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oggi ho fatto il test per architettura di interni e allestimento a roma.ero già preparato alla possibilità di non entrare,ma poco prima del test ci è stato detto che i partecipanti sono ben 1700..ora mi chiedo???è mai possibbile dare così pochi posti anke nel momento in cui vi è una domanda così alta???
le mie speranze sono minime...nonostante abbia fatto un test che nella media si può salvare ma che non ha valore per la troppa domanda.
e voi che ne pensate???
penso ke ci saranno 290 ke essendo i + bravi,saranno presi :ok: :ok:
A medicina 400 posti e 2100 iscritti in statale qui a Milano...sei anche stato fortunato...
forese non sai che non è questione di bravura ma, a mio parere e di quasi tutti quelli che ho incontrato al test,di fortuna... :(Quote:
Originariamente inviata da enzo89
fisioterapia 35 posti per migliaia di persone... vieni al politecnico di milano ke di arkitettura ci sono 10 facoltà diverse ognuna con 200 posti...
si peccato che come tutti gli anni x il corso di laurea a cui si vorrebbe iscrivere lui ci sono state più di 1500 domande x i soliti 200 posti... io quel test l'ho fatto a milano 4 anni fa, mi andò di culo, arrivai 69esima, ma ero terrorizzata dal non entrare. In bocca al lupo.Quote:
Originariamente inviata da TXUS
Ah e architettura, con medicina, è una delle uniche facoltà in cui il numero chiuso è previsto x legge, proprio per la particolarità degli insgnamenti che prevedono fin dal primo anno pochissime lezioni ex cattedra.
Mia sorella ha fatto il test per fisioterapia, su 1000 circa, 50 posti :D
Io generalmente non ritengo giuste le facoltà a numero chiuso.
correggo..Quote:
Originariamente inviata da enzo89
penso ke ci saranno 290 ke essendo + fortunate,saranno presi :ok:
la fortiuna conta ma fino a un certo punto. una mia amika finita la maturità (uscita con 100 dallo scientifico) ha cominciato a studiare kimica, biologia, mate e fisica per fare il test. si èfatta un bel culo per essere in vacanza. è arriva 12 nel test di medicina di milano... a fortuna aiuta ma la preparazione di più...
anke se nn è un universita:l anno scorso ho fatto il concorso x l accademi aeronautica,quasi 4000 domande x 52 posti,l esito:nn sn entrato.capita.ora sto facendo ingegneria
Certo che è normale, per quel tipo di facoltà: ad architettura non è che vai, segui la lezione, dai l'esame come in altre facoltà e non sarebbe mai possibile seguire i progetti di migliaia di studenti. Ma quella che i test di ammissione si passano a fortuna è una boiata enorme, magari qualcuno li passa di culo ma non ho mai visto nessuno seriamente preparato essere sbattuto fuori così: conosco una ragazza che al liceo è uscita con sessanta e poco si è fatta il culo ed è passata tra i primi 100 al politecnico, per dire.
No certo, bisognerebbe fare una rivoluzione contro le università e dare la cultura al popolo, anzi, aboliamo anche gli esami che rischiano di essere selettivi: occupiamo il rettorato, stampiamo lauree per tutti gli studenti del Partito e via con la libertà.Quote:
Originariamente inviata da twixina
bhe, al marangoni tutte le materie sono 20...
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Originariamente inviata da twixina
Uffi -__- non ho detto questo.Quote:
Originariamente inviata da UriGeller
La legge prevede questa possibilità unicamente per 5 facoltà (medicina, odontoiatria, architettura, veterinaria, scienze della formazione primaria), tuttavia sempre più facoltà hanno inserito test di ingresso.
Il proliferare dei test di ingresso nelle facoltà universitarie è un fenomeno grave e dannoso che compromette per migliaia di neodiplomati all'anno la possibilità di accedere ai gradi più alti di istruzione.
Il sistema di accesso all'università dovrebbe essere ripensato in maniera da garantire a tutti il diritto allo studio ad ogni livello.
i test sarebbero utili se fossero ONESTI, e se non fossero domande a trabochetto.
io sarei più per un utopistico orale :D
perchè? l'università non è scuola dell'obbligo, è giusto aiutare i meno abbienti ma non i caproni. Se vuoi accedere alla formazione accademica devi essere veramenente interessato, pronto a sbatterti in continuazione per acquisire più informazioni possibili. Di gente che scalda i banchi all'università ce n'è già fin troppa, figuriamoci dando l'accesso libero ad alcuni corsi di laurea per i quali, al fine di imparare qualcosa è indispensabile avere un rapporto diretto e continuativo con i docenti.Quote:
Originariamente inviata da twixina
L'unica modifica che apporterei è una soglia minima di punteggio, considerato come sufficente x accedere ad un corso di laurea, da quel punteggio in su, tutti devono essere certi di entrare.
E poi tutto questo spauracchio dei test, non conosco quelli di medicina, ma i test ad architettura non sono ne trabocchetti ne domande fatte per incastrarti, sono semplicemente quesiti di logica che si risolvono facilmente con un pò di allenamento, basi di fisica, matematica e disegno che chiunque con un minimo d'impegno può ottenere in un mese e qualcosa di cultura genereale e artistica, anche questa totalmente reperibile su comuni libri di testo delle superiori.
E non sono che le basi delle basi che i docenti richiedono aglli studenti fin dal primo anno.
esattoQuote:
Originariamente inviata da twixina
anche per entrare nella mia facoltà non è stato molto facile
Se è per questo i veri caproni non supererebbero i test.Quote:
Originariamente inviata da DKNY
Ma se hai appena detto che i test non li vuoi... :?Quote:
Originariamente inviata da twixina
I test sono amissibili ma i posti numerati no, è diverso!Quote:
Originariamente inviata da UriGeller
quindi tu vorresti dei test...orientativi... :roll:Quote:
Originariamente inviata da twixina
oppure come ho scritto io, garantire l'accesso a tutti quelli che superano un punteggio prestabilito?
sono favorevole ad entrambe le cose ^^Quote:
Originariamente inviata da DKNY
Da me c'è il test d'ingresso, se non lo passi inizi un corso a settembre che dura un mese per 5 ore al giorno per recuperare le lacune che hai.
Niente numero chiuso però.
Resta il fatto che più della metà degli iscritti al primo anno si ritira comunque..
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Originariamente inviata da dnt
C'ero anch io a quel test. Quando ci hanno detto dei 1700 iscritti mi sono messa in pace l'anima. Conta che di quei 290, 10 posti sono riservati agli studenti esteri, poi mi sembra una 20 per un'altra categoria che non mi ricordo quale. Indi i posti per noi sono meno di 290.
Ma non è che fanno il test per cattiveria o per sbattere fuori gente così.Quote:
Originariamente inviata da twixina
Se il numero chiuso non ci fosse, farebbero solo test orientativi, perché non ci tengono a perdere studenti.
Purtroppo però, in molti casi i posti sono quelli e più di così non ne puoi avere. Ecco che qualcuno deve rimanere escluso per forza.
Lo fanno solo perché non mettono a disposizione più sedi e più professori evidentemente.Quote:
Originariamente inviata da UriGeller
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Originariamente inviata da UriGeller
Perchè cosa ci sarebbe di male?Il livello culturale della nostra nazione ne gioverebbe in meglio e spazzerebbe l'ignoranza che dilaga e viene dimostrata in tante,tantissime circostanze.
Io non sono favorevole al numero chiuso,ma allo stesso tempo sono consapevole che è necessario a causa della mancanza de professori,delle strutture e di tutto il resto.Perchè se la paura è il risultato di avere medici e architetti ignoranti e in eccesso,potete stare tranquilli che il percorso di studio non lo termineranno.Solo chi ha nel sangue determinate passioni,forti motivazioni,alla fine si laurea e che sia con un voto basso o alto la competenza ce l'ha.
beh ma allora xchè disperdere fondi x gente che dimostra fin da subito ke questa passione non ce l'ha? se ci tieni a fare una cosa ti sbatti e lo devi fare fin da subito, sennò sei già perso. figurati quanto dura all'uni uno che durante l'estate non ha avuto un paio di settimane x guardarsi le materie del test d'ammissione! E già così, di gente che non ha voglia di fare un caxxo ce n'è tanta. Alzare il livello culturale è senzadubbio giusto ma non è aprendo a tutti le università che si ottiene qualcosa.Quote:
Originariamente inviata da EuRaSiA
da noi, ad oggi siamo 50 persone per ogni laboratorio, il che vale a dire che alle volte attendo anche 5 ore x avere 15 min di attenzion del tuo docente, in cui devi fargli vedere cosa stai facendo e lui deve rilevare cosa c'è che non va e cosa va sottolineato e tante volte, giustamente, ne ha le palle piene. Non oso immaginare cosa uccederebbe se togliessero il numero chiuso da architettura... :?
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Originariamente inviata da DKNY
Secondo me l'istruzione e la cultura devono essere libere e aperte a tutti coloro che vogliono.E come si è dimostrato anche con i test di ingresso non sono i migliori a entrare,è fondamentale anche la componente C.
Come ho scritto su mi hai confermato tu, siete in troppi per parlare con un professore.Ma se i professori fossero di più,come le strutture, il problema del sentirsi "in troppi" non ci sarebbe.Infatti per adesso,come ho già scritto,non sono d'accordo ma non si può che abbassare la testa di fronte questo sistema,perchè è l'unico modo per mantenere il giusto equilibrio.