Vincent vende Il suo sperma su Internet…
Non smette di stupire l’attore e regista americano Vincent Gallo, che sul sito www.vgmerchandise.com/misc.html, che espone e vende il suo merchandising ufficiale, mette in vendita per la bellezza di un milione di dollari il suo sperma.
Il sito garantisce l’autenticità della fonte, sostenendo che l’attore è sano come un pesce e privo di vizi pericolosi come alcol, droga, sportivo, pieno di talenti diversi, ecc…
E se la donna fosse interessata ad una fecondazione “naturale” (chiaro il concetto?), dovrebbe pagare un bonus di mezzo milione di dollari.
Anche perché (come sa chi ha visto il suo film “The Brown Bunny”), Gallo vanta delle dimensioni considerevoli: 20 cm., che non esclude di poter lasciare in eredità ad un eventuale figlio maschio…
Vabbe’ si scherzava, ma non potevo cominciare le mie note con un titolo come questo:
Edoardo Agnelli ha rotto il kazzo?
In risposta alle farneticanti teorie iraniane che ne vorrebbero fare un martire.
In realta’ la domanda pare impertinente e invece se Edoardo risultasse circonciso allora si potrebbe parlare di conversione all’Islam.
Edoardo Lapo…stata?
Mah. Che ne dite di una bella riesumazione?
Appropo’
Malgrado i miei amici iraniani, non sono in grado di tradurre il fahrsi (la loro lingua) e pertanto non sono in grado di riferire ESATTAMENTE cos’abbia detto il presidente
Ahmadinejad. Io poi sono poco attendibile, lo premetto sempre quando tocco certi argomenti, perche’ sono dichiaratamente, spassionatamente, incontrollabilmente filo-iraniano, il che non vuol dire che io parteggi per Ahmadinejad perche’ (ne ha parlato anche Minoli in un suo programma) gia’ in passato fece favori alla CIA e agli americani.
E questi sono fatti, non illazioni.
So per certo pero’ che il presidente iraniano parlando in una specie di comizio ( se dovessero fare fiaccolate ad ogni comizio di Borghezio, a Roma rimpiangerebbero Nerone) ha citato quanto detto a suo tempo da Komeini suo Maestro e guida spirituale dell’attuale Iran:
«A coloro che dubitano, a coloro che non credono, io dico che un mondo senza America e Israele è possibile e fattibile»
«Un giorno, sua eminenza l'Imam Khomeini dichiarò che il regime illegale dei Pahlavi doveva finire, ed è finito. Poi disse che l'impero sovietico sarebbe scomparso, ed è scomparso. Disse anche che il malvagio Saddam doveva essere punito, e lo vediamo sotto processo nel suo Paese. Sua eminenza disse anche che il regime di occupazione di Qods [Gerusalemme] doveva essere cancellato dalla mappa del mondo, e con l'aiuto dell'Onnipotente, noi vedremo un mondo senza America e senza sionismo, nonostante coloro che dubitano».
Giuste le proteste, meno giusta la fiaccolata organizzata da quell’altro (ex)stipendiato della CIA che e’ Giuliano Ferrara che ha teso la corda diplomatica con una nazione con cui abbiamo copiosi scambi commerciali e culturali.
Per fortuna che il presidente del coniglio non ha convocato l’ambasciatore iraniano per una formale protesta. Sembra pero’ che alle velate minacce di ritorsioni i nostri rappresentanti del governo abbiano disertato la fiaccolata.
Cippilimerlo.
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