Il dg della Juventus Luciano Moggi e' iscritto nel registro degli indagati della Procura di Como con l'accusa di concorso in bancarotta fraudolenta. Il dirigente è finito nell'inchiesta sul crac del Calcio Como a causa di due calciatori, Alex Pederzoli e Felice Piccolo, per l'acquisto dei quali la Juve aveva promesso il pagamento di 1 milione e 600mila euro, ma che poi traslocarono a Torino per 20mila. Moggi è indagato con l'ex patron del Como, Enrico Preziosi, per quel milione e 580mila euro promesso con due scritture private su carta intestata della Juventus, ma poi mai versato. (Cor. Sera)
scommetto quello che volete che anche questo reato cadrà in prescrizione oppure... verrà incolpato il medico