I giovani oggi sono in grado di fare delle scelte formative dopo le scuole medie? Non sempre è così immediato e facile programmare a questa età la propria vita futura lavorativa. I cambiamenti sociali ed economici che sono successi in questi ultimi anni sono importanti e significativi.
La concorrenza commerciale è ormai globale, con l'avvento della Cina e India la competizione qualitativa è divenuta fondamentale. Avere occasioni lavorative senza una "preparazione adeguata" è ormai difficile, anche se si hanno le cosidette "conoscenze". Le competenze generiche e mediocri non pagano più nemmeno nel pubblico impiego (anche perchè conscorsi ce ne sono sempre di meno, come i posti liberi da ricoprire, visto i tagli programmatici).
Quindi importante capire fin da piccoli, o far capire da parte dei genitori e insegnanti, che le scelte dopo le medie sono prioritarie per i giovani.
La distinzione immediata tra un istituto professionale (geometra, ragioniere, operatore turistico, segretaria d'azienda, ecc) e tecnico ( perito meccanico, informatico, elettronico, agrario, ecc) contro un liceo classico, scientifico, linguistico è che i primi danno già delle qualifiche professionali importanti che permettono ai GIOVANI di trovare offerte di lavoro immediate. Infatti nonostante si creda che questi istituti siano "inferiori" ai licei non è affatto così. Le cognizioni tecniche che si apprendono sono superiori di molto a quelle dei licei, e non sono affatto più "facili" dei licei.
Licei che danno la possibilità si di apprendere cognizioni generiche più ampie ma nel concreto e pratico un giovane non è in grado di fare alcunchè: deve per forza di cose affrontare un percorso universitario. Percorso che deve essere valutato bene anche in ottica lavorativa. Perchè la società del nuovo millennio è sempre più rivolta alle qualifiche tecniche di altà qualità. Anche in settori in difficoltà come le lauree umanistiche ( lettere, filosofia, lingue, arte, giurisprudenza, ecc) a maggior ragione è necessario SPECIALIZZARSI e ECCELLERE in settori specifici.
A testimonianza di ciò basta verificare le offerte di lavoro spesso inevase di periti meccanici, informatici ed elettronici, o di geometri, ragionieri, segretarie, ecc. E a livello universitario di laureati in ingegneria, chimica industriale e dei nuovi materiali, di medici specializzati in biologia molecolare e genetica, ma anche gli architetti, come quelli emergenti che hanno un occhio di riguardo all'ambiente (Bioedilizia).
Questo per dire a voi giovani, insegnanti e genitori che le scelte scolastiche dopo le SCUOLE MEDIE sono quelle FONDAMENTALI per il futuro. Oggi molto più di ieri, perchè le possibilità lavorative per i LICEALI di entrare nel mondo del lavoro, come le banche, le assicurazioni, impiegati pubblici sono molto ridotte, se non quasi impossibili. Quindi insegnanti e genitori affrontate queste tematiche importanti per il futuro dei vostri figli e voi figli valutate bene cosa fare da ..grandi !!