In questi giorni mi sono accadute alcune cose che mi hanno fatto riaffiorare alla mente una mia vecchia teoria, adesso la vorrei condividere con voi lettori:
Ogni volta che incontro una persona e che questa persona mi risulta per svariati motivi sgradevole mi pongo sempre la domanda: è cretino, oppure è malvagio?
Nel secondo caso, il malvagio, mi rincuoro e preparo le contromosse per evitare di essere danneggiato, se però si tratta di un cretino, come nella maggiorparte dei casi, cerco di scappare il più lontano possibile.
Provo a spiegare la mia teoria:
Il malvagio, specialmente se molto intellegente, può fare tanto male, però ha una sua logica, dei fini magari sordidi, ma spesso individuabili, comunque può essere anticipato, si possono prevedere le sue mosse come ho detto sopra e si può anche riuscire a renderlo inoffensivo.
Il Cretino no, lui non ha una logica, è convinto nella migliore delle ipotesi di essere nel giusto, nella peggiore di essere ispirato da Dio in persona. Ecco, uno così non si prevede, uno così può farti del male pensando di farti del bene e rimanendone convinto anche mentre muori dissanguato.
Ormai ho una lunga frequentazione di Cretini, cretini potenti, cretini poveri, cretini buoni, credete a me, l’unica cosa da fare con un cretino è dargli ragione e scappare lontano alla prima occasione.
Un consiglio, per quel che può valere: Diffidate dei cretini, potrebbero uccidervi
E RICORDATE LA MAMMA DEI CRETINI E SEMPRE INCINTA