Come vedi sono qua:
monta su, non ci avranno
finchè questo cuore non creperà
di ruggine, di botte o di età.
C'è una notte tiepida
e un vecchio blues
da fare insieme,
in qualche posto accosterò
e quella là sarà la nostra casa, ma
credo che meriti di piu'
ma intanto son qua io
e ti offro di ballarci su:
è una canzone di cent'anni almeno.
Urlando contro il cielo.
Ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh.
Non saremo delle star
ma siam noi, con questi giorni
fatti di ore andate per
un weekend e un futuro che non c'è.
Non si può sempre perdere
per cui giochiamoci
certe luci non puoi spegnerle.
Se è un purgatorio è nostro perlomeno.
Urlando contro il cielo.
Ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh.
Fantasmi sulla A quattordici.
Dai finestrini passa odor di mare, diesel,
merda, morte e vi-ta.
Il patto è stringerci di piu'
prima di perderci.
Forse ci sentono lassu'.
è un pò come sputare via il veleno.
Urlando contro il cielo.
Ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh.
Ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh.
Ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh, ooh.
Bellissima... Questa canzone mi ricorda la presentazione dell'inter a san siro nel '97 quando il liga è partito con oh ohoo oh oh hoohoh è entrato il pelato bastardo in campo... che bei ricordi...