Originariamente inviata da
drkheart
Ma cosa è strano scusa?
Che 3/4 degli insegnanti scioperino non vuol dire niente.
Basta un rappresentante di consiglio che la pensi come quel quarto che non ha scioperato, e via: si va dal Preside (che non potrà MAI essere contro una riforma che limita le libertà studentesche, sai? :D) si ottiene l'appoggio e si fa quello che si vuole o quasi; l'unico modo è trovare forti appoggi in senso contrario in altri professori che debbano però compromettersi DIRETTAMENTE, e forse tu saprai che non è una cosa saggia compromettere il proprio lavoro contro un capo d'Istituto che, grazie alle riforme odierne, ha più di un potere pericoloso...
Per quanto riguarda la storia del ragazzo... E allora?
Anche io non sapevo un caxxo di matematica, e ho copiato tutto all'esame, quindi?
Mi prendi per esempio la matematica; io magari so meno di quel tizio. Nelle altre materie ho la media del 9.
Vengo promosso. E' normale? Sì, direi che è normalissimo. Non sai il percorso di quel ragazzo e non sai che la matematica è la materia meno capita di tutti i Licei, come puoi giudicare se sia consono che sia bocciato o no?
Magari è il nuovo Pirandello, però di matematica non ne capisce un cazz. E allora? Lo bocciamo per una materia, prendiamo in considerazione solo quella è diciamo "E' un idiota ma probabilmente sarà promosso, vi sta bene?"
Ma non parliamo senza sapere le cose, per favore.
:D Ma come siamo spiritosi.
Ti ripeto che IO, in PRIMA persona, assieme a gruppi di altri studenti di mezza provincia, abbiamo ricevuto forti pressioni dai presidi durante i giorni degli scioperi contro la Gelmini basati appunto sulla "condotta".
Ci è stato detto "Ricordatevi che da questo anno la condotta fa media".
Poi per quanto riguarda il '68 io non c'ero ma sai com'è, non parto prevenuto.
Per me è una cosa sacrosanta ed è il dovere di ogni cittadino combattere e protestare per i propri diritti.
E se vuoi saperlo la scuola "ridicola" di oggi non è certo per le conquiste del '68, caro Wolverine.
E' per la troppa importanza che viene data alla scuola-azienda, semplicemente vista nell'ottica economica; per il troppo peso che hanno i Presidi e lo scarso peso della componente "Alunni"; è per l'ottusità dei genitori che non si informano della corrente situazione scolastica; è, e questo lo sottolineo, causata dalla CONTINUA pioggia di riforme che, ogni due anni al massimo, cambia completamente tutto il sistema.
C'è da aggiungere anche che c'è questa "fissazione" tutta italiana di fornire una preparazione "omnia" agli studenti, che spazi in tutti i campi, senza concentrarsi magari maggiormente sul campo che interessa allo studente.
Esempio, appunto, la matematica; nelle scuole degli altri stati (vedi U.s.a.) gli studenti scelgono i corsi da frequentare e partecipano per meno ore a quelli che, come matematica, non gli interessano direttamente ma sono considerati importanti.