Il sarcasmo possiamo anche lasciarlo da parte.
Credevo intendessi simulazione del sesso tantrico.
In ogni caso non ho mai simulato, quindi non so come si fa . . .
E generalmente preferisco tacere se non so cosa dire.
Visto che qualcuno ha problemi a raggiungere l'orgasmo,
ho consigliato quanto sopra. Non ho inventato la storia della contrazione su due piedi.
Evidentemente c'è un fondamento
Mi piace informarmi sull'argomento e spesso ho letto/guardato documentari che lo trattavano.
Contrarre i muscoli vaginali è molto utile. Lo fanno fare anche nei corsi pre-parto ed è consigliato farlo dopo il parto per "ridare elasticità" alla vagina.
Addirittura viene consigliato agli uomoni di "stringere il culo" per fare allenare il pene.
E addirittura nei sexy shop vendono le "palline cinesi" proprio per tenere i muscoli allenati.
A qualcosa servirà.
E provare non costa nulla
Poi è ovvio che possono esserci mille motivi per cui una donna non riesca a raggiungere l'orgasmo.
Ma consigliare pecorine e rapporti a urto non le sarà certo d'aiuto -.-
Oddio...se ho detto si chiama "simulazione e non sesso tantrico" mi chiedo con quale processo mentale tu abbia elaborato "simulazione del sesso tantrico"...Ma vabè, questi sono preoblemi tuoi...
In secondo luogo se alle contrazioni volontarie ci aggiungi anche un bel "Ah ah si!" ecco la simulazione dell'orgasmo...d'altronde durante l'orgasmo la vagina si contrae da sola...nel momento in cui i muscoli li contrai tu stai simulando...
Se poi adesso l'orgasmo si vuole chiamare "sesso tantrico" perchè fa più fine ben venga...
Allora...siccome prima del sesso tantrico e quant'altre pratiche e nato l'orgasmo e la simulazione di esso ti posso dire che quella della contrazione della vagina è simulazione...se poi qualcuno l'ha rielaborata, ha voluto metterci della spiritualità e classificarlo "allenamento" bene...a casa mia si chiama sempre e cmq "simulazione"...
e da quando ci sono le istruzioni x l'uso??
ma dai ognuno è fatto in modo diverso e diverso è il modo di percepire piacere,non ci sono delle regole fisse,basta ascoltare il partner,capirlo e magari dialogare!