Votazione di laurea - Mediocre?

[Sally]

Mi è appena capitato di leggere un articolo sulla Gelmini, dove un docente (forse suo relatore) giudicava la sua votazione di laurea (100/110) mediocre.

Partiamo dal pressuposto che da me ci sono 7 punti totali per la specialistica, 4 per il relatore e 3 per la commissione. La media dei punti dati è sui 3/4.

Non trovo documenti o statistiche sulle votazioni di laurea della mia università, ma all'ultima sessione ho assistito a votazioni che andavano da 87 a 110, normalmente distribuite.



Ora vi chiedo: 100 è un voto mediocre? Io ho sempre considerato dal 100 in su un voto buono, non mediocre. Anche perchè serve quasi sicuramente la media del 26,8 per arrivare ALMENO a 100 (con 26,8 si parte da 98).

Cosa ne pensate? Ci sono facoltà che magari assegnano più punti? Da voi assegnano sempre il punteggio massimo?

[COMBAIN_90]

magari mi laureassi con 100 anke io....x me nn è mediocre

[Lyla]

Ma magari al 100 c'era arrivata con la media, mentre il lavoro di tesi era stato mediocre..
Non necessariamente deve riferirsi al voto..
100 non è un voto mediocre..

[Sally]

Se cerchi su google, gelmini 100 mediocre, ti escono tutti gli articoli.

Boh.. capisco la soddisfazione personale: una persona che punta al 110 e ritrovandosi con 100 lo giudichi mediocre. Ma al di fuori di questo, dal 100 in su secondo me sono voti molto buoni...

[Fiona]

Per me dal 100 in su è ok.
Sicuramente dal mercato di oggi verrà considerato mediocre, purtroppo.

[Elaine Marley]

io punto al 110 ma mi accontento anche di un 87.

comunque sia non mi sembra mediocre, anzi. pagherei per averlo -.-'

[Holly]

100 è un voto un po' così... insomma, per me gli alti sono dal 105 in poi, 100 è un voto... normale...

ma io non faccio testo, per me dal 27 in giù sono tutti voti bassi

[Eurasia]

Ho letto anche io quell'articolo, posso rispondere alla tua domanda dal punto di vista di quello che è stato trasmesso a me. Rispetto al caso specifico della Gelmini, il suo punteggio è stato considerato mediocre perchè non si è laureata entro i termini stabiliti e perchè la sua tesi è stata considerata banale dal relatore.
In generale:
- 100 è considerato un voto discreto nel pubblico impiego; alcuni concorsi pubblici fra i criteri di accesso richiedono la votazione minima di 95.
- 100 è considerato un voto mediocre/discreto a seconda del titolo di studi e degli anni accademici impiegati per laurearti. Di solito questa è una valutazione fatta dalle aziende presso il quale ti sei candidata, semplicemente perchè il 100 è un voto più o meno centrale (nè infamia, nè lode).
Considera però una cosa: se ti laurei a 21 anni e con votazione superiore a 99 entro la prima sessione di laurea (luglio) si rientra addirittura nella categoria dei laureati brillanti, come vedi è molto relativo.

Personalmente, quindi al di là del lavaggio del cervello che mi è stato fatto, penso che è sempre preferibile ambire al massimo ma già il 95 è una buona partenza.

[Joy Turner]

Avevo letto anche io quell'articolo e anche io c'ero rimasta di merda.
Lo interpretai pensando che probabilmente la votazione di laurea era stata mediocre.
Io mi ero sempre detta di voler partire almeno da 100 ma così non è stato purtroppo, a causa dell'ultimo esame che mi ha fatto sprofondare la media () ho preso 98 e lì per lì non ne ero contenta, ma in tantissimi, professori compresi, mi hanno detto che era molto buono quindi me lo faccio andare bene e amen.

[Fiona]

Ho letto anche io quell'articolo, posso rispondere alla tua domanda dal punto di vista di quello che è stato trasmesso a me. Rispetto al caso specifico della Gelmini, il suo punteggio è stato considerato mediocre perchè non si è laureata entro i termini stabiliti e perchè la sua tesi è stata considerata banale dal relatore.
In generale:
- 100 è considerato un voto discreto nel pubblico impiego; alcuni concorsi pubblici fra i criteri di accesso richiedono la votazione minima di 95.
- 100 è considerato un voto mediocre/discreto a seconda del titolo di studi e degli anni accademici impiegati per laurearti. Di solito questa è una valutazione fatta dalle aziende presso il quale ti sei candidata, semplicemente perchè il 100 è un voto più o meno centrale (nè infamia, nè lode).
Considera però una cosa: se ti laurei a 21 anni e con votazione superiore a 99 entro la prima sessione di laurea (luglio) si rientra addirittura nella categoria dei laureati brillanti, come vedi è molto relativo.

Personalmente, quindi al di là del lavaggio del cervello che mi è stato fatto, penso che è sempre preferibile ambire al massimo ma già il 95 è una buona partenza.

Che vergogna...
Perdere un annetto ci sta, anche due toh... ma dipende dai motivi.
Lei mi sa che ha perso tempo a causa della sua stupidità.