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Abel Balbo
Anche vincerla ogni 50 anni è comunque una grande cosa. Anche averla vinta una sola volta e avere il nome della propria squadra scritto in quell'albo.
Comunque, per la cronaca, le squadre di Helenio Herrera non praticavano il catenaccio, tutt'altro. Avevano si il libero dietro la difesa, come si usava a quel tempo, però HH si inventò il terzino fluidificante, che se vogliamo è stato il primo passo verso il calcio totale. Giacinto Facchetti fu il primo terzino a non rimanere incollato sull'ala avversaria.
Va che lui ha due patentini da allenatore, come osi tu infimo vermiciattolo mettere in dubbio la sua parola?!?!
D'accordo, Balbo, ma devi almeno riconoscere che il Manchester marcava veramente molto poco e molto male...è ovvio che poi il Barça ha avuto gioco facile.
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Va che lui ha due patentini da allenatore, come osi tu infimo vermiciattolo mettere in dubbio la sua parola?!?!
:lol: :lol:
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Originariamente inviata da
Wolverine
Tieni conto con chi stai parlando, eh...
D'accordo, Balbo, ma devi almeno riconoscere che il Manchester marcava veramente molto poco e molto male...è ovvio che poi il Barça ha avuto gioco facile.
Allora fammi il nome di una squadra - oggi - che avrebbe potuto fare meglio del Manchester, nel senso di avere maggiori credenziali del Manchester per poter ben figurare in quella finale e magari vincerla. Considera che si marca bene o male, si gioca bene o male, anche in funzione di quanto ti permette di fare la forza dell'avversario che stai affrontando.
Inoltre il fatto di averne vinte 3 nelle ultime 6 edizioni.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Allora fammi il nome di una squadra - oggi - che avrebbe potuto fare meglio del Manchester, nel senso di avere maggiori credenziali del Manchester per poter ben figurare in quella finale e magari vincerla. Considera che si marca bene o male, si gioca bene o male, anche in funzione di quanto ti permette di fare la forza dell'avversario che stai affrontando.
Il Malaga, o lo Sporting Gijon XD
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Originariamente inviata da
FranCiccio91
Il Malaga, o lo Sporting Gijon XD
Il Malaga, con la Bestia, sicuramente avrebbe vinto (s'è visto nella penultima della liga)... :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Allora fammi il nome di una squadra - oggi - che avrebbe potuto fare meglio del Manchester, nel senso di avere maggiori credenziali del Manchester per poter ben figurare in quella finale e magari vincerla. Considera che si marca bene o male, si gioca bene o male, anche in funzione di quanto ti permette di fare la forza dell'avversario che stai affrontando.
Inoltre il fatto di averne vinte 3 nelle ultime 6 edizioni.
Il Manchester, così come il Barça ovviamente, ha il potenziale per battere chiunque...ma se marchi così blandamente e così male è ovvio che prima o poi segnano.
Chiedo anche a te: il primo e il secondo goal del Barça li hai visti PER BENE, intendo in ogni fase? Se la risposta è sì, non puoi dire che le marcature siano state valide...fidati, non puoi proprio dirlo. Nel primo Xavi è stato libero di farsi dieci metri di campo e di fare l'assist smarcante (molto bello) per Pedro senza che l'avversario CHE GLI ERA A FIANCO tentasse anche solo di mettere una gamba...nel secondo, Messi si è potuto fare una diagonale di cinque o sei metri preparandosi al tiro senza che nessuno gli andasse addosso per contrastarlo.
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Perché erano in bambola per via del forcing del Barcelona.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Perché erano in bambola per via del forcing del Barcelona.
Se ti chiami Manchester United e sei in una finale di Champions (livello a cui la squadra è tutto sommato piuttosto abituata) hai il sacrosanto dovere di lottare fino all'ultimo minuto con TUTTI i tuoi effettivi, non solo con Rooney e Valencia (quest'ultimo falloso, è vero, ma almeno ci provava...). E poi il Barça non è che abbia fatto tutto sto pressing asfissiante, sono gli inglesi che erano molli come burro. I meriti dei catalani, che pure ci sono, in questo caso scompaiono di fronte ai pesantissimi demeriti dei britannici, che HANNO LASCIATO FARE ai catalani quello che volevano.
Prova a confrontarlo col famoso Inter-Barcellona 3-1, e dimmi se le marcature fatte dai nerazzurri erano uguali a quelle che hai visto fare agli inglesi sabato...altro che stare a fianco a Xavi e non mettere manco una gamba (alla peggio ti prendi un calcio di punizione contro, ma almeno lui il passaggio smarcante NON LO FA), in quella partita come uno dei giocatori-chiave catalani prendeva palla, si trovava il quartetto Zanetti-Cambiasso-Lucio-Samuel IMMEDIATAMENTE addosso...e col ***** faceva i suoi bei passaggi smarcanti...Mossero il culo perfino Pandev e Thiago Motta, e ho detto tutto. Quindi se si vuole SI PUO'. L'ha fatto l'Inter che (purtroppo) ha una rosa leggermente inferiore a quella del Manchester, figuriamoci se non potevano farlo loro.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Anche vincerla ogni 50 anni è comunque una grande cosa. Anche averla vinta una sola volta e avere il nome della propria squadra scritto in quell'albo.
Comunque, per la cronaca, le squadre di Helenio Herrera non praticavano il catenaccio, tutt'altro. Avevano si il libero dietro la difesa, come si usava a quel tempo, però HH si inventò il terzino fluidificante, che se vogliamo è stato il primo passo verso il calcio totale. Giacinto Facchetti fu il primo terzino a non rimanere incollato sull'ala avversaria.
Fonte? I tuoi ricordi?
Herrera, a differenza di Rocco, riprese le idee di Rappan e cominciò a giocare con quattro difensori cui erano assegnati compiti di stretta marcatura sull'uomo, con un libero alle loro spalle. Davanti al pacchetto arretrato si posizionava un regista (generalmente Suárez) capace di lunghi e precisi passaggi per superare il centrocampo avversario e servire i centrocampisti avanzati e le punte. E POI aveva in squadra un calciatore eccezionale, Giacinto Facchetti, grazie al quale poté "inventare" quel ruolo, il terzino fluidificante, appunto.
L'Inter degli anni Sessanta diventò famosa per le vittorie ottenute con il punteggio di 1 a 0.
In reazione ed in opposizione al catenaccio, verso la fine degli anni Sessanta nacque, soprattutto ad opera delle squadre del nord Europa, la filosofia del "calcio totale", destinata a dominare negli anni settanta con squadre di club come l'Ajax e le nazionali di Olanda e Germania.
La finale di Coppa dei Campioni del 1967 tra l'Inter di Herrera e gli scozzesi del Celtic di Glasgow può essere considerata un vero e proprio passaggio di consegne tra le due scuole. L'Inter andò in vantaggio su rigore con Mazzola all'8º minuto del I tempo, difendendosi poi dai veementi assalti del Celtic, che pareggiò al 65° (goal di Gemmel) e passò in vantaggio all'85° (Chalmers), vincendo il trofeo e ponendo fine al ciclo della "Grande Inter". Il Celtic durante l'incontro aveva tirato in porta in almeno quaranta occasioni. Tra le dichiarazioni del dopo partita si registrò anche quella di Herrera: "Il Celtic ha meritato di vincere, e la loro è stata la vittoria dello sport".
Questa è la storia, impariamola un po' tutti prima di commentare ad mìnchìam.
---------- Messaggio aggiunto alle 12.11.18 ----------
E per favore, per favore vi prego, qualcuno spieghi a @Wolverine che il Manchester Utd. non poteva fare per tutta la partita quel pressing asfissiante del primo quarto d'ora. Qualcuno gli faccia notare la marcatura ad uno di Park-Ji-Sung su Messi, efficace all'inizio, prima che la Pulce andasse a ritagliarsi spazio in altre zone di campo e poi andando a puntare dritto lo stesso Park, saltandolo ripetutamente. Qualcun altro gli facesse notare come col il possesso palla al 70%, il Barça ti fa spendere milioni di energie, facendoti pressare a vuoto.
E gli spieghi, infine, che la partita dell'anno scorso è stata un'eccezione alla regola, dettata da una condizione fisica strepitosa dell'Inter, motivazioni al massimo ed un Barça meno consapevole di quest'anno. La regola è un'altra.
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E per favore, per favore vi prego, qualcuno spieghi a @
Wolverine che il Manchester Utd. non poteva fare per tutta la partita quel pressing asfissiante del primo quarto d'ora. Qualcuno gli faccia notare la marcatura ad uno di Park-Ji-Sung su Messi, efficace all'inizio, prima che la Pulce andasse a ritagliarsi spazio in altre zone di campo e poi andando a puntare dritto lo stesso Park, saltandolo ripetutamente. Qualcun altro gli facesse notare come col il possesso palla al 70%, il Barça ti fa spendere milioni di energie, facendoti pressare a vuoto.
E oh ma il Manchester ha regalato la partita.
Che poi il primo goal (rivisto ora) è un regalo del Manchester io non riesco a capirlo, appena Xavi viene pressato (ok non gli hanno tritato le gambe, non l'avranno spintonato ma il difensore c'è andato) lui si è smarcato e un secondo dopo ha fatto un assist stupendo. Più che idiozia del difensore è una grande visione di gioco del centrocampista.
Ma anche se fosse "regalato" perché allora nella bilancia non ci mettiamo TUTTI i goal mangiati dai blaugrana? Ecco a casa mia poggi e buche fan terra pari, a casa vostra non so.
Comunque potremmo parlarne a giornate intere, ma nessuna delle nostre opinioni potrà cambiare la prestazione delle due squadre (1 tiro in porta per il manchester), anche se mi pare che qua (è generico) si facciano i discorsi del tipo; quando vince la squadra che tifo o simpatizzo è merito proprio, quando invece perde è perché ha giocato male. Poi probabilmente mi sbaglio.