della setta e spingendoci ad affrontare una rapida sequenza acrobatica con Desmond.
Com'è ormai noto, l'azione si svolge quasi interamente a Roma, città ricreata con la stessa cura che era già stata riservata a Firenze, Venezia e Forlì. A differenza di queste tre città, tuttavia, Roma è davvero enorme (circa tre volte più grande della Firenze di AC2), e viene mostrata gradualmente grazie a un gameplay ormai collaudato e bilanciato alla perfezione.
l gameplay di Brotherhood, inutile girarci intorno, è lo stesso di Assassin's Creed 2, ma è reso ancor più vario e coinvolgente da una serie di novità estremamente gradite. La prima, e più importante, è quella delle condizioni di completamento delle missioni.
Ogni evento del gioco, infatti, può essere affrontato in mille modi diversi, ma solo un comportamento ben preciso garantisce la sincronizzazione al 100% (fondamentale se si vuole ottenere il bonus finale per la sincronia perfetta coi ricordi di Ezio).
Tornando alla varietà delle missioni, con Brotherhood i programmatori si sono davvero sbizzarriti, tanto che oltre ai compiti legati ai ricordi principali e a quelli per la ristrutturazione di Roma (fondamentali per ottenere nuove armi, armature e oggetti da acquistare nei negozi), è possibile immergersi in mille altri compiti più o meno impegnativi.
Ci sono i classici incarichi da assassino, a cui si affiancano quelli affidati ad Ezio dai capi delle varie fazioni in campo. Una volta sbloccate le cortigiane, i ladri e i mercenari, infatti, nelle loro sedi è possibile accettare incarichi di vario genere, che rappresentano un ottimo diversivo rispetto a quanto proposto dalla campagna principale (già di per sé ricca di spunti interessanti).
Ogni fazione, inoltre, offre una serie di sfide di abilità, di cui si può tenere costantemente traccia sulle lavagne all'interno delle sedi del caso. Ecco, quindi, che viene chiesto di rubare un certo numero di cavalli senza ucciderne il cavaliere, oppure di saltare su una trave direttamente dal proprio destriero.
Non vi basta ancora? Sappiate, allora, che è perfino possibile rivivere alcuni ricordi di un giovane Ezio, che mostrano il suo rapporto con la dolce Caterina attraverso una serie di brevi missioni ambientate a Firenze.
E visto che siamo appena usciti dai confini di Roma, sappiate che la città eterna non sarà l'unica ambientazione. In diverse occasioni, infatti, capita di dover affrontare missioni in altri lidi, anche se si tratta sempre di brevi escursioni legate a compiti particolari.
A completare la varietà offerta dal gioco, troviamo la possibilità di controllare le macchine da guerra inventate da Leonardo (in una serie di missioni storicamente assurde, ma davvero molto divertenti), oppure di esibirsi in spericolate corse acrobatiche attraverso le tombe di Romolo, a caccia del suo incredibile tesoro.
http://www.youtube.com/watch?v=eDT2IeN1Abs
http://www.youtube.com/watch?v=KtDLFtBvka4&feature=fvsr