Latino, anche se greco non l'ho mai fatto in vita mia quindi non ne sono certa..magari se lo facessi mi piacerebbe di più, boh.
Visualizzazione stampabile
Latino, anche se greco non l'ho mai fatto in vita mia quindi non ne sono certa..magari se lo facessi mi piacerebbe di più, boh.
nessuna delle due...Sono lingue morte che non ti servono a un ca??o. Ah scusate sbagliavo, tengono allenata la mente!:o
latino!
non riesco ca farmeli piacere entrambi, purtroppo.
Li ho odiati entrambi, ma la letteratura greca mi ha catturata, mi piace molto. Quel che riguarda la grammatica proprio non mi andava giù...
Io traducevo meglio il latino, ma preferivo di gran lunga il greco! Innanzitutto per la letteratura, ma mi affascinava anche per la sua "irregolarità" di traduzione, per la ricchezza semantica per il suo suono!
io preferivo il latino.
se l'avessi fatto bene avrei preferito il greco, di gran lunga. ma all'epoca mi sembrava un insieme di parole una accanto all'altra senza criterio. anche se è grosso modo così sul serio xD
la letteratura greca è molto più bella di quella latina, ma ho un paio di latini tipo lucrezio o catullo a cui voglio un bene dell'anima *-*
Non faccio il greco, ma so che il latino mi sta antipatico..
Più che altro mi è stato rovinato dall'incapacità di certi professori..
Cmq la reputo una lingua morta e inutile.. E non condivido il concetto che se si è bravi in matematika si è bravi in latino..
Il greco mi affascina ma mi spaventa.. Sono materie in cui ci vuole uno studio costante, cosa che mi manca
Latino :050: Ovvio :050:
è un'enorme verità che se si fanno bene entrambi se si è bravi in matematica si è automaticamente bravi in latino.
il latino (come il greco) sono di un'utilità incredibile, e te ne renderai conto col tempo.
il greco non ha bisogno di studio costante. cioè sì anche, ma ci vuole intuito più che altro ^^
Occristo.
Il greco è più una esclusiva per i classicisti..
quindi diciamo che lo preferisco..
..ho preso 8..
..di greco..
..evvaiiiiiiiiiiiiiiii...
Le hai mai studiate??...sinceramente questa frase fatta ''il latino e il greco sono lingue morte'' è fastidiosa da morire sopratutto per chi studia latino e greco non solo alle superiori o all'università ma per chi il latino e il greco lo studia da una vita ...non penso che loro la reputino una '' lingua morta''...
Comunque tornando al discorso del topic preferisco il latino al greco..il latino è quello , cioè è preciso ,chiaro ..mentre il greco (aldilà delle difficoltà x tutti quei verbi in mi , della settima classe etc etc -.-'') è molto più a libera interpretazione ...se non capisci il senso della versione non riuscirai mai a tradurla.....:evil:
Perdonatemi classicisti, ma io penso che si stiano paragonando due metodi di condanna a morte..preferisci l'impiccagione o la crocifissione?...
Due lingue assolutamente morte..tutti se la giocano sulla difensiva con "ma ti aiuta a ragionare"...preferisco sinceramente comprarmi libri di test di logica matematica, vedi dopo che genio esci, altro che fare due lingue inutili. Se vuoi sapere bene una lingua fatti l'inglese. Che serve sicuramente di più.
Il latino è il greco non sono lingue morte in quanto vivono ancora nella lingua italiana. Ma questo chi non le ha mai studiate non lo può capire... E' vero, l'inglese a livello PRATICO serve di più e anzi è ormai indispensabile conoscerlo, ma ciò non significa che il latino e il greco siano inutili. Poi ricordiamoci che una lingua vive sempre in stretto rapporto con la propria letteratura e la letteratura greca e latina sono studiate a livello mondiale.
Esatto.
E considerando che al giorno d'oggi c'è ancora gente che dice "se sarei", "acceLLerare", "interPETRAre" o che comunque non sa mettere quattro parole d'italiano in croce, penso sia MOLTO meglio dedicare maggior tempo allo studio di lingue leggermente più utili come italiano, inglese e francese, oltre che alla storia CONTEMPORANEA anche.
...guarda che nei licei questi errori sono molto meno frequenti, proprio perché il latino e il greco ti insegnano (o ti dovrebbero insegnare, a meno che lo studente non sia un asino) a parlare l'italiano.
imparare francese/spagnolo/inglese avendo come base la lingua madre latina (non è madre dell'inglese, ma dati i contatti inglese-francese, specie a livello lessicale il latino aiuta) è una grazia divina.
io non so una cippa di francese per intenderci, ma ora che me lo trovo di continuo studiando filologia e linguistica romanza all'università, sapendo il latino trovo meno difficoltà. ricordo che fino a tre-quattro anni fa non riuscivo nemmeno a leggere, niente. per me era arabo. io ora non lo so, ma bene o male riesco a capire, specie se è scritto.
Mi dispiace contraddirvi ma il latino è una lingua morta, per definizione. Che poi le origni della nostra lingua siano tutte lì, è un altro discorso =)
Lingua estinta - WikipediaQuote:
Il latino ad esempio è una lingua morta non avendo locutori nativi, ma è la base delle moderne lingue romanze.
Io posso dire di cavarmela piuttosto bene con l'inglese e l'italiano stesso, e discretamente col francese, e non ho mai studiato nè latino nè greco....lo stesso posso dire di molti miei compagni delle superiori (I.T.I.S.) e della mia attuale università (non tutti provengono da licei)....il tuo discorso sull'essere una "grazia divina" ha ben pochi fondamenti, purtroppo.....se una lingua per te è arabo è soltanto perchè evidentemente ci sei poco portata, così come se una qualche altra ti riesce facile è perchè, oltre a studiarla, evidentemente ci sei portata.....certo non è colpa o merito di latino e greco....
Appunto :D
Ma qua si ricade nel solito discorso di molti studenti liceali, che se la tirano affermando che senza certe materie che studiano loro, non si può vivere nè fare niente o che molte cose diventano estremamente più difficili.....
il francese è una lingua romanza :069: ci sto preparando un esame su queste cose :069: però non ho voglia di scrivere il testamento sugli esiti del latino e del greco :069:Quote:
Io posso dire di cavarmela piuttosto bene con l'inglese e l'italiano stesso, e discretamente col francese, e non ho mai studiato nè latino nè greco....lo stesso posso dire di molti miei compagni delle superiori (I.T.I.S.) e della mia attuale università (non tutti provengono da licei)....il tuo discorso sull'essere una "grazia divina" ha ben pochi fondamenti, purtroppo.....se una lingua per te è arabo è soltanto perchè evidentemente ci sei poco portata, così come se una qualche altra ti riesce facile è perchè, oltre a studiarla, evidentemente ci sei portata.....certo non è colpa o merito di latino e greco....
ma se insisti attacco con la storia degli esiti dal latino, area iberica, area centrale, area galloromanza, evoluzione del greco, influssi sull'inglese dopo il 1066, cultusmi, et bla bla and bla. no non ho voglia di scrivere, fa troppo caldo e devo finire ancora il capitolo nove ;)
Forse non ci siamo capiti....che il francese, spagnolo, l'italiano, e mi pare pure il rumeno e parte anche tedesco ed inglese siano lingue neolatine penso lo sappiamo tutti, anche questo umile "tecnico" che non ha studiato nè latino nè greco.
Quello che sto cercando di dire è che non è indispensabile conoscere latino e greco per arrivare ad un'ottima conoscenza delle altre lingue che ho citato.
Poi personalmente puoi "attaccare" con quello che ti pare, e fare gli esami che vuoi....esami che peraltro non c'entrano granchè con il concetto che sto esprimendo. Non depone quindi molto a favore il fatto che tu stia studiando ste cose, se poi non riesci ad afferrare bene il concetto espresso da me ed anche da Preiser.....
non è una questione di indispensabile è una questione di utile. sono due concetti diversi. e con questo rispondo alla prima parte.
...io penso che studiare quello che ne è stato del latino e del greco mi aiuti anche a capire perché si studiano. quindi sì, per me ho detto una cosa coerente.
ok. matematica e latino sono due materie schematiche e scientifiche. il greco invece è un esercizio mostruoso contro il rigido schematismo mentale. e fidati che non rimanere inglobati in schematismi mentali preconcetti aiuta anche il ragionamento critico. forse non aiuta l'ingegnere edile o quello informatico, ma aiuta tanto a sostenere e argomentare un discorso. e non ti dico che traducendo impari ad argomentare (io personalmente ho imparato con il caro vecchio saggio breve), solo che si impara anche a guardare le cose da un'ottica più larga... è difficile da spiegare, ma spero di essere stata chiara ^^
Non esistono materie che da sole insegnano a ragionare se non si è educati in maniera globale a farlo, Holly....ed è pesantemente riduttivo pensare che una materia, fosse pure da solo il greco come anche da sola l'informatica (faccio due esempi estremi) possano servire a questo scopo. Il ragionamento si sviluppa educando il ragazzo al senso critico, ad essere curioso ed a pensare a ciò che si fa.
E questo non è certo la singola materia X che te lo può insegnare.
Se poi a te piace pensare che senza il greco a qualcuno manchi qualcosa, allora non è colpa mia....mi ricordi un po' Scottish che diceva "se non hai un'istruzione cattolica hai una cultura limitata".....
Sull'argomentare un discorso, non penso che l'intero forum sia o sia stato frequentatore di liceo, eppure direi che è pieno di gente che sa argomentare quanto o anche meglio di te o di me......hanno fatto tutti il greco, secondo te? Direi proprio di no.