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@Loller156 infatti in inghilterra non sprecano nulla. Fai un ecg? devi giustificarlo. Ogni chirurgo ha un tot di cose da usare per ogni operazione e se sfora il limite deve giustificarlo. Sono super controllati e non fanno esami, ne prescrivono roba a cazzo.
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Cmq io vedo l'esempio di mio moroso. Hai mal di gola? Comprati lo spray. Hai digerito male? Prendi il malox. Hai un po' di tosse? Vai di sciroppo.
Bah, io gli unici farmaci che conosco sono l'aspirina e il paracetamolo. Da piccola, come ora se ho mal di gola me lo tengo, in un paio di giorni in genere passa e non muore nessuno. Lo stesso per il malox, ti senti un po pesante un giorno ma poi se ne va. C'è un abuso di farmaci incredibile tra la gente.
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Io ti capisco benissimo Sci-fi, è che se succedesse a me andrei in paranoia, dover prendere per forza delle pasticche per dormire, preferirei andare a dormire coi pesci, come il fatto che vogliano probabilmente consigliarmi di prendere i correttori di acidità tutta la vita, ma anche no, preferisco operarmi se si trova la causa organica...
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Originariamente inviata da
Loller156
Non conosco la realtà inglese ma non credo regalino i farmaci così facilmente. Probabilmente se quelli dati dal medico sono obbligatori significa che non è come dai noi che il medico ti fa la ricetta di tutto senza problemi.
Non conosco le cose teoriche come te e @Jamila; ma quelle pratiche sì e mi permetto di dissentire. Qui come in Italia ci saranno medici di base più di manica larga con i farmaci e altri meno (la mia dottoressa italiana è molto parca), ma da quando sono qui ho avuto 6-7 dottori (il metodo di assegnazione è un po' diverso che in Italia), e tutti mi hanno prescritto farmaci ed esami.
La penultima volta che sono andata dal medico la dottoressa mi ha prescritto un farmaco da banco (quindi l'ho avuto gratis), quando avrebbe potuto benissimo solo consigliarmelo e farmelo comprare in farmacia con i miei soldi. Non sto a specificare cosa fosse, ma probabilmente un'emerita cazzata (il farmaco). Anche di esami del sangue, sono qui da due anni e me ne hanno fatti 2, per sintomi generici... In italia ne avrò fatti 3 in ventuno anni che ci ho vissuto.
Mio fratello è abbastanza ipocondriaco e in un anno che è stato qui ne avrà fatti una decina :lol: e non siamo le uniche persone ad avere una storia del genere.
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io quando sono ansioso assumo le benzodiazepine senza troppi problemi,
mi piace proprio sentire quel gusto delle gocce..alla mattina dopo aver preso il caffè all'università metto le gocce in un bicchiere e poi lecco il barattolo perchè sentire quel sapore di bdz mi tranquillizza.
ho notato che la gente non mi guarda bene
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Originariamente inviata da
Layne S.
Non conosco le cose teoriche come te e @
Jamila; ma quelle pratiche sì e mi permetto di dissentire. Qui come in Italia ci saranno medici di base più di manica larga con i farmaci e altri meno (la mia dottoressa italiana è molto parca), ma da quando sono qui ho avuto 6-7 dottori (il metodo di assegnazione è un po' diverso che in Italia), e tutti mi hanno prescritto farmaci ed esami.
La penultima volta che sono andata dal medico la dottoressa mi ha prescritto un farmaco da banco (quindi l'ho avuto gratis), quando avrebbe potuto benissimo solo consigliarmelo e farmelo comprare in farmacia con i miei soldi. Non sto a specificare cosa fosse, ma probabilmente un'emerita cazzata (il farmaco). Anche di esami del sangue, sono qui da due anni e me ne hanno fatti 2, per sintomi generici... In italia ne avrò fatti 3 in ventuno anni che ci ho vissuto.
Mio fratello è abbastanza ipocondriaco e in un anno che è stato qui ne avrà fatti una decina :lol: e non siamo le uniche persone ad avere una storia del genere.
Guarda, io ho degli amici che fanno la specialità lì e ti parlo della realtà ospedaliera. Devi dichiarare tutto quello che usi e che fai. Qui c'è il medico che usa un ago e poi sbaglia un nodo, taglia tutto e butta via (io se sbaglio torno indietro senza dover tagliare) qui c'è gente che perchè l'amico è venuto in ambulatorio gli danno il pacco di garze da portarsi a casa per medicare la ferita, qui c'è gente che manda anziani di 80 anni cardiopatici a togliersi un basalioma (per capirci è un tumore a bassissimo grado di malignità, e l'anziano ha già 80 anni e la cardiopatia, non gli aumenti di sicuro l'aspettativa di vita e anzi con l'anestesia rischia di rimanere secco). E cmq non ti dico balle, su 5-6 prestazioni di piccoli interventi che faccio al giorno 1-2 sono sicuramente impropri. Ma in generale i medici in primis usano e abusano delle cose e i costi salgono.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Io ti capisco benissimo Sci-fi, è che se succedesse a me andrei in paranoia, dover prendere per forza delle pasticche per dormire, preferirei andare a dormire coi pesci, come il fatto che vogliano probabilmente consigliarmi di prendere i correttori di acidità tutta la vita, ma anche no, preferisco operarmi se si trova la causa organica...
Half, è un po' diverso. I correttori di acidità non hanno effetti indesiderati a parte forse causare infezioni all'esofago a immunodepressi come gente trapiantata o con l'hiv. Tu per caso sei sieropositivo o ti hanno fatto qualche trapianto? Dubito.
Le benzo causano dipendenza e agendo a livello del snc ottundimento del sensorio. Non puoi girare in macchina per dire o fare cose che metterebbero a rischio la tua vita o quella degli altri. Inoltre le benzo diminuiscono la memoria, diminuiscono la qualità del sonno, quindi non sono dei farmaci da prendere in cronico.
Cmq per l'intervento vedi tu. Nelle persone giovani si tende a fare se ne hanno la necessità, ma ti ho già detto che prima di farlo devi provare una terapia a base di inibitori di pompa, in modo da diagnosticare questo reflusso. Potresti anche non avere reflusso, ci sono miriadi altre cause che danno quei sintomi.
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Anche la gente é dipendente dalle sigarette
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Infatti se le paga, mica chiede il rimborso perché le fanno stare bene.
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Originariamente inviata da
sciFi
Anche la gente é dipendente dalle sigarette
Ma non c'entra nulla con i farmaci, 'sta cosa.
Comunque, diciamo che, come dice Layne, realtà diverse ci sono. E son pure quelle giuste. Ma qui, per ora, la cosa è inapplicabile. Perché ci sono troppi sprechi. D'altra parte, non partirei per risolvere la cosa dal rendere gratis la tachipirina. Ci son farmaci ben più costosi e vitali che dovrebbero avere la priorità. Mia zia ha l'esenzione totale sul pagamento dei medicinali, visto il reddito, però non ricordo di preciso che medicina deve prendere per le gambe - ha le vene ristrette e per non operarsi deve prendere pillole tutti i giorni e le prenderà a vita, mi sa - che nonostante l'esenzione deve pagare. Almeno 120 € al mese, perché con una scatola non riesce. Ecco, queste cose per me non sono normali. Hai l'esenzione totale? Non dovresti pagare.
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Giusto per dire un'ultima cosa, non sto insultando il ssn italiano, del quale, da italiana, sono molto fiera. Niente è perfetto, quindi nemmeno il welfare italiano (né quello UK), stavo solo dicendo che dire in Italia che "lo stato non può passare i farmaci a tutti" è come dire in America che "lo stato non può pagare gli interventi chirurgici a tutti": in entrambi i casi non è vero, perché ci sono sistemi sanitari che fanno queste due cose e funzionano benissimo.
Io mi sono trovata meglio con il ssn UK che con quello italiano, per quelle che sono le mie esigenze. Ci sono Italiani che per le loro esigenze si trovavano meglio con quello Italiano. E' un dato di fatto cmq che qui in condizioni normali le spese mediche a carico del cittadino sono minime - persino il dentista è coperto dal ssn, anche se solo parzialmente. Ed è anche un dato di fatto che si pagano meno tasse, il che mi fa pensare che i soldi che ci sono vengano semplicemente utilizzati meglio - il che include evitare i furti che dice Jamila (medici che regalano pacchi di garze o quant'altro ai loro parenti, interventi incenserai & co.).
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Originariamente inviata da
Layne S.
Giusto per dire un'ultima cosa, non sto insultando il ssn italiano, del quale, da italiana, sono molto fiera. Niente è perfetto, quindi nemmeno il welfare italiano (né quello UK), stavo solo dicendo che dire in Italia che "lo stato non può passare i farmaci a tutti" è come dire in America che "lo stato non può pagare gli interventi chirurgici a tutti": in entrambi i casi non è vero, perché ci sono sistemi sanitari che fanno queste due cose e funzionano benissimo.
Io mi sono trovata meglio con il ssn UK che con quello italiano, per quelle che sono le mie esigenze. Ci sono Italiani che per le loro esigenze si trovavano meglio con quello Italiano. E' un dato di fatto cmq che qui in condizioni normali le spese mediche a carico del cittadino sono minime - persino il dentista è coperto dal ssn, anche se solo parzialmente. Ed è anche un dato di fatto che si pagano meno tasse, il che mi fa pensare che i soldi che ci sono vengano semplicemente utilizzati meglio - il che include evitare i furti che dice Jamila (medici che regalano pacchi di garze o quant'altro ai loro parenti, interventi incenserai & co.).
Quando si valuta la qualità di un servizio pubblico è doveroso paragonare la qualità dello stesso alla tassazione imposta ai contribuenti.
In Regno Unito la pressione fiscale è molto più bassa che quella in italia