L'avventura di Bernd Schuster sulla panchina del Real Madrid è finita. Il direttore sportivo delle Merengues Pedja Mijatovic ha annunciato in conferenza stampa al Santiago Bernabeu l'esonero del tecnico tedesco, giunto a quattro giorni dal SuperClasico della Liga: la trasferta al Camp Nou contro il Barcellona capolista.
Ufficializzato dal club madridista anche il successore di Schuster che sarà Juande Ramos. Per l'ex tecnico del Tottenham è il ritorno in Spagna a poco più di un anno dal suo addio al Siviglia, dove fu capace di vincere due Coppe Uefa, una Supercoppa Europea, una Coppa del Re e una Supercoppa di Spagna in poco più di due stagioni. L'esperienza inglese, però, non è stata altrettanto entusiasmante: nonostante il successo in Carling Cup dello scorso febbraio, sulla panchina di White Hart Lane poi Ramos ha conquistato una serie di brutte figure in campionato, risultati negativi che hanno portato al suo esonero un mese e mezzo fa.
Schuster invece lascia il Real Madrid con un titolo spagnolo in tasca, pagando ora un inizio di stagione francamente pessimo: i brutti segnali di ottobre (primo ko con la Juve ed eliminazione dalla coppa nazionale) hanno lasciato spazio al "novembre nero" delle Merengues, umiliate in Champions da Alex Del Piero nella notte del Bernabeu e poi trafitte anche in campionato da Valladolid, Getafe e Siviglia, sconfitte che hanno regalato strada alla fuga del Barcellona, ora a +9 in classifica dispetto al club madridista.
"Questa mattina abbiamo parlato con Schuster a proposito delle difficoltà degli ultimi mesi - ha dichiarato Mijatovic in conferenza stampa - e ci siamo trovati d'accordo sul fatto che un cambiamento della direzione tecnica fosse necessario. Ha preso bene la decisione e bisogna ringraziarlo per il lavoro che ha fatto al Real, vincendo una Liga e una Supercoppa spagnola".
Intanto i tifosi del Real si esprimono già sul futuro del club: secondo i primi sondaggi dei portali internet iberici, solo il 51% dei supporters della 'Casa Blanca' è d'accordo sull'esonero di Schuster, mentre il 57% pensa che Juande Ramos possa essere l'uomo giusto per guidare la riscossa della squadra.
"Il Real si è fatto sentire in mattinata e abbiamo trovato immediatamente un accordo - ha spiegato il nuovo allenatore del club madridista -. Il sogno di tutti è firmare per il Real Madrid e quindi spero di non deludere la tifoseria e vincere quanti più titoli possibile".
Juande Ramos ha firmato un contratto breve, sino al termine di questa stagione. Rimane aperta quindi la pista che porterebbe Rafa Benitez al Real Madrid dal prossimo giugno, una possibilità che dipenderà esclusivamente dai risultati delle Merengues nei prossimi 6 mesi, a partire dall'attesissimo SuperClasico di sabato sera (anche se Ramos dovrebbe esordire già domani in quella sorta di "amichevole" di Champions contro lo Zenit).