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Originariamente inviata da
eLWooD bLuEs
...NaOH che è caustico, e a contatto con la pelle dà saponificazione... la vostra mano diventerebbe una saponetta umana :roll:
...beh...dai! ...proprio solo il "contatto" non basta per ...saponificare, ci vuole un pó piú di tempo, energia ed attrezzatura, peró ti fá diventare le pelle come quella di un rospo...bella viscida! ;)
OT: per il permanganato, sono riuscito a risolvere! si trattava di un "semplice e banale" :roll: ...errore di traduzione dal russo. L´unica cosa con cui il "permanganato" aveva a che fare era il...COD! ...cioé, il traduttore anziché tradurre il tutto (probabilmente era indicata, appunto, la metodologia con KMnO4) si é limitato a citare la parola: permanganato mentre il valore stava ad indicare il consumo in ppm/mg/lt di O2!!! :roll:
Potrebbe essere una discreta barzelletta tra ...chimici...:)
GRAZIE comunque!
P.S. Sei all´ultimo anno? Vuoi diventare tecnico di processo/progettista o Ti vuoi "fermare" al laboratorio? Hai giá un posto di lavoro in vista?
Ciao!
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glielo spieghi te alla mia mano? NaOH caldo a contatto con la mia bella mano sinistra non è stato piacevole... e 1po' di saponificazione c'è stata... e se metti Na in acqua scalda 1po' e NaOH è quasi a caldo ;)
ah ecco... così è più logica la cosa... parlando di COD (Chemical Oxygen Demand) si può usare un metodo con KMnO4... va beh...
guarda... son laureato in chimica... ora o dottorato o lavoro... spero in Svizzera in ambito farmaceutico :lol:
saluti
PS: figurati, per così poco ;)
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uff ci provo ma proprio non ci capisco una mazza...
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Ancora melammina
Secondo gli esperti in Cina il pericoloso prodotto chimico potrebbe trovarsi anche in alimenti non a base di latte.
Potrebbe essere, ormai da lungo tempo, parte integrante della catena alimentare industriale cinese. Stiamo parlando della melamina, la sostanza che ha provocato la morte di alcuni bambini cinesi e seri danni alla salute di diverse altre centinaia. Secondo gli esperti purtroppo però non è ancora chiaro quali danni potrebbe provocare sugli organismi adulti.
Il bilancio è serissimo: secondo le fonti ufficiali si parla di 53.000 bambini che hanno dovuto ricorrere a cure ospedaliere. Dei 13.000 che sono tuttora ricoverati, 104 versano in condizioni critiche (con calcoli renali) e 4 sono deceduti.
Purtroppo il latte non è il solo alimento attraverso il quale la melamina (C3H6N6) può entrare nella catena alimentare. Chan King-ming, professore di biochimica all'Università Cinese, denuncia il fatto che la ciromazina, un derivato della melamina, è un pesticida molto comune in Cina.
“Viene assorbito dalle piante sotto forma di melamina, e ovviamente si trova gia nella nostra catena alimentare e nei foraggi per gli animali,” spiega Chan.
Purtroppo non ci sono studi sui danni di questa sostanza sull'organismo umano e gli esperti non sono sicuri degli effetti che può dare in seguito a un'esposizione prolungata. “Tutto quello quello che sappiamo è che provoca calcoli renali,” spiega Peter Yu del Politecnico universitario di Hong Kong. “Ma non sappiamo se e quali siano gli effetti avversi a lungo termine.”
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Originariamente inviata da
eLWooD bLuEs
...Chan King-ming, professore di biochimica all'Università Cinese, denuncia il fatto che la ciromazina, un derivato della melamina, è un pesticida molto comune in Cina.
“Viene assorbito dalle piante sotto forma di melamina, e ovviamente si trova gia nella nostra catena alimentare e nei foraggi per gli animali,” spiega Chan.
Purtroppo non ci sono studi sui danni di questa sostanza sull'organismo umano e gli esperti non sono sicuri degli effetti che può dare in seguito a un'esposizione prolungata. “Tutto quello quello che sappiamo è che provoca calcoli renali,” spiega Peter Yu del Politecnico universitario di Hong Kong. “Ma non sappiamo se e quali siano gli effetti avversi a lungo termine.”
...interessante! ...anche perché viene usata anche in Italia...:? ...é un moschicida...
Cliccami ...ci sono societá agricole che possono impiegarla ancora fino al 2010.
Chissá se gli altri prodotti utilizzati (ammessi dalle direttive CEE) possono avere o no "effetti collaterali", tipo:
abamectin, azociclotin, bioresmetrin, bifentrin, bitertanol, bromopropilato, clofentezina, ciesatin, fenpropimorf, flucitrinato, esaconazol, metacrifos, miclobutanil, penconazolo, procloraz, profenofos, resmetrin, tridemorf e triadimenol.
Hanno tutti quanti nomi molto "promettenti"...:|
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olè... usiamo anche noi per altri 2 anni e passa queste belle sostanze tossiche :|
la CEE a volte chiude uno, se non entrambi gli occhi... e poi vogliamo migliorare la Terra... ma c faccino il piacere, ci faccino (permette la cit.)
tra le elencate ci son alcune permetrine (derivate sintetiche del piretro, dei piretroidi) che non son proprio salutari pure per l'uomo... sulle altre non saprei... m informerò...
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elwood mi puoi definire terra terra l'entalpia :D
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terra terra? mmh... ochéi... vediamo...
funzione di stato che serve a caratterizzare un sistema termodinamico; viene indicata con la lettera H...
per un fluido si definisce entalpia la somma dell'energia interna U e del prodotto della pressione p per il volume V, cioè H = U + pV...
per un gas perfetto l'entalpia dipende solo dalla temperatura e se il gas subisce una trasformazione isobara, l'entalpia uguaglia la quantità di calore scambiata con l'ambiente...
le variazioni di entalpia dipendono sempre dagli stati iniziale e finale del sistema, qualunque sia il modo con cui venga realizzata una trasformazione...
ovviamente il discorso è moolto più lungo e complesso... trovo 1po' riduttivo riassumerlo qui... ma se posso aiutarti... son qui
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ti ringrazio :)
volevo essere certo di aver compreso xD
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Azeotropo sí o no...!?
Ciao,
stavo per scriverTi in priv ma potrebbe essere che l´argomento interessi anche qualcun´altro.
Tema: separazione di acetone da acqua contenente enzimi, tramite distillazione.
Poiché gli enzimi sono termolabili a ~45°C, bisogna operare a pressione ridotta (vuoto parziale). Idealmente si vorrebbe lavorare ad una temperatura attorno i 30°C.
Lo scopo é quello di separare (recuperare) totalmente l´acetone.
La miscela é: 60% di acetone + ~40% di acqua (+ enzimi).
Se non si forma un azeotropo, non ci dovrebbero essere problemi durante la distillazione...ecco, proprio questa é la domanda: si forma o no!? :roll:
Interessante é il risultato della ricerca in rete, 50% di risposte per il sí, che indicano anche in 59°C la T di ebollizione dell´azeotropo, composto dal 88,5% di acetone e l´11,5% di acqua, mentre altri siti (anche autorevoli) negano questa possibilitá (no azeotropo). :?
Putroppo per una prova in laboratorio (evaporatore rotativo Büchi) dovrei aspettare ancora ca. 10 giorni, in quanto la sua unitá di vuoto é in revisione in Svizzera...
Sarei curioso di conoscere la Tua opinione in merito; credo (spero) che Tu abbia giá fatto questa esperienza in laboratorio...
Grazie comunque!
P.S. ...per favore, non mandarmi a ..."quel paese"! :oops: