Era arrivato il mio momento:
la chiave per il Paradiso,
quello che incontri una volta nel tempo,
servito come un aperitivo.
Scelse per me il mio destino
l'ultimo tiro a me - il decisivo -:
se faccio centro vinciamo l'onore,
se sbaglio crollo e pago l'errore.
Non ricordo più
come andò, come fu - la storia ricorderà.
Non ricordo più
come andò, come fu - qualcuno racconterà.
Io che credo a tutto,
anche al vudù,
la storia riporta che
non trovai Belzebù,
Odino o Manitù...
..qualcuno che aiutasse me!
Sento degli occhi tra il fumo denso
pieni di odio o di amore immenso.
Sento il cuore assalire la gola,
la vita si gioca una volta sola:
decido di godere ogni momento,
ogni sguardo, ogni scommessa
mi metto a valutare il vento e accenno qualche passo con l'orchestra.
Non ricordo più
come andò, come fu,
la storia riporta che
non trovai Belzebù,
Odino o Manitù..
..qualcuno che aiutasse me!
Non ricordo più,
ho ben altre virtù,
un eroe non è pane per me,
ma la mia tribù
non mi vuole più
e non capisco perché.
Lasciato solo dagli dei prendo mira coraggio e decisione.
Ricordo solo una luce bianca,
la freccia che avanzava stanca.
Non sono mai stato così potente:
ho in mano il destino della mia gente.
Non ricordo più
come andò, come fu - la storia ricorderà.
Non ricordo più
come andò, come fu - qualcuno racconterà.
Io che credo a tutto,
anche al vudù,
la storia riporta che
non trovai Belzebù,
Odino o Manitù...
..qualcuno che aiutasse me!
Non trovai Belzebù,
Odino o Manitù...
..qualcuno che aiutasse me...