Nell'acqua della chiara fontana
lei tutta nuda si bagnava,
quando un soffio di tramontana
le sue vesti in cielo portava.
Dal folto dei capelli mi chiese,
per rivestirla, di cercare
i rami di cento mimose,
e ramo con ramo intrecciare.
Volli coprire le sue spalle
tutte di petali di rosa,
ma i suoi seni eran così minuti
che fu sufficiente una rosa...
Le braccia lei mi tese allora
per ringraziarmi un po' stupita,
io la presi con tanto ardore
che lei fu di nuovo svestita.
Il gioco divertì la graziosa
che molto spesso alla fontana
tornò a bagnarsi, pregando Dio
per un soffio di tramontana.