Visualizzazione stampabile
-
MILANO, 11 novembre - Brutte notizie in casa Milan. L'infortunio di Inzaghi è ben più grave del previsto. Contro il Palermo, infatti, il bomber rossonero ha riportato una lesione del legamento crociato anteriore del menisco. La sua stagione è praticamente finita.
IL COMUNICATO DEL MILAN - «L’ A.C. Milan comunica che il giocatore Filippo Inzaghi questa mattina è stato sottoposto a risonanza magnetica che ha documentato lesione del legamento crociato anteriore associata a lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro. Dopo un consulto specialistico con il dottor Piero Volpi si conferma indicazione a trattamento chirurgico»
IL MESSAGGIO - « La vita e il calcio sono così - esordisce Inzaghi nel messaggio rivolto ai tifosi pubblicato sul sito del Milan -. Un minuto prima giochi e lotti, un minuto dopo ti tieni il ginocchio fra le mani. Ed è un minuto dopo che ti guardi attorno. E io attorno a me ho tutti voi. Grazie». «Mi avete emozionato tutti - continua l'attaccante -, la società, il mister, i miei compagni di squadra, i miei tifosi. Io guardo voi e voi abbracciate me. In fondo al vostro cuore lo sapete, come lo so io, che è dura, ma io non mollo. Farò di tutto, credetemi, perchè non sia finita. E lo farò anche grazie alla vostra forza e alla vostra energia».
GLI AUGURI DI TOTTI - «Pippo, non mollare». Francesco Totti manda il suo messaggio di incoraggiamento a Inzaghi che oggi ha dovuto registrare uno stop che gli fa chiudere in anticipo la stagione e, a 37 anni, mette a rischio la carriera. Il capitano della Roma si sente vicino all'attaccante del Milan. «Sei un esempio di serietà e impegno - scrive Totti sul suo sito internet - per tutti i giovani calciatori, non mollare». Un messaggio lungo, nel quale ci tiene a sottolineare che «Inzaghi è una punta di razza, lo dicono i fatti ed i numeri, un maestro nello scatto sulla linea del fuorigioco. Un professionista che s'è sempre allenato con disciplina, sorretto dalla voglia pazzesca di vincere e segnare». Poi un passaggio con cui sottolinea che «i duri contratsi in partita, la stagione lunga e i tanti impegni ravvicinati purtroppo rendono più frequenti questi infortuni, ma fa parte del gioco».
PATO KO - Pato, intanto, salterà almeno due partite, il derby di domenica prossima e la sfida con la Fiorentina di sabato 20 novembre. Per Pato, la rabbia è tripla perchè dovrà rinunciare anche alla convocazione col Brasile che il 17 giocherà a Doha un’amichevole con l’Argentina. Il Papero ieri sera ha riportato l’allungamento muscolare della gamba sinistra.
:( :( :(
-
Povero Pippo, hai ancora tanti gol da fare, riprenditi e torna per noi!
-
-
Milan senza Pato ed Inzaghi? :|
Bè bè...allora dai, forse QUALCHE possibilità l'Inter ce la può avere :183:
-
Purtroppo hai ragione :( siamo rovinati! :'(
ma io ci spero!
-
povero inzaghi, mi dispiace
-
-
Quote:
Originariamente inviata da
obo
povero inzaghi, mi dispiace
Sembrerà assurdo, ma anche a me. Non amo molto quel tipo di giocatori, le "punte vecchio stampo" per così dire, ma comunque apprezzo la professionalità che ha sempre dimostrato ed il fatto che fuori dal campo non si sia mai sentito nulla di male su di lui.
-
Quote:
Originariamente inviata da
*GeMy*
Purtroppo hai ragione :( siamo rovinati! :'(
ma io ci spero!
Dai speriamo di non perdere! :lol:
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Sembrerà assurdo, ma anche a me. Non amo molto quel tipo di giocatori, le "punte vecchio stampo" per così dire, ma comunque apprezzo la professionalità che ha sempre dimostrato ed il fatto che fuori dal campo non si sia mai sentito nulla di male su di lui.
E' un esempio da imitare, per i giovani
-
Quote:
Originariamente inviata da
learch
Dai speriamo di non perdere! :lol:
E' un esempio da imitare, per i giovani
Tranne per il fatto che è un cascatore professionista...è una macchia che purtroppo ha pure lui.
Senza di quella, al di là del modo in sè che ha di giocare e di essere un attaccante, comunque concordo, sì. E' vero che non è uno di quelli che ha trascorso tutta o quasi la carriera in una sola squadra, ma la sua professionalità è indiscutibile così come il suo comportamento fuori dal campo.