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Esperienza nel settore.
E' da circa un anno che cerco un lavoro part-time, vorrei cercare pur studiando all'università di mantenermi un pochetto da solo per non esser completamente mantenuto dai miei genitori.
Ogni posto che ho girato per chiedere informazioni, per propormi, per lasciare il CV, mi è sempre stato chiesto se avevo già esperienze in quel settore, e ad un mio "no" tanti hanno storto il naso..ti rifilano la tipica espressione che capisci ti sta dicendo "allora che ci sei venuto a fare qui, non hai nessuna possibilità di entrare a lavorare".
Ma io dico..noi giovani siamo il futuro del Paese, ci proponiamo in TANTISSIMI (perchè tanta gente dice che i giovani di oggi sono pigri e non hanno voglia di far nulla, ma in realtà rigirano la frittata a loro comodo) ma quasi nessuno viene preso a lavorare se non ha esperienze lavorative in quel settore specifico..
Perchè la gente si fissa con questa richiesta di esperienza già acquisita ?
A 20anni quanta gente ha già un esperienza lavorativa nei settori lavorativi piu comuni? Credo quasi nessuno.
Quello che mi fa girar le palle è che non vogliono capire che nessuno nasce "imparato", che l'esperienza te la fai con l'andar del tempo..
Come pretendono di cercare ragazzi con l'esperienza se a nessuno viene data la possibilità di poter dimostrare la buona volontà e l'impegno in un lavoro?..
E ci si lamenta in generale che i giovani italiani sono pigri..missà che sono i datori italiani che sono troppo esigenti e non hanno la minima intenzione di rischiare "investendo" su un giovane senza esperienza ma che può rivelarsi un buon lavoratore.
Voi cosa ne pensate a proposito di questo problema? :roll:
Secondo me è un problema sottovalutato, molto serio..Il fatto che non ci sia la possibilità di rendersi un minimo indipendenti dalla propria famiglia e senza un soldo da parte è una cosa molto triste..
Io la sto vivendo da parecchi mesi (quasi un anno) e non è affatto bella questa situazione. :roll:
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Le imprese italiane legano la produttività lavorativa al maschio adulto e il nostro sistema di welfare e politico trova meno traumatico scaricare la disoccupazione sui giovani (soprattutto se stanno ancora studiando).
Inoltre, la tua situazione cambiarebbe molto se in fase di colloquio ti proponessi come stagista anzichè come lavoratore effettivo. Perchè dimostri di tenere davvero ad entrare in quel dato settore pur dovendoti accontentare di poco (nel migliore dei casi buoni pasto o 200euro al mese), ma almeno potrai venire preso in considerazione per assunzioni finito il periodo di stage o l'università. Almeno questa è la situazione se vuoi accedere a un'azienda legata al tuo settore di studi. In proposito hai visto se la tua università obbliga o dà la possibilità di inserire nel piano di studi un'esperienza di tirocinio? (In questo modo avresti anche la possibilità di accumulare crediti).
Altrimenti se lo scopo principale è gravare meno sulle spese dei tuoi ti consiglio un lavoro di bassa qualifica, che i giovani tendenzialmente non hanno problemi a trovare.
Ma se hai la possibilità ti consiglio la prima strada. E' meno appagante, ma nel lungo periodo premia. Soprattutto perchè nessuna impresa assume a occhi bendati, anche dopo la laurea (meglio prima che poi).
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Hai ragione...
Comunque ha detto giusto Eurasia.. se è per i soldi cerca come cameriere, che cercano sempre.... altrimenti cerca per uno stage!
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Fai il venditore porta a porta! Non hai orari fissi, eccetto il giorno della riunione, e se riesci puoi guadagnare un casino di soldi! É un lavoro che puoi fare ogni volta che hai del tempo libero.
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lo dicevo anche io quando cercavo il primo lavoro... ma mettiti nei panni dell'azienda: hanno la possibilità di sprecare meno tempo prendendo uno che già sa...quindi le cose sono due: o intanto cerchi come cameriere, bar, o call center etc... e poi una volta laureato fai uno stage e poi lavori... o cerchi direttamente uno stage in cui ti danno un rimborso spese forfettario magari improntato sugli studi che stai facendo, così ti potrebbe valere sia come credito che come come esperienza per accorciare i tempi quando poi ti troverai a cercare lavoro dopo l'università
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La cosa triste è che sto cercando proprio x cameriere - lavapiatti e non trovo nulla. Pure lì mi hanno chiesto se avevo fatto altre esperienze..:? Questa è l'Italia nel pieno della crisi..pure per fare il cameriere devi avere gli agganci. -.-
Cmq io intendevo un lavoretto così, però ora mi informo in facoltà se al terzo anno si può fare tirocinio, così mi faccio già conoscere in qualche azienda..anche se sinceramente penso che il lavoro lo troverò fuori dalla Sardegna, ingegneri qui non ne servono affatto, non c'è niente di niente. Cmq mi informerò..Grazie per la dritta del tirocinio/stagista..Ora mi informo in facoltà e vedo che si può fare.
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Quoto quanto detto da Eurasia.
Inoltre aggiungo il mio dispiacere per questo fenomeno. Non rimane che dare il meglio di sè nel cercare di fare più stage possibili, più apprendistati possibili, anche se questi sono retribuiti in minori quantità, mentre si frequenta la scuola. Allora sì che una volta diplomati/laureati potremmo dire di avere sufficienti esperienze e conoscenze nel settore.