Mi sono diplomato geometra, con buon voto, nel 2005.
Subito dopo mi sono iscritto a giurisprudenza; dopo un anno di noia, ho lasciato, per lavorare con mio zio. Ma il posto promesso poi non è arrivato.
Da allora, fine 2006, ad oggi, ho fatto il geometra, sono anche stato "a spasso" per un bel po' di tempo, poi ho fatto pubblicità per una disco e da un po' di tempo sono venditore di auto (ma con questa crisi è dura).
Mi sono rotto le palle, molto sinceramente. Già un anno fa, ci pensavo, volevo tornare a studiare, ma non ho fatto nulla. Ora, però, dopo tante sofferenze dovute a crisi, mancanza di lavoro ecc, ho deciso sul serio di tornare a studiare.
Vorrei iscrivermi a ingegneria gestionale, a Napoli.
SECONDO VOI, faccio bene, a 22 anni (23 a settembre), a mollare tutto per fare la vita di studente (cioè tra studio e qualche lavoretto part-time)?
C'è qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione, cioè che da lavoratore è passato allo studio?
RISPONDETE, grazie....