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Curiosità sugli odori
Oggi sono rimasto nauseato per tutta la giornata dopo aver scoperto che il pollo che avevo in frigo era andato a male, ma così nauseato che pure adesso ho quell'odore nella testa, lo sento ovunque.
Allora mi sono detto: non é una coincidenza che un'odore cattivo sia sempre associato a qualcosa di dannoso mentre le cose profumate sono sempre le cose buone.
Ma in che modo intendiamo che quegli odori siano cattivi? cos'é esattamente l'odore? una nuvola di particelle?
Comincio a pensare che la nostra percezione e interpretazione degli odori sia una sorta di meccanismo naturale per evitare le sostanze potenzialmente pericolose.
Voi cosa sapete in merito?
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Ci sono dei recettori nel naso che servono per percepire delle particelle "disciolte" in aria.
Ovviamente i recettori percepiscono queste particelle, mandano un messaggio al cervello che lo decodifica e ci fa così sentire l'odore.
L'uso di odori cattivi è usato in natura da molti animali per difendersi (è una forma di adattamento) così come il gusto cattivo.
EDIT: Vi è anche una sorta di "memoria" olfattiva, che serviva soprattutto per autodifesa (è un retaggio evolutivo, di quando eravamo scimmie) ma anche per altre cose come farci ricordare qualcosa, qualcuno o un avvenimento a cui si può associare quell'odore.
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Originariamente inviata da
Grande Tigre
Oggi sono rimasto nauseato per tutta la giornata dopo aver scoperto che il pollo che avevo in frigo era andato a male, ma così nauseato che pure adesso ho quell'odore nella testa, lo sento ovunque.
Allora mi sono detto: non é una coincidenza che un'odore cattivo sia sempre associato a qualcosa di dannoso mentre le cose profumate sono sempre le cose buone.
Ma in che modo intendiamo che quegli odori siano cattivi? cos'é esattamente l'odore? una nuvola di particelle?
Comincio a pensare che la nostra percezione e interpretazione degli odori sia una sorta di meccanismo naturale per evitare le sostanze potenzialmente pericolose.
Voi cosa sapete in merito?
Ho sempre pensato la stessa cosa, ma non ho mai approfondito per trovare riscontro. L'odore della carne andata a male mi si inchioda nel naso. Come l'odore del vomito.
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Non è vero, la merda puzza ma non è dannosa, serve per concimare i campi :045: Vale lo stesso discorso anche per gli alimenti, a me molte verdure fanno schifo come odore eppure fanno bene
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Si vabè...anche la sodacaustica "fa bene" perché serve per ammorbidire il merluzzo essicato ma ti sfido a berla :P
E poi parlo di odori particolarmente disgustosi, non confronterei quello della verdura con quello del cibo avariato, ci sono formaggi disgustosi ma che comunque non hanno a che fare con l'avariato.
Poi chiaro che ci sono delle eccezioni, come particolari gas e veleni dolci e profumati ma in linea generale noi recepiamo disgustoso l'odore di sostanze potenzialmente pericolose, o almeno questo é quello che penso, perché non credo che esistano davvero odori buoni e cattivi.
Il mio gatto per esempio non é infastidito dagli odori di cui siamo infastiditi noi, anzi, certe volte ne é attratto, invece se sente l'odore del limone anche a 1 metro da lui scappa via, evidentemente l'organismo di un gatto non riesce a combattere bene le sostanze acide.
ps: sono solo ipotesi, non ho letto nulla a riguardo e aspetto che mi diciate voi qualcosa se la sapete.
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riguardo in particolar modo la nausea che ci attanaglia quando sentiamo odore di carne guasta,la motivazione ha origini ancestrali, risalenti a quando tanti tanti tanti tanti tanti tanti tanti tanti anni fa eravamo cacciatori e raccoglitori di carogne..
la carne morta/guasta pullula di batteri, virus, larve di mosche e altre animali potenzialmente fatali, e l'abbinamento carne guasta/puzza/possibilità di morte è ben presto diventato fondamentale per la sopravvivenza dei nostri antenati, e col passare del tempo, ovviamente, abbiamo mantenuto questo retaggio...
ma non è una cosa universale che vale per ogni essere vivente, dipende da come è strutturato il sistema digestivo......ciò che per noi è un pezzo di carne avariato ricettacolo di morte, per un Varano di Komodo, ad esempio, è un sano e succulento boccone....
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Originariamente inviata da
Wu Ming
Ci sono dei recettori nel naso che servono per percepire delle particelle "disciolte" in aria.
Ovviamente i recettori percepiscono queste particelle, mandano un messaggio al cervello che lo decodifica e ci fa così sentire l'odore.
L'uso di odori cattivi è usato in natura da molti animali per difendersi (è una forma di adattamento) così come il gusto cattivo.
EDIT: Vi è anche una sorta di "memoria" olfattiva, che serviva soprattutto per autodifesa (è un retaggio evolutivo, di quando eravamo scimmie) ma anche per altre cose come farci ricordare qualcosa, qualcuno o un avvenimento a cui si può associare quell'odore.
Questo è quello che so io.
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grazie delle risposte, ora vi chiedo un'ultima cosa: se l'odore é provocato da piccole particelle allora noi, nel caso di un pasto avariato, respirando il cattivo odore respiriamo anche parte dei tessuti che costituiscono quell'alimento?
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Ho una grande memora per sapori ed odori, ma l'unico che riesce a rimanermi nel naso per ore è quello della varichina, forse perchè è quello che detesto di più, per il resto riesco a togliermeli tutti dal naso quasi subito.
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Originariamente inviata da
Grande Tigre
grazie delle risposte, ora vi chiedo un'ultima cosa: se l'odore é provocato da piccole particelle allora noi, nel caso di un pasto avariato, respirando il cattivo odore respiriamo anche parte dei tessuti che costituiscono quell'alimento?
Ma penso di no, a me è capitato eppure non ho mai avuto il mal dipancia... :roll:
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In passato si riteneva che la peste si diffondesse con gli odori e infatti i famosi medici della peste imbottivano il naso della loro maschera con tessuti impregnati di profumi.