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Autocontrollo

  1. #11
    FdT-dipendente
    Donna 33 anni da Brescia
    Iscrizione: 7/11/2005
    Messaggi: 1,085
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito

    Profilo A
    Da 15 a 28 punti (hai totalizzato 26 punti)

    Di fronte ad un conflitto tendi a chiuderti alla possibilità di una comprensione reciproca.
    Ti è molto difficile mediare, cercare soluzioni attraverso il compromesso e la reciproca comprensione.
    Hai spesso reazioni automatiche, governate dalla tua emozionalità, che ti spingono ad importi con forza o a evitare il gioco del conflitto.
    Tendi ad esprimere le emozioni che nascono nei disaccordi in maniera immediata, scaricando la tensione che si accumulata, spesso aggredendo l'interlocutore.
    Tendi spesso a collocarti nella posizione della vittima oppure del carnefice.
    Frequentemente accusi il tuo interlocutore, senza individuare la tua parte di responsabilità.
    Tendi a fare dei conflitti una questione personale, come se mettesse sempre in crisi il tuo rapporto con l'altro, anziché rimanere sul piano dei contenuti:
    i punti di vista, i pareri, le opinioni.
    Per conoscerti ancora un po':
    appena nasce un conflitto con una persona, datti qualche istante per respirare profondamente e accorgerti della tensione che nasce dentro di te.
    Ti aiuterà a darti spazio per stare in compagnia delle tensioni emotive, rendendoti gradualmente meno reattivo.



    Wow

    Non conoscevo questa parte così perfida di me

  2. #12
    Overdose da FdT
    36 anni
    Iscrizione: 21/12/2004
    Messaggi: 5,610
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito

    Di fronte ad un conflitto tendi a chiuderti alla possibilità di una comprensione reciproca.

    Ti è molto difficile mediare, cercare soluzioni attraverso il compromesso e la reciproca comprensione.

    Hai spesso reazioni automatiche, governate dalla tua emozionalità, che ti spingono ad importi con forza o a evitare il gioco del conflitto.

    Tendi ad esprimere le emozioni che nascono nei disaccordi in maniera immediata, scaricando la tensione che si accumulata, spesso aggredendo l'interlocutore.

    Tendi spesso a collocarti nella posizione della vittima oppure del carnefice.

    Frequentemente accusi il tuo interlocutore, senza individuare la tua parte di responsabilità.

    Tendi a fare dei conflitti una questione personale, come se mettesse sempre in crisi il tuo rapporto con l'altro, anziché rimanere sul piano dei contenuti:
    i punti di vista, i pareri, le opinioni.

    Per conoscerti ancora un po':
    appena nasce un conflitto con una persona, datti qualche istante per respirare profondamente e accorgerti della tensione che nasce dentro di te.

    Ti aiuterà a darti spazio per stare in compagnia delle tensioni emotive, rendendoti gradualmente meno reattivo.



    vero

  3. #13
    . lullaby.
    Donna 31 anni
    Iscrizione: 23/2/2006
    Messaggi: 5,994
    Piaciuto: 8 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da EuRaSiA
    Profilo C
    Da 32 a 45 punti (hai totalizzato 32 punti)


    Sei aperto al confronto con chi ha punti di vista diversi e sei capace di mediare e trovare soluzioni di compromesso.

    Sei attento a salvaguardare la dignità dell'altro in ogni confronto, ponendo attenzione ai contenuti del disaccordo, senza sminuire l'altro in quanto persona.

    Credi nella possibilità di comprensione reciproca attraverso il dialogo e sei flessibile nell'andare incontro alla diversità altrui.

    Sai prenderti la responsabilità delle tue azioni e delle tue posizioni, dando valore alla tua prospettiva, senza per questo diventare cieco ed ideologico.

    Sei ben disposto verso la comprensione del tuo interlocutore, rimanendo capace di far valere le tue opinioni.

    Sai rimanere adulto e saldo anche di fronte alle tensioni che si creano nei conflitti, senza lasciarti dominare dall'emotività.

    Per conoscerti ancora un po':
    prova ad osservare in quali situazioni, piccole e grandi, tendi ad entrare in una dimensione di conflitto e nota quali sono le cause ricorrenti.

    Avrai così una mappa dei tuoi nodi critici che ti permetterà di essere sempre più consapevole di ciò che ti rende critico e giudicante.

    Ricorda:
    il conflitto nasce dalla tendenza a non accettare una situazione o una persona per quello che é.

  4. #14
    Mai più senza FdT
    Donna 33 anni
    Iscrizione: 22/10/2004
    Messaggi: 15,052
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito

    Profilo A
    Da 15 a 28 punti (hai totalizzato 25 punti)


    Di fronte ad un conflitto tendi a chiuderti alla possibilità di una comprensione reciproca.

    Ti è molto difficile mediare, cercare soluzioni attraverso il compromesso e la reciproca comprensione.

    Hai spesso reazioni automatiche, governate dalla tua emozionalità, che ti spingono ad importi con forza o a evitare il gioco del conflitto.

    Tendi ad esprimere le emozioni che nascono nei disaccordi in maniera immediata, scaricando la tensione che si accumulata, spesso aggredendo l'interlocutore.

    Tendi spesso a collocarti nella posizione della vittima oppure del carnefice.

    Frequentemente accusi il tuo interlocutore, senza individuare la tua parte di responsabilità.

    Tendi a fare dei conflitti una questione personale, come se mettesse sempre in crisi il tuo rapporto con l'altro, anziché rimanere sul piano dei contenuti:
    i punti di vista, i pareri, le opinioni.

    Per conoscerti ancora un po':
    appena nasce un conflitto con una persona, datti qualche istante per respirare profondamente e accorgerti della tensione che nasce dentro di te.

    Ti aiuterà a darti spazio per stare in compagnia delle tensioni emotive, rendendoti gradualmente meno reattivo.

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