Profilo A
L’umiltà non è una debolezza. L’umiltà è a capacità di prendersi la responsabilità di ciò che si è. Illudersi di essere diversi non dà forza, la toglie, non permette ai piedi di stare ben saldi per terra ma ti fa viaggiare senza punti di riferimento. Non ti senti all’altezza delle situazioni in cui ti trovi e fai di tutto per apparire “al posto giusto” … parli di ciò che non sai, cerchi di non farti sorprendere dalle novità che gli altri portano con sé… tutto questo con grande fatica e dispendio di energie. Quando torni a casa un primo momento di gratificazione lascia il posto allo scoramento e al senso di inferiorità che ti pervade. Odi l’imperfezione di chi non sa e cerchi di non spostare in un cantuccio le tue lacune, le vivi come se fossero qualcosa di pericoloso. … se tu riuscissi a crescere invece che apparire solamente si comincerebbe a stare bene in tua compagnia.
profilo A
L’umiltà non è una debolezza. L’umiltà è a capacità di prendersi la responsabilità di ciò che si è. Illudersi di essere diversi non dà forza, la toglie, non permette ai piedi di stare ben saldi per terra ma ti fa viaggiare senza punti di riferimento. Non ti senti all’altezza delle situazioni in cui ti trovi e fai di tutto per apparire “al posto giusto” … parli di ciò che non sai, cerchi di non farti sorprendere dalle novità che gli altri portano con sé… tutto questo con grande fatica e dispendio di energie. Quando torni a casa un primo momento di gratificazione lascia il posto allo scoramento e al senso di inferiorità che ti pervade. Odi l’imperfezione di chi non sa e cerchi di non spostare in un cantuccio le tue lacune, le vivi come se fossero qualcosa di pericoloso. … se tu riuscissi a crescere invece che apparire solamente si comincerebbe a stare bene in tua compagnia.
Profilo C
Essere umile non significa sminuirsi o evitare di apparire più in alto degli altri. Essere umile significa non gonfiare palloncini per appendersi e farsi trascinare. Tu i palloncini è da tempo che li hai fatti volare via. Sei naturalmente appoggiato a ciò che fai, dici e pensi. Mollemente adagiato sulla tua vita e sulle tue esperienze dalle quali ti fai sorreggere. È tutto molto più leggero quando non ci sono maschere da portare, quando si è umilmente in contatto con sé stessi: così, alla luce del sole, senza niente da nascondere né aspettative da soddisfare. Questo non significa che non sei capace di far valere i tuoi diritti, anzi l’opposto: sai farti riconoscere ciò che ti spetta nella misura in cui ti spetta, non di più ma neanche di meno. Ti senti fuori posto sia quando ti riconoscono meno di ciò che sei, sia quando gonfiano la tua immagine fuori misura. Te lo senti dentro quando fuori appare ciò che c’è dentro. Questa sensibilità non ti permette di mentire … La tua umiltà si arricchisce e splende del tuo essere.
Profilo C
Essere umile non significa sminuirsi o evitare di apparire più in alto degli altri. Essere umile significa non gonfiare palloncini per appendersi e farsi trascinare. Tu i palloncini è da tempo che li hai fatti volare via. Sei naturalmente appoggiato a ciò che fai, dici e pensi. Mollemente adagiato sulla tua vita e sulle tue esperienze dalle quali ti fai sorreggere. È tutto molto più leggero quando non ci sono maschere da portare, quando si è umilmente in contatto con sé stessi: così, alla luce del sole, senza niente da nascondere né aspettative da soddisfare. Questo non significa che non sei capace di far valere i tuoi diritti, anzi l’opposto: sai farti riconoscere ciò che ti spetta nella misura in cui ti spetta, non di più ma neanche di meno. Ti senti fuori posto sia quando ti riconoscono meno di ciò che sei, sia quando gonfiano la tua immagine fuori misura. Te lo senti dentro quando fuori appare ciò che c’è dentro. Questa sensibilità non ti permette di mentire … La tua umiltà si arricchisce e splende del tuo essere.
Essere umile non significa sminuirsi o evitare di apparire più in alto degli altri. Essere umile significa non gonfiare palloncini per appendersi e farsi trascinare. Tu i palloncini è da tempo che li hai fatti volare via. Sei naturalmente appoggiato a ciò che fai, dici e pensi. Mollemente adagiato sulla tua vita e sulle tue esperienze dalle quali ti fai sorreggere. È tutto molto più leggero quando non ci sono maschere da portare, quando si è umilmente in contatto con sé stessi: così, alla luce del sole, senza niente da nascondere né aspettative da soddisfare. Questo non significa che non sei capace di far valere i tuoi diritti, anzi l’opposto: sai farti riconoscere ciò che ti spetta nella misura in cui ti spetta, non di più ma neanche di meno. Ti senti fuori posto sia quando ti riconoscono meno di ciò che sei, sia quando gonfiano la tua immagine fuori misura. Te lo senti dentro quando fuori appare ciò che c’è dentro. Questa sensibilità non ti permette di mentire … La tua umiltà si arricchisce e splende del tuo essere.
Profilo B
La modestia non è la virtù dei forti. Se qualcuno te l’ha raccontato sbagliava. Forte è chi riconosce se stesso, chi si prende la responsabilità dei propri confini, delle proprie debolezze e delle proprie grandezze. Per evitare queste responsabilità vivi all’insegna dell’umiltà forzata: non far vedere cosa sai fare, non far sapere della tua ricchezza intellettuale, non scendere a confronto con nessuno… Tutto questo ti porta ad appiattire ciò che sei veramente, a smussare gli angoli e smussarli ancora riducendo tutto a dei piccoli cerchietti senza senso … Nel gruppo entri a far parte della tappezzeria piuttosto che dire veramente ciò che pensi, piuttosto che contraddire qualcuno e prenderti la responsabilità del tuo essere. E il paradosso è che lo sai, che lo scegli tutte le volte. Scegli la modestia sostituendola alla vita. Basta un salto, piccolo, veloce unito a qualche grammo di amor proprio in più.
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Profilo B
La modestia non è la virtù dei forti. Se qualcuno te l’ha raccontato sbagliava. Forte è chi riconosce se stesso, chi si prende la responsabilità dei propri confini, delle proprie debolezze e delle proprie grandezze. Per evitare queste responsabilità vivi all’insegna dell’umiltà forzata: non far vedere cosa sai fare, non far sapere della tua ricchezza intellettuale, non scendere a confronto con nessuno… Tutto questo ti porta ad appiattire ciò che sei veramente, a smussare gli angoli e smussarli ancora riducendo tutto a dei piccoli cerchietti senza senso … Nel gruppo entri a far parte della tappezzeria piuttosto che dire veramente ciò che pensi, piuttosto che contraddire qualcuno e prenderti la responsabilità del tuo essere. E il paradosso è che lo sai, che lo scegli tutte le volte. Scegli la modestia sostituendola alla vita. Basta un salto, piccolo, veloce unito a qualche grammo di amor proprio in più.
Profilo C
Essere umile non significa sminuirsi o evitare di apparire più in alto degli altri. Essere umile significa non gonfiare palloncini per appendersi e farsi trascinare. Tu i palloncini è da tempo che li hai fatti volare via. Sei naturalmente appoggiato a ciò che fai, dici e pensi. Mollemente adagiato sulla tua vita e sulle tue esperienze dalle quali ti fai sorreggere. È tutto molto più leggero quando non ci sono maschere da portare, quando si è umilmente in contatto con sé stessi: così, alla luce del sole, senza niente da nascondere né aspettative da soddisfare. Questo non significa che non sei capace di far valere i tuoi diritti, anzi l’opposto: sai farti riconoscere ciò che ti spetta nella misura in cui ti spetta, non di più ma neanche di meno. Ti senti fuori posto sia quando ti riconoscono meno di ciò che sei, sia quando gonfiano la tua immagine fuori misura. Te lo senti dentro quando fuori appare ciò che c’è dentro. Questa sensibilità non ti permette di mentire … La tua umiltà si arricchisce e splende del tuo essere.
Profilo C
Essere umile non significa sminuirsi o evitare di apparire più in alto degli altri. Essere umile significa non gonfiare palloncini per appendersi e farsi trascinare. Tu i palloncini è da tempo che li hai fatti volare via. Sei naturalmente appoggiato a ciò che fai, dici e pensi. Mollemente adagiato sulla tua vita e sulle tue esperienze dalle quali ti fai sorreggere. È tutto molto più leggero quando non ci sono maschere da portare, quando si è umilmente in contatto con sé stessi: così, alla luce del sole, senza niente da nascondere né aspettative da soddisfare. Questo non significa che non sei capace di far valere i tuoi diritti, anzi l’opposto: sai farti riconoscere ciò che ti spetta nella misura in cui ti spetta, non di più ma neanche di meno. Ti senti fuori posto sia quando ti riconoscono meno di ciò che sei, sia quando gonfiano la tua immagine fuori misura. Te lo senti dentro quando fuori appare ciò che c’è dentro. Questa sensibilità non ti permette di mentire … La tua umiltà si arricchisce e splende del tuo essere.