Lampada Osram
di fronte alla stazione
giornali cartoline
le insegne le reclames
la fila di tassì
la calca sopra i tram
annodi il tuo foulard
le otto e dieci
lampada Osram
è il primo appuntamento
e tu ci tieni tanto
sei certa che verrà
una valigia torna
e un'altra se ne va
la buio e sono già
le otto e un quarto
"ciao come stai"
gli dirai
quando verrà
per l'emozione arrossirai
chissà che pantaloni avrà
mezz'ora no non basterà
per arrivare al centro
per dirgli tutto quanto
e che ti piace
tanto tanto
lampada Osram
non è venuto ancora
che facce da galera
quei quattro sul coupè
"via Boncompagni per favore
sa dov'è?"
profumo di lillà
le otto e venti
"bravo che sei"
gli dirai
quando arriverà
e un po' di muso metterai
chissà che scuse inventerà
ma dopo lui ti porterà
davanti ad un tramonto
per dirti tutto quanto
e che gli piaci
tanto tanto
lampada Osram
lui non è più venuto
i passi sul selciato
ti fanno compagnia
e a testa bassa
te ne torni a casa tua
"biglietto signori"
le otto e mezza