Me ne vado, grazie di tutto.
Ebbene si’. Stacco e me ne vado.
Sono rimasto tutto questo tempo attaccato al computer per scrivere i miei romanzi, ahime’senza esito. Eppure lo avevo visto nei film. Mandavi il manoscritto, e ti arrivava l’assegno per posta.
L’ho letto anche in un’intervista rilasciata da un editor che va per la minore. Diceva: quando mi e’ arrivato il manoscritto via e-mail, ho deciso di lavorarci sopra…
Un best seller.
Era il diario di una minorenne che raccontava tutte le scopate ( e altro) fatte con ogni cosa che si muoveva. Adesso uscira’ il seguito, intanto la pulzella spulzellata si e’ fidanzata con l’editore.
Si vede che ci sta lavorando sopra pure lui…
Ah, boccaccia mia…
Insomma, io ho avuto tre opportunita’e tutte e tre le volte l’editore prima ha voluto incontrarmi.
Dice, per conoscerci meglio.
Poi e’ fuggito a gambe levate e la cosa non ha avuto piu’seguito.
Ne ho dedotto che tutti questi anni di scrittura mi hanno reso repellente.
Ne prendo atto.
Scherzi a parte, coniglietti miei. Occorre decidere. O si scrive o si vive.
Io ho scritto abbastanza e si vede che non basta.
Volevo ringraziarvi per il tempo trascorso insieme. Ringrazio gli estimatori, ma soprattutto quelli che mi hanno avversato, perche’ con loro ho potuto tenere in esercizio la mia fragile tolleranza.
Ho un appuntamento con un meraviglioso fuori di testa che ha detto che mi pubblica ma prima vuole vedermi.
Vado, lo stendo e parto per la Patagonia.
Non vi preoccupate, se trovo un palo della luce, vi scrivo.
Per i piu’ intimi, io leggero’ la posta qui: gelataldo@hotmail.com
E quando potro’ aggiornero’ qui: http://guide,supereva.it/satira
E tenete d’’occhio www.arcoiris.it la televisione sul Web.
Non e’ detto che io non vi appaia, una di queste notti.
Un’ultima raccomandazione: il Web come sapete e’ l’ultimo baluardo di una comunicazione libera e insolente, quindi: NON FATE I BRAVI…
Cia’