La nostra società fatta di soldi e merda.
Che uccide i sogni, vende guerra,
Possiede il nulla, sputa per terra.
Non ha vergogna la nostra società,
fatta di gente uguale che non è uguale,
ma ugualmente adora sentirsi tale.
La nostra società un buco profondo
Dove il nero è più nero
del buco del culo del mondo.
La nostra società protetta e sicura,
Dove tutti son felici, dove tutto fa paura.
Nella nostra società dove gli artisti e i poeti
Muoiono nel fango quando non sono ciechi.
La nostra società ricca di macchine intelligenti,
Cervelli ammuffiti e droghe sempre più potenti.
In questa società dove la gente è pulita
E crede che sia giusto sacrificarsi in vita.
La nostra società piena di santi e croci,
Di immagini divine, di mille mute voci.
In questa società di eroi al supermercato,
Di plastica e petrolio, di odio colorato.
Negli occhi della gente
che osserva il proprio rito,
E ripete tutti i giorni lo stesso gesto smarrito.
Dovremmo avere tutti
un po’ di sprezzo del potere,
Farci arrestare tutti, riempire le galere.
Finché nel cielo aperto
non riprenderemo a volare,
Non ci daremo per vinti,
continueremo a sognare.
Ma un sogno reale, che rompa i coglioni,
Che svegli tutti quanti dai loro sonni buoni.
Hai bisogno di comprare,
hai bisogno di vedere,
Hai necessità di vivere
e uccidi per potere.
Hai bisogno di un bisogno
che ti faccia essere parte,
Di questa società, dove tu sarai il più forte.
Siamo solo dei mammiferi
o un insieme cellulare
Su una fetta di terra che non smette di girare,
e non sappiamo come fare a sopportare il nostro
corpo e il nostro battito del cuore.
Non sappiamo come fare
a sopportare il nostro corpo
E il nostro battito del cuore.