Letami

Come letami nel borgo aspetti il mio ritorno che porta lontano
e piano poi ti aspetterò.
No, non toccarmi le mani, rimani lì a guardare appeso tra i rami
e non mi dire mai di no, e non mi dire no.
Non dire mai di no, e se ti aspetterò...

Sono notti che non dormo e forte grido, grido anche da fuori
mentre tutto scorre lento e più lento tornerà.
Giro, appoggiato ai muri,
peggio di un tormento fermo che piano salirà fino qua.



Fai arrossire il tuo viso, aspetta che domani dal freddo esce il sole
donandogli calore tu.
Fermati solo un istante ad ascoltare il vento del mare che sale
e non mi dire mai di no, e non mi dire no.
Non dire "Già lo so" e se ti aspetterò...

Sono notti che, nascosto e forte, grido, grido anche da fuori
anche se fa male il tempo che lento scivola.
Giro appoggiato ai muri,
sento il cigolare fermo che piano se ne va...se ne va.

Sono notti che non dormo e forte grido, grido anche da fuori.
Mentre tutto scorre lento e più lento tornerà.
Giro appoggiato ai muri,
peggio di un tormento fermo che piano salirà fino a qua