x fortuna (?) in Italia fan tutti giurisprudenza (x amor edella legge o dei soldi?) e quindi ki si appassiona a chimica, astornomia, archeologia, fisica o roba dle genere ha la strada + spianata
x fortuna (?) in Italia fan tutti giurisprudenza (x amor edella legge o dei soldi?) e quindi ki si appassiona a chimica, astornomia, archeologia, fisica o roba dle genere ha la strada + spianata
preferirei fare quello che mi piace e per cui ho studiato,faticando..anche se magari la paga nn è eccellente..poi però dipende anche dalle esigenze economiche che uno ha..
io epnso k passare la maggior parte della vita facendo qualkosa k non ci piace sia un errore. Innanzi referisco fare che ne so il professore se mi piace e guadagnare non troppo ma almeno ogni giorno è un piacere se mi poiace veramente (poi ovvio ogni cosa ha il suo limite la pensione la aspoettiamo un po' tutti)
Guadagnare tanto per un lavoro orribile vuol dire vivere per lavorare...invece uno lavora per vivere.. e il lavoro nn deve ledere l'anima...
il lavoro è lavoro,non èdivertimento,non deve piacermi,deve farmi guadagnare solo il più possibile...
poi quando sto per implodere mi ritiro e con i soldi guadagnati apro un wine bar e me la godo
penso che la cosa più bella sarebbe unire passione e guadagno, anche se so che non è semplice.
nel mio caso il mio lavoro non mi fa impazzire perchè ero partita volendo fare altro, anche se non è cmq male.
per il guadagno invece non mi posso lamentare.
quindi essendo nella seconda opzione dico che..non lo so![]()
sicuramente lavoro che mi piace e mi fa gudagnare poco
se devo passare tutto il giorno a far fotocopie o correre avantie indietro per la soddisfazione dle mio capo, posso anche prendere bene,ma francamente mi stuferei subito
Io avevo due sogni a livello lavorativo, per quanto riguarda il primo sogno sto mettendo le basi perche' si avveri, con il tempo si vedra', nonostante cio' arrivare a 23 anni con un'attivita' tutta tua e' gia tanto, ma so che il settore in cui opero predilige il dinamismo, essendo in continua evoluzione, l'altro, diametralmente opposto a questo, l'ho accantonato, almeno per ora.