Mia madre che ha insistito che facessi colazione
e sa che la mattina il mio stomaco si chiude
ho finto di esser stanco, ho finto di star male
lei non ci casca più e io non schivo più l’asilo

in macchina si è messa a cantarmi una canzone
è sempre molto bella anche se oggi non mi tiene
il latte viene su e mi comincio a preoccupare
che in mezzo a tutti gli altri mi vergogno a vomitare

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola
Quando giochiamo insieme a qualche cosa?

E la maestra oggi sembra molto più nervosa
non so se è colpa nostra o se sente chissà cosa
un paio di noialtri le fanno sempre fare il pieno
e io vorrei soltanto che non mi stessero vicino



e poi è stato come quando tolgono la luce
la maestra urlava come con un’altra voce.
Se non stiamo buoni arriva forse l’uomo nero
io prima ho vomitato e lui adesso è qui davvero

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola
vieni un po' prima fammi una sorpresa

e l'uomo nero forse è qui perchè ci vuol mangiare
non vedo la forchetta ma il coltello può bastare
ti chiedo scusa mamma se ti ho fatta un po' arrabbiare
ma fai fermare tutto che ho capito la lezione

e tu e papà che litigate spesso sul futuro
e io che sempre chiedo "ma il futuro che vuol dire?"
e l'uomo nero gioca e questo gioco quanto dura
ma forse dopo questo gioco avrò meno paura

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola
ti devo chiedere un'altra volta scusa?

e la maestra adesso è sdraiata, sta dormendo
i miei amici urlano, qualcuno sta ridendo
ci sono le sirene e sono sempre più vicine
che giochi enormi che sa organizzare l’uomo nero

i miei amici ora stanno solamente urlando
e tutti quanti insieme è proprio me che stan guardando
ma non ho scelto io di stare qui con l'uomo nero
appena lui mi lascia è con voi che voglio stare

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola
Vieni un po’ prima fammi una sorpresa


Questa canzone parla della tragedia di Dendermonde,vicino Bruxelles.
Un ragazzo di vent'anni entra in un asilo e uccide la maestra e due bambini e ne ferisce altri dodici con un coltello
(L'uomo nero forse è qui
perché ci vuol mangiare
non vedo la forchetta
ma il coltello può bastare)
Nella canzone il tutto è raccontato dagli occhi di un bambino che si sveglia come tutti i giorni, fa colazione con la mamma che poi lo accompagna all'asilo. Lui vuole stare con sua mamma e aspetta solo di ritornare tra le sua braccia. Poi all'asilo arriva quello che per il bambino è l'uomo nero, tutti urlano, si tratta di un gioco nuovo che non ha mai fatto. La maestra è agitata e nervosa, tutti guardano il bambino, lui non capisce perchè e poi le luci si spengono. Il bambino non tornerà più tra le braccia della mamma. Non quel giorno.


Il bambino spera che venga la madre a prenderlo e dice:"Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola."spera che gli faccia una sorpresa e lo prende prima, salvandolo.