Raige:
Io vivo fuori dal coro come Chinò, e sono additato a vista
come masochista, ma so chi sta con me e chi no
cazzo, faccio ogni scelta con la testa perché so
se non altro che solo Ginewth Paltrow ha le Sliding Doors
mò, qua ogni azione è un passo e se è avventata è falso
e ci si muove solo con la convinzione che sia giusto farlo
ma tra colpi bassi e di testa resta chi ha le palle grandi
e deve metterle su un pallet per spostarsi
vivo i drammi degli anni, e scopro che i sogni sono come i vetri
ti ci rivedi anche se sono infranti
io che per non biasimarmi, se devo scegliere in fretta
fingo di fare la scelta di adattarmi
a darmi credito, vado in debito con l’ego
ma lo collego col senno di poi e poi me ne dimentico brò
adesso il tempo passa
lascio che ogni scelta se ne prenda un Poe come Edgar Allan

Rit.
Gridale forte anche quando sei alle corde, non rinnegare mai
LE SCELTE CHE FAI
Fino alla morte finchè il sole risorge, non ritrattare mai
LE SCELTE CHE FAI
Perché parlano di te, nel male, nel bene rimani fedele
SCELTE CHE FAI (yo!)
E non scordarle mai…

Ensi:
Ho fatto scelte troppo in fretta,
altre perché ho dato retta ad un altro certe frutto dell’adolescenza
se la testa era di cazzo, non giustifico uno sbaglio, pazienza
se non altro so che è brutta consigliera da ragazzo, dai
tra qualche anno sai risulto più maturo
ma più cresci più cazzate fai, di sicuro!
ma da adulto ste minchiate non dovresti farle…
“Cu nasce tundu nun pù murere quadrato”
sai io andrei da un’altra parte se potessi modificare il passato
frasi fatte, sicuro che un’altra strada va bene? Sai
mi giocherei tutte le carte che non ho giocato
sta- a- te ma bada alla mossa che ti conviene ok
quindi non pensare di aver scelto il peggio
se in quel momento eri convinto che fosse il meglio, ma
conta su te stesso nei momenti bui,
e pensa a chi manco può scegliere e c’è chi lo fa per lui!

Rit.

Mista:
Quando la meta è chiara anche il deserto, può essere una strada e non mi perdo
Se in tutto il mondo sono a casa
Ciò che ho scelto non l’ho detto ma l’ho fatto, ho preso, dato
Un giorno speso l’altro incassato/
Non sento il peso delle scelte, che ho preso alle strette
So che viviamo vite imperfette, so chè/
Le idee giuste si diffondono da sole
ed è per quelle sbagliate che si combatte e si muore/
Vai! dove ti porta il cuore, Stai! dove c’è chi ti vuole
Dai! Non far cazzate avventate misura le parole/
La vita è un freestyle e il beat non ti aspetta
Se c’hai una rima buona falla, ma falla in fretta/
Colpisci! E non leccarti le ferite, da più vecchio
Vedrai una cicatrice nello specchio, resisti!/
Tanto il peggio è già passato ormai,
non rimpiangere le scelte che fai!/

Rit.
Rayden:
Da bambino, avevo 1000 sentieri tipo lo soap
mo me la vivo sul filo come gli artificieri
la coscienza mi chiede dov' eri
se si trattava dei tuoi doveri? (Eh no, è che...) oggi come ieri
sono il tipo che fra il bianco e il nero prende il grigio
per evitare un litigio, ma volentieri grido
sennò tu non mi senti, decidi quello che diventi
non restare tra i perdenti come il dentrificio
lo senti, ti penti delle scelte espresse se
prendi più pacchi di un dipendente dell'U.P.S.
aspetti la messe vedi le tue speranze come
sono messe preghi come nelle messe,
quanto ci credi? In fondo ogni secondo che passa
ti da un' opportunità se ti va cambia il tuo mondo
lo affronto come in una sfida (ci sono!!!)
perchè so che l'esperienza vale più della vita.



Rit.